Riverberi Mediterranei è il titolo di una mostra curata da Maurizio Vitiello e in esposizione presso la galleria romana Pocket Art Studio dal 19 febbraio al 26 febbraio in corso.
Riverberi Mediterranei: la mostra
Riverberi Mediterranei, si diceva, è una mostra aperta al pubblico dal 19 febbraio al 26 febbraio: in esposizione, presso lo spazio Pocket Art Studio in via della Reginella, 11 a Roma, è curata dal sociologo e critico d’arte Maurizio Vitiello in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Sociologi del Dipartimento della Campania.
Intento della mostra è quello di mettere in esposizione alcune opere recenti di autori contemporanei – otto opere, per la precisione – tutte (come si evince dal comunicato stampa) della dimensione di 80 centimetri per 80 centimetri.
Le opere esposte sono state realizzate da: Beatríz Cárdenas, Maria Pia Daidone, Natallia Gillo Piatrova, Emidio Mastrangioli, Mauro Molinari, Viviana Pallotta, Silia Pellegrino, Sandro Perelli.
In occasione dell’inaugurazione, sono previsti – alle ore 18:00 – gli interventi di Giorgio Bertozzi, Pino Cotarelli e dello stesso curatore della rassegna, Maurizio Vitiello; durante la stessa occasione, in serata, si prevede la presentazione di «sei etichette di vini del “Banco di Assaggio Casale del Giglio”» (come si legge nel comunicato rivolto alla stampa).
La mostra, si diceva, resta aperta al pubblico fino al 26 febbraio; di seguito, gli orari di apertura dello spazio:
da sabato 19 a sabato 26 dalle ore 11:00 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 19:00, tranne lunedì 21, giorno in cui la mostra resterà chiusa.
Brevissima scheda della mostra
Di seguito si riportano alcuni passi della breve scheda della mostra, a cura di Maurizio Vitiello:
«Questa mostra vede insieme 8 opere recenti, cm. 80×80, di artisti e artiste di varie latitudini. Beatríz Cárdenas, Maria Pia Daidone, Natallia Gillo Piatrova, Emidio Mastrangioli, Mauro Molinari, Viviana Pallotta, Silia Pellegrino, Sandro Perelli formano una compagnia differenziata. […] I codici linguistici, ben diversi tra di loro, ci fanno riflettere e ci permettono di comprendere tutte le dinamiche che sostanziano la misura dell’esprit contemporaneo delle arti visive […] Questa piccola, ma motivata, rassegna ci permette di verificare i fermenti in atto».
Per una riflessione sulle opere, lascio i prossimi frequentatori della mostra, alle proprie riflessioni.
Fonte immagine in evidenza e immagini nell’articolo: comunicato stampa