Fallas di Valencia: tutto ciò che c’è da sapere

Fallas di Valencia: tutto ciò che c'è da sapere

Fallas di Valencia: tutto ciò che c’è da sapere

Las Fallas di Valencia è una festività molto famosa non solo in Spagna, ma anche in tutta Europa. Lo scopo è quello di festeggiare la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. Infatti, las Fallas incomincia l’ultima domenica di febbraio e termina il 19 marzo, giorno di San Giuseppe, patrono della città di Valencia. Le origini de las Fallas provengono da una tradizione antica, secondo la quale gli artigiani e i falegnami bruciavano vecchie cose che non usavano più, sviluppando un’abitudine che si è trasformata poi in una vera e propria festività. Iniziarono fabbricando delle piccole statue chiamate ninots, che col tempo sono diventate statue molto più grandi fatte di cartapesta o di legno, chiamate appunto Fallas. Infatti, durante questi giorni le strade e le piazze di Valencia si riempiono di Fallas, che possono essere sia infantili che grandi. Ogni Falla rappresenta in modo satirico ed ironico un tema dell’attualità politica o sociale.

In questo periodo di festa sono tante le attività che si svolgono a Valencia, come ad esempio la Ofrenda de Flores, ovvero una processione che consiste nel fare un’offerta floreale alla Virgen de los Desamparados, patrona di Valencia. Inoltre, ci sono numerose sfilate di Falleras, cioè donne vestite con gli abiti tradizionali, ed ogni giorno alle 14 del pomeriggio nella Plaza del Ayuntamiento si svolge la mascletà, cioè un evento unico al mondo durante il quale vengono fatti esplodere numerosi petardi. La notte del 18 marzo c’è la Nit de foc, ovvero uno spettacolo pirotecnico che si svolge a mezzanotte sul Paseo de la Alamenda che attira turisti provenienti da tutto il mondo. Un altro momento molto importante è la notte del 16 marzo, che viene ricordata come La Plantà, ovvero il momento in cui tutte le fallas vengono definitivamente terminate.

Non manca in tutto ciò una bella dose di competizione: ogni quartiere realizza la propria falla, e la Junta Central Fallera si occupa di distribuire vari premi, a seconda della loro categoria e della loro tematica. Il premio più importante è senza dubbio il Primer premio de todas las Secciones, in quanto la falla che vince questo premio viene esposta nella piazza principale e sarà l’ultima ad essere bruciata. L’anno scorso, la Falla che ha ottenuto il Primer premio fu Convento Jerusalen, la quale rappresentava i 17 obiettivi dello Sviluppo Sostenibile. Inoltre, durante la premiazione del 17 marzo, viene scelto il nino indultat, il quale sarà l’unico a non essere bruciato e ad essere conservato nel Museo Fallero, nel quale è possibile ammirare le fallas durante tutto l’anno. La notte del 19 marzo vi è la Cremà, il momento più importante della festa, ovvero quando le Fallas vengono bruciate. Le prime Fallas a bruciare sono quelle infantili alle 20 di sera, a seguire alle 23 si bruciano quelle dei grandi. Si creano delle fiamme altissime e dei veri e propri falò.

Dal 2016 l’UNESCO ha definito Las Fallas di Valencia come Patrimonio Mondiale Immateriale. Las Fallas di Valencia è quindi un evento imperdibile ed unico nel suo genere, da vedere almeno una volta nella vita.

 

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A proposito di Concetta Ianniello

studentessa del terzo anno presso l'università di Napoli ''L'Orientale'', amante della lettura e dell'arte in tutte le sue sfaccettature.

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