Vaccini obbligatori in Italia, quali sono

vaccini obbligatori in Italia

I vaccini obbligatori in Italia, attualmente, quali sono? Vediamolo insieme.

Il vaccino consiste nella somministrazione di un farmaco che stimola il sistema immunitario a produrre degli anticorpi che servono principalmente per contrastare alcuni tipi di malattie o virus. Il vaccino può essere somministrato attraverso delle preparazioni orali, sotto forma di compresse gocce eccetera o sotto forma di iniezioni.

Per fare ciò, viene iniettato il microrganismo che causa la malattia e, pertanto, in quel momento, il corpo reagisce come se stesse fronteggiando tale infezione o malattia, ovviamente, ciò non corrisponde ad averla contratta ma semplicemente nella produzione degli anticorpi che si troveranno già nel corpo in caso si contragga la malattia in futuro.

I vaccini si differenziano in obbligatori e facoltativi, vi sono diversi vaccini obbligatori in Italia di fronte ai quali un genitore è obbligato a vaccinare il proprio figlio quando è ancora in fasce.

Chiaramente l’obbligo del vaccino non serve esclusivamente al singolo individuo ma attraverso la somministrazione di vaccini si cerca di ottenere una copertura del 95% della popolazione che a questo punto si potrà ritenere immunizzata e quindi avrà collaborato per evitare che venissero affetti da malattie i soggetti più fragili della società e per i quali i vaccini sono controindicati.

Attualmente, dal 2017, sono obbligatori ben 10 tipologie di vaccino.

I vaccini obbligatori in Italia sono:

  1. Il vaccino anti-poliomielitica
  2. Il vaccino anti-difterica
  3. Il vaccino anti-tetanica
  4. Il vaccino anti-epatite B
  5. Il vaccino anti-pertosse
  6. Il vaccino anti-Haemophilus influenzae B
  7. Il vaccino anti-morbillo
  8. Il vaccino anti-rosolia
  9. Il vaccino anti-parotite
  10. Il vaccino anti-varicella.

I vaccini obbligatori in Italia sono, per legge, un servizio offerto gratuitamente, anche se ci si trova di fronte alla necessità di recuperare una vaccinazione non effettuata precedentemente.

È opportuno sottolineare che non si tratta di 10 vaccinazioni differenti in quanto alcuni vaccini possono essere associati tra loro e, quindi essere somministrati contemporaneamente. Nello specifico I primi sei possono essere raggruppati in un’unica somministrazione del cosiddetto esavalente  (anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzale B, anti-morbillo) mentre gli altri quattro possono essere raggruppati in un’unica somministrazione detta del quadrivalente (anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella).

Non sono vaccini obbligatori in Italia ma sono fortemente raccomandati i seguenti quattro vaccini:

  1. anti-meningococco B,
  2. anti-meningococco C,
  3. anti-pneumococcica,
  4. anti-rotavirus

Benché obbligatori, va anche ricordato che come tutti i farmaci anche i vaccini possono portare consiglio degli effetti collaterali quali: arrossamento, dolore, indolenzimento e gonfiore dell’aria in cui è avvenuta la somministrazione, febbre, e una sensazione di malessere associabile ai sintomi influenzali. Tuttavia, sono degli effetti destinati a scomparire nell’arco di 24 ore. Molto più raro, e pericoloso è sicuramente una reazione allergica nei confronti del vaccino ma anche in questo caso i medici addetti a tale operazione hanno una preparazione di base tale che gli consente di riconoscerlo immediatamente e di intervenire in maniera tempestiva.

Fonte immagine: Pexels

A proposito di Mangiacapre Giulia

Sono Mangiacapre Giulia, ho 23 anni e sono laureata in Lingue, letterature e culture moderne europee presso l'Università degli studi di Napoli "Federico II". Attualmente sono laureanda presso l'Università degli studi di Napoli "L'Orientale".

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