Il Segreto è il secondo album di Venerus pubblicato nel 2023 dalla Asian fake e dalla Sony Music. Andrea Venerus ci regala ben 10 tracce di genere alternative R&B – indie pop, per una durata totale di 32:36 minuti. 32 minuti di brani intensi ma diversi fra di loro. Sono presenti canzoni che fanno ballare e canzoni che, invece, fanno scendere qualche lacrimuccia. Proponiamo una recensione del secondo album Il Segreto di Venerus.
Curiosità sul disco
L’unicità del disco nasce dalla scelta dell’artista, per la prima volta, di mettersi a nudo e raccontare sé stesso. Particolarità del disco è che ogni brano termina con un richiamo strumentale alla canzone successiva; in questo modo l’artista ha voluto farci intendere che ogni storia è collegata con la precedente. Per il tour di questo album l’artista ha scelto di svolgere la maggior parte dei concerti nei club piuttosto che nelle grandi arene o in occasione dei festival all’aperto, per creare un’atmosfera ancora più intima guardando negli occhi i suoi amati fan. Il disco è di una delicatezza assoluta proprio perché Andrea decide di mettersi a nudo davanti a tutti con ogni singola canzone. Le basi de Il Segreto sono scritte e suonate interamente da lui e da una band che ha personalmente reclutato nel giro delle sue amicizie. Inoltre, il cantante afferma di aver inserito dei suoni particolari (bimbi che ridono, gatti che miagolano, macchine in moto, voci di persone..) che ha registrato durante la scrittura dell’album andando in giro per la città. Proprio per questo il cantante si definisce “indie-pendente“, vista l’autoproduzione che caratterizza ogni sua canzone.
1. Istruzioni
Con delle note un po’ nostalgiche, Venerus scrive alla propria metà delle semplicissime regole da seguire per far nascere un amore perfetto e duraturo, dando vita a un vero e proprio manuale d’amore. Non parla del solito sentimento romantico, ma di un sentimento che spesso può confondere. Il cantautore preferisce sbagliare ed imparare dai propri errori facendone tesoro per potere affrontare al meglio la sua relazione. «Mi piace pensare di poter capire come si possa amare senza che sia difficile. Ma è più dolce sbagliare, impararsi a scoprire, ho scritto queste istruzioni solo per farti sorridere». Andrea canta talmente dolcemente questo brano quasi fosse lui lo strumento e la musica la voce.
Questa volta, Venerus opta per un ritmo più accelerato che, però, nasconde un sentimento profondo: la costante ricerca della propria metà e il bisogno di questa; lui ci racconta del suo incessabile desiderio d’essere amato. Il titolo è il dubbio centrale della canzone: «Perché so che faresti lo stesso per me o forse soltanto lo spero, perché così accade in ogni mio sogno.» Dubbio che in realtà pervade ciascuno di noi.
3. Sola
Il cantautore parla di una ragazza sola in un bar felice e spensierata. Lei è sensuale perché finalmente ha preso consapevolezza di sé stessa. Proprio per questo è in grado di fare qualsiasi cosa. È un mondo in una stanza e quasi non sembra reale. Di seguito il ritornello del brano: «Ha messo da parte ogni cosa per poter essere sola e non badare a nessuno. Sentirsi una sola cosa con ciò che tiene dentro, questo è il suo momento. Non vedi che è la sua natura stare in questo equilibrio, tra la luce e il cadere? Ed è così sensuale perchè non è un invito. Lei non ci noterà.»
4. Sai che c’è
Venerus, per scappare dalla monotonia della sua giornata, decide di andare a fare in un giro e si ferma in un bar dove incontra una ragazza (probabilmente la stessa citata nel brano precedente). Quando incrocia lo sguardo della donna avviene una sorta di magia; finalmente gli accade qualcosa di nuovo. Andrea invita la ragazza ad andare via con lui, da qualunque parte, pur non conoscendosi, pur di andare via da tutto e tutti.
5. Il tuo cane
Forse una delle canzoni più romantiche mai esistite. Andrea scrive di un’immensa devozione nei confronti della sua metà. Quasi non si percepisce se è lui a parlare o un cane perché si immedesima così tanto in quest’ultimo che la canzone sembra essere interpretata proprio dall’animale. Venerus si paragona al migliore amico a quattro zampe della persona in questione e necessita la presenza della “padroncina” costantemente durante la sua giornata. Ma contemporaneamente Venerus è il cane che sarà sempre al fianco della sua amata nei suoi momenti più tristi, “scodinzolando” e restando in silenzio.
Il sesto brano de “Il Segreto” di Venerus è un’analisi personale: un trentenne incapace di crescere ed imparare dai propri errori. Con la continua ricorrenza della frase “non imparo mai” il cantante assume la consapevolezza della negazione dell’evoluzione personale; diventa quasi una presa in giro poiché Venerus continua ad ignorare i suoi problemi con molta autoironia. Una parte del brano: «Ma ormai hai fatto trent’anni, quando pensi di crescere? Ad esser sincero non lo so e non me ne frega niente…»
7. Binari
I binari sono la rappresentazione della vita che spesso ci impone di fare scelte contro il nostro volere. Diventa difficile, quasi impossibile, poter cambiare direzione, poter ripercorrere i propri passi. Questo brano è un incoraggiamento alla libertà individuale, alle decisioni “scomode” da dover prendere, perché seguendo i binari del treno si finisce col diventare persone senza personalità ed obiettivi.
Venerus, dopo una breve intro personale, dedica completamente spazio alla musica. Tramite le note si affrontano temi introspettivi, un viaggio nel proprio essere; la musica riesce ad esprimere, meglio delle parole, qualsiasi tipo di concetto e pensiero. Si esplora la difficoltà di esprimere se stessi e la musica è lo strumento adatto per farlo. La voce di Venerus in questo brano è delicata e avvolgente, proprio come il tema che sta affrontando.
9. Resta qui
Il più allegro dell’album. Questo brano non è altro che un inno alla felicità, è un invito ad essere ciò che siamo senza paura dei giudizi altrui; siamo perfetti così come siamo. Andrea ci invita a danzare (espressione di gioia) e restare dove il nostro cuore è felice, dove ci sentiamo a nostro agio, conta solo ciò che ci fa star bene. Citiamo un passaggio del brano: «Regalami la tua aria come fossi stato senza. Risvegliami nel tuo umore come fosse la tua stanza. Rispiegami il motivo di ogni cosa che fai, poi mostrami il vestito con cui sei ciò che sei…»
10. Fantasia
L’ultimo brano de “Il Segreto” di Venerus, è forse il più bello è dedicato a tutti coloro che sono a metà fra il mondo degli adulti e il mondo dei bambini, uno spaventoso mondo ignoto; ma Venerus vuole ricordarci che ciò che li unisce è la fantasia, ovvero l’unico modo per sfuggire dalla realtà. L’unica cosa che non dovremmo mai perdere per restare con i piedi per terra, ma a due centimetri dal suolo. Parte del testo: «Ho costruito il mio castello sopra le nuvole. Ora non voglio aprire gli occhi, non voglio smettere. Ed ho sentito la mia voce cantar qualsiasi melodia ma nessuna è così dolce come la fantasia…/…sono convinto da quando son piccolo di poter parlare con gli animali, se mi trovassi di fronte ad una tigre indiana le potrei chiedere di risparmiarmi. Non vorrei mai provare, se no poi dovrei ammettere che ogni mia convinzione non sia nient’altro che fingere…».
Fonte immagine dell’articolo Il Segreto di Venerus: il secondo album | Recensione: Archivio personale.