Mamma Mia! Here we go again. L’amarcord musicale che torna a risuonare con clamore ed entusiasmo nel vivace sequel cinematografico diretto da Ol Parker e distribuito da Universal Pictures. Ebbene, il 6 settembre 2018 ritorna nelle sale il fortunato successo che solo dieci anni fa ha incassato più di seicento milioni di dollari, con al timone la regista Phyllida Lloyd e sulla scena la straordinaria Meryl Streep nei panni di Donna Sheridan.
Si ritorna così a ballare, cantare e sognare sulle favolose note degli ABBA, con una location mozzafiato, l’isola greca di Kalokairi, che fa da cornice idilliaca ad una storia di nostalgia, gioia e amore per la vita. In realtà un’isola fantastica, il cui nome in greco significa “estate”, in quanto inesistente. Il film è stato infatti girato tra le isole di Skíathos e Skópelos e la penisola del Pelio.
Mamma Mia! Ci risiamo. Trama
Le vicende si susseguono in un intreccio parallelo tra presente e passato. Avanti e indietro nel tempo per comprendere aneddoti e situazioni non esplicati in Mamma Mia.
Nel presente Sophie Sheridan (Amanda Seyfried), figlia di Donna, intona un canto nostalgico rievocando i momenti felici trascorsi con la madre venuta a mancare da qualche mese. Intanto, per renderla fiera di sé, si impegna a ristrutturare la vecchia fattoria in cui Donna era giunta giovanissima colma di entusiasmo e desideri da realizzare.
Mentre i preparativi per l’inaugurazione del magnifico Hotel Bella Donna imperversano, il pubblico viene catapultato ripetutamente nel misterioso passato di Donna, interpretata in giovane età dall’energica e sensuale Lily James. Neolaureata presso la prestigiosa Università di Oxford e nel cuore un sogno di libertà ed evasione che giungerà a compimento in un luogo da fiaba, pur tra difficoltà e cuore infranto. In terra greca Donna conoscerà l’amore e due ragazzi, i tre probabili padri di Sophie. Sorprese, magia, decisioni difficili fanno da sfondo a questo intramontabile successo; il tutto condito dalle frizzanti coreografie eseguite sulle note dei più cantati successi degli ABBA insieme ad inediti non conosciuti nella precedente pellicola.
Mamma Mia! Ci risiamo. L’intramontabile successo degli ABBA in un cine-sequel vivace e colorato
Un tripudio di colori ed entusiasmo coinvolgente accompagnano i protagonisti ed il pubblico in un vortice di allegria contagiosa. Un successo cominciato negli anni ’70 con l’esordio della band svedese, gli ABBA, che nel 1974 incantò con l’esecuzione all’Eurofestival del brano Waterloo, oggi ripreso nel film. Da allora le canzoni degli ABBA hanno continuato a risuonare ovunque, finché giunse il temuto momento dell’oblio, dal quale vennero salvati grazie all’interesse di Catherine Johnson che mise in scena il fortunato musical che concesse agli ABBA una seconda chance, riscoprendo e offrendo al mondo la loro straordinaria musica, fervente negli anni della disco music e mai dimenticata nelle successive generazioni.
Proprio dal musical la regista Phyllida Lloyd trae ispirazione per l’acclamato Mamma Mia uscito nel 2008. L’eredità passa poi ad Ol Parker che ripropone un sequel forse atteso, consegnando al pubblico un prodotto ben riuscito e travolgente. Le adrenaliniche Dancing Queen, When I Kissed The Teacher e Mamma Mia, per citarne alcune, proiettano in una dimensione quasi fantastica, tinteggiata di coraggio, forza e vitalità.
Divertente inoltre riconoscere i lineamenti degli attempati protagonisti nei giovani interpreti, tra cui Lily James è certamente la stella, uragano di ottimismo e felicità contagiosi, con energia da vendere e sogni da rendere realtà, espressi euforicamente nel famoso tuffo con gambe al petto tra le cristalline acque greche.