Anime di Rai 2: 6 da ricordare

Anime di Rai 2: 6 da ricordare

La colazione su Rai 2 nei primi anni 2000 si colorava di anime e cartoni della Disney.
Erano tutti anime diversi dedicati ad un pubblico giovane: tratto comune di tutte le serie era quello di avere la sigla tradotta e doppiata in italiano.
In questo articolo verranno ricordati 6 anime trasmessi su Rai 2.

Anime trasmessi su Rai 2

1. Guru Guru il girotondo della magia

È una serie animata tratta dal manga fantasy scritto da Hiroyuki Eto.
La serie è una sorta di parodia dei giochi di ruolo alla giapponese come Final Fantasy e The Legend of Zelda, infatti spesso vengono mostrati i punti vita o l’apprendimento di nuove tecniche proprio come se fosse un videogioco.
Guru Guru ha al suo attivo 3 serie animate: la prima di 45 episodi è arrivata in Italia la mattina su Rai 2 nel 2001 e Guru Guru il Batticuore della magia di 38 episodi è stato trasmesso sempre su Rai 2 ma nel 2004.
La terza serie Magical Circle Guru-Guru è stata trasmessa in simulcast su Crunchyroll nel 2017.
I protagonisti di Guru Guru sono due ragazzini: Nike, di 13 anni, cresciuto nel villaggio Jimina e sin da bambino è stato educato per diventare il “Valoroso Guerriero” e Kokori, un’apprendista strega ultima discendente del clan dei Migu Migu.
Entrambi vengono scelti per sconfiggere il re del male Giri, che dopo trecento anni ha rotto il patto di pace e solo un mago appartenente al popolo Migu Migu, con il suo cerchio magico Guru Guru può sistemare il sigillo spezzato.
Il manga è stato annunciato da Jpop e verrà pubblicato a settembre 2024 in una nuova edizione compatta.

2. Bu Bu Cha Cha

È una serie animata Kodomo di Akira Okeya , Takeshi Anzai e Tetsuro Amino.
In Giappone è andata in onda sul canale NHK nel 1999.
In Italia l’anime è stato trasmesso su Rai 2 dal gennaio del 2002 al giugno del 2003.
In quanto Kodomo la storia di Bubu cha cha è molto semplice.
Bubu cha cha racconta la storia di Buddy, un bambino di tre anni, che ha un rapporto molto speciale con il suo cane Chacha.
Un giorno al terzo compleanno di Buddy, i suoi genitori gli regalano una macchinina gialla, e lui inizia a guidarla, ma non essendo supervisionato finisce in mezzo alla strada.
Allora Chacha che lo stava tenendo d’occhio, si butta in strada, sacrificandosi e salvando la vita al bambino.
Da quel momento però Buddy scoprirà che, per poter continuare a proteggerlo, Chacha si era trasformato nella sua macchinina giocattolo.
Ogni episodio inizia come il racconto di un libro di fiabe e c’è sempre qualche lezione per Buddy e lo spettatore.
È una storia semplice e dolce adatta ad un pubblico in età prescolare.

3. Monster Rancher

La serie è uno shonen formata da un totale di 73 episodi, è stata prodotta dalla Tokyo Movie Shinsha nel 1999 e trasmesso in Giappone dalla Tokyo Broadcasting System tra il 1999 e il 2000.
È un anime basato sull’omonima serie di videogiochi.
In Italia l’anime è stato trasmesso nel 2001 su Rai 2, ma non sono mai andati in onda gli episodi 36 e 47.
Il protagonista della storia è Genki Sakura, un ragazzino che adora i videogiochi.
Un giorno partecipa e vince ad un torneo di King of Monster, il videogioco famoso come Monster Rancher , che ancora non era stato lanciato sul mercato.
È l’inizio delle vacanze estive e Genki recupera dalla cassetta delle lettere il videogioco che ha vinto impaziente di provarlo.
Genki inserisce il CD del gioco e il joystick inizia a brillare, ed è allora che il ragazzo finisce inavvertitamente nel videogioco.
In Monster Rancher, convivono uomini e mostri, e al suo arrivo Genki s’imbatte e stringe amicizia con una ragazza di nome Holly e nel suo mostro Suezo, una strana creatura con un solo occhio.
Con l’aiuto di Holly e Suezo, il ragazzo dovrà salvare il mondo digitale dalla tirannia di Master Moo e dei suoi scagnozzi.

4. L’invincibile Dendoh

È un anime di genere mecha composto da 38 episodi.
L’invincibile Dendoh è stato ideato e diretto da Mitsuo Fukuda e Chiaki Morosawa, in Giappone è andato in onda da ottobre 2000 al giugno 2001 su TV Tokyo.
In Italia l’anime è stato trasmesso il pomeriggio nell’estate del 2004 su Rai 2 ed è disponibile una versione DVD edita da Dynit.
L’invincibile Dendoh  narra la storia di due ragazzi giapponesi, Ginga Izumo e Hokuto Kusanagi che un giorno si incontrano nel bel mezzo di un attacco al pianeta Terra da parte dei Gulfer, una razza di macchine intenzionate ad eliminare ogni forma di vita dall’universo.
I due ragazzi vengono scelti da Dendoh, un gigantesco robot costruito per sconfiggere i Gulfer, per diventare i suoi piloti.
Dopo questo avvenimento Hokuto e Ginga entrano a far parte di una organizzazione che protegge la terra, la GEAR.
L’unica speranza della terra risiede nei due ragazzi e in Dendoh.
Con l’avanzare della trama si scoprirà da dove viene Dendoh e quali sono state le motivazioni che hanno spinto i Gulfer ad attaccare la Terra.
L’invincibile Dendoh risulta una serie interessante perfetta per gli amanti del genere mecha.

5. UFO Baby

Titolo originale Daa! Daa! Daa! è un anime shojo tratto dal manga di Mika Kawamura, pubblicato in Giappone sulla rivista Nakayoshi da febbraio 1998 al marzo 2002.
L’anime è composto da due stagioni di 39 episodi ciascuna, è stato trasmesso in Giappone su NHK-BS2 tra il marzo 2000 e il febbraio 2002.
In Italia l’anime è andato in onda su Rai 2 in due tempi: la prima stagione nel 2001 e la seconda nel 2004.
La protagonista di questa storia e Miyu Kozuki, una ragazza che in seguito alla improvvisa partenza dei suoi genitori per un progetto della NASA in America, verrà affidata al signor Saionji, un amico di famiglia che però ben presto partirà per un pellegrinaggio in India, lasciando Miyu a vivere da sola con suo figlio, Kanata.
Ma come se questo non bastasse, a sconvolgere le vite dei due adolescenti ci penserà l’arrivo improvviso di un neonato spaziale, di nome Lou, assieme al suo “aliensitter” Baumiao, un gatto gigante che ha facoltà di parola e si può trasformare in ciò che vuole.
Lou è arrivato sulla Terra dal pianeta Otto, per via di una distorsione spazio-temporale e per il medesimo evento i due non potranno partire immediatamente perché la nave su cui viaggiavano dovrà essere riparata.
Il neonato dimostra da subito di non essere un “normale neonato” poiché ha la capacità di fluttuare, ma in men che non si dica si affezionerà a Miyu e Kanata iniziandoli a chiamare Mamma e Papà.
Così i due ragazzi dovranno riuscire a gestire la vita da studenti, e imparare ad essere dei genitori per il piccolo Lou.

6. Nadja Applefield

La serie anime shojo, è stata creata da Izumi Todo e prodotta dalla Toei Animation.
In Giappone è stata trasmessa su TV Asahi dal febbraio 2003 al gennaio 2004.
In Italia l’anime è stato mandato in onda su Rai 2 dal novembre 2004 al gennaio 2005.
Nadja è una ragazza di circa tredici anni vivace e allegra, cresciuta in un orfanotrofio dell’Inghilterra di inizio 1900.
Nadja ha la convinzione di aver perso entrambi i genitori e come loro unico ricordo ha solamente una spilla a forma di cuore.
La sua vita prenderà una nuova direzione quando, al suo compleanno, riceverà all’orfanotrofio un pacco contenente degli oggetti personali di sua madre, che probabilmente è ancora viva.
Però la ragazza verrà presa di mira da due brutti ceffi e per evitarli si unirà ad un gruppo di artisti di strada girovaghi i Dandelion.
Grazie a loro potrà viaggiare per tutta Europa alla scoperta delle sue vere origini.

Fonte immagine di copertina:
Guru Guru- il girotondo della magia: copertina del primo dvd
Bubu Cha Cha: copertina del primo dvd
Monster rancher: Poster pubblicitario
Dendoh robot: Copertina Videogioco Playstation
UFO Baby: copertina VHS giapponese
Nadja Applefield: Animeclick

A proposito di Gabriella Gentile

Vedi tutti gli articoli di Gabriella Gentile

Commenta