Manga che meriterebbero un adattamento ad anime: top 5

Il processo che porta un determinato manga a ricevere un adattamento ad anime non sempre è così diretto e naturale come si potrebbe pensare. Molte serie manga di successo che meriterebbero un adattamento ad anime, infatti, non ne hanno mai ricevuto uno. I motivi dietro questa eventualità sono molteplici e spesso esulano dalla qualità effettiva del prodotto, comprendendo invece elementi come l’effettiva possibilità di realizzare con successo il passaggio da un media all’altro o la presenza di una sufficiente mole di contenuti da poter adattare.

Scopriamo in questo articolo 5 manga che meriterebbero un adattamento ad anime!

1. Chi no Wadachi

Conosciuto in Italia col nome Tracce di Sangue, Chi no Wadachi è un manga appartenente al genere del thriller psicologico scritto e disegnato da Shūzō Oshimi ed edito da Panini Comics. L’adattamento ad anime di quest’opera (dopo il fallimentare tentativo di portare sugli schermi la serie I Fiori del Male) rappresenterebbe l’occasione perfetta per presentare al grande pubblico un autore che meriterebbe sicuramente più riconoscimento.

Il giovane Seiichi Osabe è un ragazzo timido e insicuro succube dell’atteggiamento iperprotettivo della madre, per lui da sempre motivo di disagio e di scherno da parte dei suoi coetanei. L’apparente quiete familiare viene scossa però da un grave incidente che porterà a galla i traumi e la vera natura dei personaggi protagonisti ed in particolare proprio di Seiichi, che in un momento particolare come quello della pubertà dovrà fare i conti con sé stesso e con le persone a lui vicine.

2. Sensei wa Koi wo Oshierarenai

Tra i manga che meriterebbero un adattamento ad anime troviamo poi Sensei wa Koi wo Oshierarenai. Il manga scritto da Motomi Minamoto appartiene al genere delle commedie romantiche, categoria che ha conosciuto negli ultimi anni un grandissimo successo con anime come My Dress-Up Darling, Don’t Toy with Me, Miss Nagatoro e Rent-A-Girlfriend. Il manga al momento non è edito in Italia.

La serie segue le vicende romantiche che vedono protagonisti la giovane insegnante delle scuole superiori Rinko Yoshitaka e lo svogliato Ryo Arase, uno dei suoi studenti. La dolce relazione tra i due non può ovviamente rendersi palese all’interno delle mura della scuola e per questo i due si frequentano segretamente dopo l’orario scolastico, dietro l’accordo di tenere nascosto il loro rapporto fino a quando Arase non avrà compiuto 20 anni.

3. DanDaDan

Insieme ad opere come Chainsaw Man e Jujutsu Kaisen, DanDadan è uno dei manga shōnen di ultima generazione di più grande successo. A differenza dei due titoli citati, di cui DanDaDan sembra fondere le caratteristiche, il manga di Yukinobu Tatsu non ha ancora ricevuto un adattamento ad anime.

Caratterizzato da atmosfere sopra le righe a metà tra l’horror e il surreale, DanDaDan ha per protagonista il liceale Takakura Ken, da sempre appassionato di UFO e di paranormale, viene salvato da dei bulli dall’affascinante Momo Ayase, appassionata invece di esseri sovrannaturali come spettri e spiriti. I due si troveranno a discutere riguardo la veridicità degli elementi paranormali oggetto della loro passione e decideranno di recarsi in località famose per il loro legame con questo genere di presenze. Arrivati presso le rispettive destinazioni, Momo si troverà di fronte degli alieni mentre Ken uno spirito, dimostrando quindi come entrambi avevano ragione. Da questo momento in poi i due uniranno le forze per fronteggiare le minacce sovrannaturali che si susseguiranno senza sosta in un avventura tanto inquietante quanto divertente.

4. Takopi no Genzai

Takopi no Genzai è un web manga scritto ed illustrato da Taizan 5, pubblicato inizialmente sulla piattaforma Shōnen Jump+ e successivamente raccolto in due volumi editi in italia da Star Comics, che si inserisce sicuramente tra le serie manga che meriterebbero un adattamento ad anime.

Nnu-Anu-Kf è un alieno dalle sembianze di un piccolo polpo proveniente dal cosiddetto Happy Planet che parte in missione per disseminare la felicità in tutto l’universo, finendo per naufragare però sul pianeta Terra. Qui fa la conoscenza di Shizuka, una ragazza di 9 anni che conduce una vita estremamente dura e penosa e la cui unica fonte di felicità è il suo cane Chappy. Takopi, così come l’alieno viene soprannominato da Shizuka, decide di mettersi al servizio della ragazzina cercando di migliorare la sua vita mettendo a disposizione i suoi Happy Gadgets, portentosi strumenti creati per migliorare la vita delle persone. Tuttavia, non tutto va come previsto e né i miracolosi strumenti né l’attitudine positiva di Takopi sembrano capaci di dissipare l’oscurità che circonda i protagonisti.

5. 20th Century Boys

Con l’annuncio dell’adattamento ad anime della serie manga Pluto, 20th Century Boys risulta essere l’unica opera magna del maestro Naoki Urasawa ancora priva di un adattamento animato. La serie è stata pubblicata in Giappone sulla rivista Big Comic Spirits tra il 1999 e il 2006 ed è edito in Italia da Panini Comics.

La compagnia di amici di cui fa parte il protagonista Kenji Endo trascorre l’estate del 1969 come qualsiasi altro bambino giapponese dell’epoca. Il gruppo di ragazzi decide di costruire una base segreta dove passare il tempo in modo avventuroso, facendo correre l’immaginazione ed immaginandosi come eroi impegnati nello sventare uno scenario apocalittico, trascrivendo poi il tutto all’interno di un libro chiamato da loro il Libro delle profezie ed inventando un logo che li rappresenti, composto da un occhio ed una mano. Trent’anni più tardi fa però la sua comparsa un misterioso personaggio che si fa chiamare l’Amico, che fa proprio uso di quel simbolo creato anni prima. Inoltre, gli eventi catastrofici contenuti nel libro delle profezie iniziano pian piano ad avverarsi, costringendo Kenji a radunare i suoi vecchi amici e ad impegnarsi per fermare i piani dell’Amico.

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