Si accendono i riflettori sulla X edizione del Marateatro Festival, la rassegna culturale che si svolge dal 2014 a Maratea, sotto la direzione artistica del regista Giuseppe Miale di Mauro.
In programma il laboratorio di Carmine Luino, lo spettacolo Via Senzamore 23 con Giuseppe Gaudino, il concerto de Suonno d’ajere e infine il concerto / spettacolo di Cartoline napoletane.
Il Marateatro Festival, grazie alla dedizione e alla caparbietà dell’organizzatrice Beatrice Federico, è diventato negli anni un punto di riferimento culturale e di aggregazione, nonché uno degli eventi più attesi non solo a Maratea, ma in tutta la Basilicata.
Anche quest’anno Napoli sarà protagonista assoluta del Festival con la sua arte, la sua musica, il suo teatro.
Si parte con un importante novità pensata per i più piccoli: Storie d’aMare, il laboratorio curato da Carmine Luino, grafico, illustratore ed esperto di multimedia. Sono quattro giornate finalizzate a realizzare un film di animazione con materiali riciclati. Un progetto pensato per sensibilizzare i più piccoli alle tematiche ambientali, per la diffusione del cinema di animazione, e per educare i giovani a interagire con le immagini, per mezzo di un progetto ludico-creativo.
Il laboratorio è aperto ai ragazzi dai 9 ai 16 anni e si terrà a Maratea dal 7 all’11 agosto.
Il primo spettacolo di questa edizione sarà Via Senzamore 23, con Giuseppe Gaudino, drammaturgia di Gianni Solla e regia di Giuseppe Miale di Mauro. Si tratta del racconto di un uomo solo che fa tentativi per non esserlo. La dolcezza, il dolore, l’amicizia, le scelte drastiche dei genitori, e l’amore riempiono l’esistenza di questo essere umano. Tra risate, malinconie e un pizzico di follia si compie la vita, se non altro quella di Gaetano.
Dopo il successo al debutto, nell’ambito del Torino Fringe Festival, Via Senzamore 23 andrà in scena il 12 agosto ore 22 al Giardino delle arti di Maratea.
Seguirà il concerto de Suonno d’ajere che, dopo una serie di esibizioni in giro per l’Europa, faranno tappa a Maratea, prima di volare in Corea del Sud, per proseguire il loro tour mondiale. Il progetto Suonno d’ajere nasce nel 2016 dall’esigenza di conoscere e approfondire ciò che la città di Napoli ha prodotto nella sua storia musicale e vocale. I tre componenti del gruppo provengono da esperienze musicali diverse, dal jazz alla musica leggera, dalla musica popolare a quella classica. Obiettivo del progetto è tracciare un filo conduttore nella canzone partenopea da metà ottocento fino ai nostri giorni.
Il concerto si terrà al Parco Hotel Santavenere di Maratea il 16 agosto ore 22.
Questa decima edizione del Festival si concluderà a Trecchina con il concerto / spettacolo di Cartoline Napoletane: un gruppo che ripropone al pubblico un repertorio di canzoni napoletane con un tocco di innovazione, passando dalla più famosa e classica Malafemmina o Tammurriata Americana a Quanno Chiove di Pino Daniele, regalando al pubblico un’emozionante serata all’insegna della buona musica, del ritmo e del divertimento, in cui è lo spettatore a diventare il protagonista dello show.
Il concerto / spettacolo si terrà al Parco Forraina di Trecchina il 18 agosto ore 21:30.