Sono tanti anni, precisamente ventisette che un evento immancabile allieta l’autunno a Napoli. Quattro giornate di arte, eleganza, amore che si dipanano tra le poltroncine rosse del Teatro San Carlo prima, dell’Augusteo poi.
E così, anche quest’anno, il 13 ottobre si è aperto il sipario su Artecinema, il Festival internazionale di film sull’arte contemporanea tanto atteso in città dagli addetti al settore. Bello vedere in platea e tra i palchetti tantissime persone, che non è bastata una giornata ininterrottamente bagnata dalla pioggia a scoraggiare. E così, anche quest’anno, Artecinema, luogo di incontro e di scambio reciproco curato da Laura Trisorio, non ha deluso i suoi affezionati seguaci, offrendo, come sempre, contenuti di altissima qualità e sensibilità.
La serata inaugurale, tenutasi come di consueto al Teatro San Carlo, ha acceso le luci sul rapporto tra Maya Picasso e suo padre nel delicatissimo film Maya, dans l’oeil de Pablo del regista francese François Levy-Kuentz (prima italiana). La scelta del secondo film è caduta su Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War di Maria Niro (prima europea), che porta sulla scena l’arte di Wodiczko, noto per le sue proiezioni su facciate di edifici e monumenti. I suoi potenti interventi di arte pubblica aiutano a riflettere criticamente su temi urgenti quali la guerra, la xenofobia, le migrazioni. Presenti in sala anche i registi.
Dal 14 al 16 ottobre il meraviglioso viaggio del Festival si è spostato al Teatro Augusteo, offrendo una accurata selezione di film su architettura, design, arte e fotografia con un unico grande intento: regalare un’esperienza collettiva il cui comune denominatore è l’amore per l’arte nelle sue infinite sfaccettature.
Un appuntamento davvero imperdibile quello con Artecinema, che ha alle spalle passione e tanto lavoro, che ogni anno regala un valore aggiunto alla città, agli esperti d’arte, agli amanti dell’arte e non solo. Da qualche anno a questa parte è possibile fruire di questa meravigliosa overdose di arte anche online (dal 14 al 20 ottobre) registrandosi sull’apposita piattaforma.
Ancora una volta, chapeau!
Immagine in evidenza: www.artecinema.com