“Noi viviamo in un arcobaleno di caos”, diceva Paul Cezanne, quasi a intendere che alcune forme di disordine possono avere colori insospettabili. Tuttavia, prendere con filosofia o comunque dal lato positivo il caos nel mondo odierno diventa complicato. Eppure, in qualcosa di prosaico come l’organizzazione domestica, utilizzare delle etichette colorate per riorganizzare il disordine, non è un po’ come vivere in questo arcobaleno?
Etichette per bambini… ma anche per adulti!
Mettere delle etichette adesive su zaini, astucci, matite e materiale scolastico non è solo un’attività divertente da fare con i bambini, ma un vero e proprio modo per mettere ordine tra gli oggetti utili. In classe, si sa, soprattutto nei primi anni delle elementari si tende a prestare pennarelli e temperamatite o a perderli, quindi le etichette consentono ai piccoli di avere sempre ciò che serve e agli adulti di non dover riacquistare tutto.
Lo stesso può valere per il grembiule o la tenuta che si indossano in classe: spesso sono proprio le maestre che chiedono di etichettare gli effetti personali perché non vengano smarriti nella confusione o sugli appendiabiti comuni. Libri, porta-pranzo e bicchieri diventeranno più personali e belli se viene applicata un’etichetta colorata che permette di individuarli, ma incontri anche i gusti del bambino.
Per quanto concerne i giocattoli, invece, le etichette adesive diventano una sorta di escamotage divertente per catalogarli e metterli in ordine. Mamma e papà potrebbero scrivere una frase del tipo: “rimettimi a posto quando hai giocato con me”, così da non dover riordinare personalmente l’allegro caos delle camerette.
Etichette e adesivi per la casa
E se utilizzare le etichette per supportare i giovanissimi (e i genitori) è una soluzione ideale, apporre gli adesivi della famiglia sul lunotto posteriore della propria vettura è come un gioco da fare tutti assieme. Si possono mettere i nomi sulle sagome e includere persino gli amici a quattro zampe!
In casa, invece, l’organizzazione domestica con le etichette passa ad esempio per la cucina: quando si ha la dispensa piena può essere utile etichettare i prodotti freschi così da ricordare da quanto tempo sono stati aperti; non è raro, infatti, che vi siano chiare indicazioni di consumare una passata di pomodoro o una conserva sott’olio entro un numero di giorni preciso dal primo consumo. Ma nei mille impegni quotidiani è normale dimenticare il giorno esatto, quindi l’etichetta è una soluzione che diventa fondamentale.
Capita anche che vi siano ingredienti o barattoli nei quali la scadenza si cancella col tempo e l’etichetta supporta in tal senso. Spesso, invece, gli stickers vengono apposti sul frigorifero per ricordarsi o ricordare ad altri membri della famiglia di consumare un cibo entro la giornata.
Un’altra cosa utile è usare gli adesivi per i documenti e i faldoni: laddove si abbiano ancora bollette o documentazioni cartacee, organizzarle con un’etichettatura idonea consente di ritrovare con maggiore rapidità tutto ciò che è importante. Si possono attaccare sul dorso così da prendere il raccoglitore giusto, oppure all’interno, magari sulle trasparenze, così da ricordarne il contenuto.
Garage e giardino
L’organizzazione domestica è anche fuori casa. In garage, spesso si tiene attrezzatura di vario genere, che magari si utilizza una volta l’anno se non meno. Solo per fare alcuni esempi, può essere il barattolo di vernice con cui si è dipinta una stanza, oppure un attrezzo meccanico che necessita di riparazione, ma che è stato momentaneamente accantonato. Le etichette possono aiutare a ricordare dove si può riutilizzare la vernice (o quando non risulta più applicabile perché scaduta) e che il tagliaerba ha bisogno di manutenzione prima di essere usato di nuovo.
In giardino, invece, soprattutto se è molto ampio ed è stato adibito a piccolo orto, si potrebbero apporre delle etichette al fine di ricordarsi le varie colture casalinghe, segnando il giorno in cui vengono innaffiate o fertilizzate o persino la data entro la quale sarebbe opportuno raccoglierle.
I materiali delle etichette
Le migliori etichette sono… quelle che non si staccano. Può davvero sembrare banale, ma se si appone uno sticker su un capo di abbigliamento, occorre ricercarne uno che resista al lavaggio. Sia il materiale adesivo che, auspicabilmente, anche la penna o il pennarello con il quale si scrive, dovrebbero avere una longevità ottimale.
Persino i materiali non tossici sono una priorità, specie quando gli adesivi sono usati dai bambini o in cucina.