Armocromia invernale: colori, caratteristiche e tonalità

Armocromia invernale: colori, caratteristiche e tonalità

L’armocromia invernale è caratterizzata da vari elementi che la contraddistinguono e da alcune caratteristiche che la rendono peculiare.
Per quanto concerne l’armocromia dell’inverno, si può distinguere tra:

  • Winter deep: che si contraddistingue per un mix cromatico tra capelli, occhi e pelle.
  • Winter cool: in questo caso i toni sono scuri ma in contrapposizione tra loro. Il sottotono è particolarmente freddo, così come i colori e le tonalità da utilizzare.
  • Winter bright: è una tipologia di inverno cromatico molto intenso, nella quale predomina l’intensità dei colori.

Ad ognuna di queste sottocategorie corrispondono delle nuance precisi e delle gradazioni di colore che permettono di valorizzare la persona con look adatti all’inverno.

Ricordiamo che l’armocromia permette di creare una “palette perfetta” adatta ad ogni persona, da utilizzare sia nel guardaroba che nel beauty. In questo specifico caso parliamo di armocromia invernale, per scoprirne caratteristiche e curiosità. 

L’origine dell’armocromia è riconducibile a Johannes Itten, che inventò il celebre cerchio cromatico. Per mostrare le diverse relazioni tra i colori, Itten li suddivise in primari, secondari e terziari e introdusse altri due criteri per distinguerli: la temperatura (calda o fredda) e il valore (chiaro o scuro).
Nella stagione invernale, indipendentemente dalla sottocategorie di appartenenza (precedentemente elencate) gli esperti di armocromia consigliano:

  • Sottotono: freddo;
  • Valore: scuro o basso;
  • Contrasto e Intensità: alti.

All’inverno e all’estate appartengono i colori freddi, mentre all’autunno e alla primavera appartengono i colori caldi e saturi.

Tutte le stagioni sono caratterizzate dalla presenza di questi elementi, per cui l’armonia ottimale sta nella giusta combinazione delle nostre tonalità con l’abbigliamento, il trucco i capelli.
La stagione dell’armocromia invernale è tra le più diffuse e conosciute. Le donne che appartengono all’inverno profondo, di solito hanno occhi di colore intenso e molto intensi, con presenza di sfumature marrone scuro, nocciola, verde scuro o nero. Ovviamente anche i capelli sono in sintonia con queste caratteristiche, con tonalità che vanno dal castano medio al nero.

La donna inverno può avere gli occhi chiari o scuri, infatti non è questo l’elemento su cui basarsi per identificarsi nella palette della stagione di riferimento.
I colori in palette con l’armocromia invernale sono accesi e profondi, brillanti ma non esagerati; tra questi anche il nero, spesso sottovalutato, che si sposa perfettamente con le tonalità della stagione fredda. Sono perfetti gli accostamenti con blu notte, grigio, argento, bordeaux, viola e fucsia. L’armocromia dell’inverno comprende tutte le persone dalla pelle chiara e dagli occhi scuri, sulle quali è bene sperimentare capi di abbigliamento scure e fredde, sia sportive che eleganti; tra i colori più diffusi: il blu navy, il bordeaux e il verde smeraldo. Questi colori creano un contrasto straordinario con la tua pelle chiara e mettono in risalto gli occhi.

L’armocromia invernale, tenendo conto dei sottogruppi di riferimento, si caratterizza per l’utilizzo di colori scuri ed intensi, tra i quali anche il rosso, il nero, il grigio, spesso considerati “spenti” e poco vivaci; sono da evitare invece, le tonalità chiare e tenui e i colori pastello.

Con l’armocromia invernale è possibile usare colori in contrasto, magari due colori opposti (non chiari) che creano il giusto compromesso di luci e ombre, donando vitalità ed intensità alla persona, tra volto e abbigliamento che risulteranno perfettamente in sincronia.

L’armocromia, oltre ad essere un importante strumento per i professionisti della moda e del beauty, può essere usata anche in altri ambiti (design grafico e web, illustrazione, interior design e home staging), per scegliere le combinazioni cromatiche più adatte a un progetto visual.

Immagine in evidenza: Pexel.com 

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