La dermopigmentazione è un trattamento estetico di trucco permanente che può essere effettuato su più parti del viso: labbra, occhi e sopracciglia. In questo articolo vi parleremo meglio di cos’è la dermopigmentazione sopracciglia e come funziona in particolare questo trattamento.
Dermopigmentazione sopracciglia, cos’è
La dermopigmentazione è un trattamento che ha come obiettivo quello di creare un disegno al di sotto del pelo per dare un effetto di uniformità e pienezza alle sopracciglia. Questa tecnica viene effettuata con l’utilizzo di un piccolo ago che penetra nello strato superficiale della pelle rilasciando il colore. L’ascesa di questo trattamento è dovuta al suo notevole impatto per fini estetici poiché le sopracciglia incorniciano il viso e possono realmente cambiare lo sguardo di una persona e il suo aspetto.
Dermopigmentazione sopracciglia e tatuaggio, cosa cambia
Il procedimento è simile a quello di un tatuaggio, ma queste due procedure si differenziano tra loro principalmente per due aspetti: gli inchiostri utilizzati sono di tipo diverso e, soprattutto, durante il trattamento l’ago penetra solamente lo strato superficiale della pelle, senza arrivare in profondità come invece avviene con il procedimento per realizzare un tatuaggio; questo permetterà alla dermopigmentazione di schiarirsi uniformemente in un lungo arco di tempo. Quindi, a differenza del tatuaggio, la dermopigmentazione non dura tutta la vita come molti credono! Sarà necessario effettuare il ritocco, se si vuole, periodicamente.
Durata dell’effetto
La durata del disegno varia a seconda delle tipologie di pelle e della cura che si ha di quest’ultimo, ma genericamente può avere una durata anche di 2-3 anni. È buona norma andare a proteggere le sopracciglia con crema solare quando si è esposti al sole, altrimenti il disegno potrebbe perdere di tonicità in tempi più ristretti. Molti credono che il carattere temporaneo sia un aspetto negativo di questa tecnica, ma in realtà non necessariamente lo è: si tratta di un disegno che viene fatto sul viso e che, col passare dell’età, potrebbe sformarsi a causa dell’apparizione delle prime rughe; oppure potrebbe accadere che ci si stanchi del disegno e si voglia cambiare forma. Tutto questo non sarebbe possibile se la dermopigmentazione avesse un effetto permanente.
Gli step del trattamento
La prima cosa da fare è rivolgersi ad un esperto in materia che operi in ambiente asettico e con strumenti adeguati e che vengono utilizzati solamente per voi. Inoltre, assicuratevi che l’inchiostro utilizzato non sia quello dei tradizionali tatuaggi, assolutamente non adatto per questa tipologia di lavoro. Prima di iniziare ad utilizzare l’ago, è importante che il dermopigmentista vi faccia vedere una bozza della forma che intende creare e, soprattutto, la forma deve rispettare i tratti del viso e le varie proporzioni. Una volta tracciato l’abbozzo si può passare ad utilizzare l’ago. A fine trattamento il risultato sarà molto forte e accentuato, il colore sembrerà troppo scuro a causa dell’ossidazione, ma non temete! Durante la guarigione il disegno si schiarirà e avrà un effetto molto più naturale.
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