I colpi di scena ne Le regole del delitto perfetto sono tantissimi (forse anche un po’ troppi) e sono stati indubbiamente una solida base per la costruzione di quella che è stata una delle migliori serie TV mai realizzate nella storia. Andata in onda per la prima volta nel 2014 e terminata nel 2020, Le regole del delitto perfetto (in originale How to Get Away with Murder) è stata acclamata dal mondo intero e ha regalato al pubblico sei stagioni indimenticabili, fatte di storie intriganti, personaggi complessi e carismatici e, ovviamente, inaspettati (e per certi versi traumatici) colpi di scena che hanno completamente rovesciato le circostanze e arricchito la bellezza della narrazione.
La storia è quella della professoressa di diritto penale e stimata avvocatessa Annalise Keating e del suo gruppo di studenti e assistenti alle prese con efferati omicidi da occultare. La Keating, interpretata meravigliosamente dal Premio Oscar Viola Davis, è uno dei personaggi più controversi e influenti che siano mai stati scritti. La sua spiccata intelligenza, la sua feroce professionalità e la sua autorevolezza, unite alla personalità autodistruttiva e alla profonda sofferenza emotiva, la rendono il perfetto prototipo dell’antieroe. Da tutti amata, da tutti odiata in certi momenti, questo fantastico personaggio ha senz’altro rapito l’attenzione degli spettatori (e anche un po’ rubato la scena agli altri attori), ma la Keating è solo uno degli innumerevoli elementi che hanno contribuito a sviluppare la magnificenza di questa straordinaria serie TV, e tra questi, oltre al continuo ricorso di flashback e flashforward, c’è proprio l’imbattibile espediente del plot twist.
I colpi di scena sono stati un fattore stazionario nel corso di queste lunghe stagioni e i veri fan sanno benissimo di cosa stiamo parlando; chi ama davvero questa serie non dimenticherà mai i segreti, le bugie, gli inganni che hanno portato ad un totale ribaltamento di prospettiva: basti pensare al doloroso passato di Bonnie, alla morte di Asher o ad Annalise che sussurra a Wes il nome Cristophe. Giusto per citarne qualcuno, ma le verità che vengono a galla sono tantissime e nessuno di noi si sarebbe mai aspettato di dover fare i conti con rivelazioni tanto sconvolgenti e difficili da digerire.
Vediamo insieme quali sono i dieci migliori colpi di scena ne Le regole del delitto perfetto.
10) Che fine ha fatto Rebecca? – S1E15 È tutta colpa mia (Colpi di scena ne Le regole del delitto perfetto)
In una sola stagione, ovvero la prima, abbiamo già assistito ad un bel po’ di cose che sicuramente nessuno si aspettava. Siamo al finale di stagione e stiamo per scoprire se Rebecca fosse davvero innocente o se fosse stata lei ad uccidere Lila. Ma ad un certo punto, la ragazza scompare. Che fine ha fatto Rebecca? Tutti pensano che sia scappata, Wes è disperato, non sa a chi o a cosa credere e viene confortato da Annalise. Quest’ultima afferma che l’unica teoria sensata è che Sam abbia ucciso Lila ed è l’unica cosa che può dare a tutti loro l’opportunità per andare avanti. Quando poi Annalise scende in cantina, incontra Frank e i due si accusano a vicenda della morte di Rebecca, il cui cadavere si trova proprio lì, nascosto tra gli scatoloni.
9) L’avvocato nella foto – S5E14 Fai di me il nemico (Colpi di scena ne Le regole del delitto perfetto)
Ci siamo fatti tutti ingannare dalla presunzione di Annalise quando quest’ultima ha creduto fino in fondo che l’uomo che avesse incontrato Nate Lahey Sr. fosse Emmett Crawford. Abbiamo tutti creduto che quell’uomo nelle registrazioni potesse avere, da dietro, le stesse sembianze di Emmett. Ma quando poi ci si rivela il finale di questa puntata capiamo di essere stati, in qualche modo, raggirati anche noi stessi. Sembra assurdo, ma questa volta Annalise si è sbagliata e lo capiamo quando Bonnie riesce ad ottenere le registrazioni delle telecamere di sorveglianza della prigione e con l’aiuto di Nate e Frank scoprono che l’uomo nella foto è Xavier Castillo, il fratello di Laurel. Se nella quarta stagione dovevamo preoccuparci del padre, ora dobbiamo preoccuparci del fratello. Diciamo che la famiglia Castillo ha sempre portato un po’ di problemi.
8) L’assassino di Lila – S1E15 È tutta colpa mia (Colpi di scena ne Le regole del delitto perfetto)
Sam o Rebecca? Chi ha ucciso Lila? Lo diciamo subito: è stato Sam, ma non con le sue mani. Siamo di nuovo nel finale della prima stagione e vediamo Sam e Lila avere un confronto sul tetto della Kappa Kappa Teta. La ragazza è molto turbata dalla decisione di Sam di voler chiudere la loro storia clandestina e Sam, trovandosi alle strette, non può che mentire: le dice di amare solo lei, di non provare più nulla per Annalise e che quella stessa sera sarebbe andato dalla moglie a confessarle tutto. Sam se ne va e si reca ad un telefono pubblico, ordinando l’omicidio di Lila e manda così il vero carnefice, ovvero Frank. L’assistente della Keating, indossando dei guanti, strangola la ragazza, uccidendola a sangue freddo, e getta il corpo nel serbatoio.
7) Chi ha ucciso Wes? – S3E15 Wes
Nessuno di noi se l’aspettava, o meglio, nessuno di noi voleva crederci quando lo abbiamo scoperto: Wes è morto. Quando la casa della Keating va in fiamme vengono ritrovati i corpi di Laurel, che viene portata in ospedale e salvata, e quello di Wes, che purtroppo non ce l’ha fatta. Ma com’è morto? Sono state le fiamme o sotto c’è qualcosa di molto più oscuro? Finale della terza stagione, l’assassino non è stato ancora trovato. Forse è stato Connor, dato che si trovava anche lui lì quella sera? Intanto Laurel è convinta che il responsabile sia Charles Mahoney ed è pronta ad ucciderlo, ma proprio quando sta per farlo si ritrova davanti ai suoi occhi il vero colpevole: Dominic, un amico della sua famiglia, che ha soffocato Wes e riposto il corpo nella cantina per poi dar fuoco alla casa. Tutto questo su ordine di Jorge Castillo, il padre di Laurel, che ha pianificato la morte del ragazzo.
6) Annalise lo sapeva – S1E09 Uccidimi, uccidimi, uccidimi
Una moglie distrutta, una telefonata così piena di amore e rammarico e un uomo scomparso nel nulla. Annalise, dopo aver appreso la sparizione del marito Sam, si rivolge, in lacrime, ai suoi studenti, chiedendo loro il massimo della sincerità. È tutto così toccante, ma non è la realtà dei fatti. L’episodio, infatti, si conclude con un flashback che mostra Wes chiedere scusa al corpo senza vita di Sam per poi ritrovarsi la professoressa davanti a sé che gli dice di non sentirsi dispiaciuto. Ebbene sì: Annalise lo sapeva, Annalise sapeva tutto e stava fingendo per proteggere i suoi studenti. La telefonata, il corpo senza vita, l’occultamento, lo shock simulato e l’ingannevole dolore per la scomparsa del coniuge erano tutti ingranaggi di una macchina di bugie che i Keating Five e la loro mentore avevano appena costruito.
5) Me lo devi – S2E15 Anna Mae
Frank ha ucciso Lila perché doveva un favore a Sam. Ma perché glielo doveva? Quale debito doveva saldare Frank? La risposta potrà apparire assurda, ma è tutta la verità. Siamo nel finale della seconda stagione che ci rivela il terribile segreto di Frank: tanti anni fa, quando Annalise era incinta, lui l’aveva tradita in cambio dei soldi dei Mahoney e aveva piazzato una cimice nell’abitazione della donna. I Mahoney, dalle registrazioni, avevano scoperto che la Keating si stava recando all’FBI per denunciarli e hanno programmato un incidente stradale che ha provocato la morte del figlio non ancora nato di Annalise e Sam. Frank incontra quest’ultimo nell’ospedale e confessa la sua colpevolezza, provocando la rabbia del professore, il quale gli ordina di non farne parola con nessuno. Per questo motivo, Frank aveva questo debito, perché lui è stato la causa della morte del figlio dei Keating e aveva tenuto nascosto questo agghiacciante segreto per tantissimi anni su minaccia di Sam.
4) Chi è Gabriel? – S5E08 Voglio amarti fino al giorno della mia morte
Questo è decisamente uno dei più inaspettati colpi di scena mai realizzati, che ha ampiamente dimostrato il potere di questa serie TV nel riuscire a tenere incollati gli spettatori al piccolo schermo. Siamo a metà della quinta stagione, Connor e Oliver si sono appena sposati. Tutto sembra procedere per il meglio, ma poi…Frank si presenta al matrimonio e mostra ad Annalise un referto medico. Tutto crolla, tutto si riduce a un punto di non ritorno. La professoressa, sconvolta per quella rivelazione, torna alla sua abitazione e qui ci trova Gabriel Maddox. I due si guardano e Annalise esclama: So chi sei!. In quel referto medico c’era il certificato di nascita di Gabriel e la professoressa scopre che il ragazzo è il figlio di Sam, avuto dalla relazione con la sua ex moglie Vivian Maddox, quando lui e Annalise erano amanti.
Il podio
3) Wes? – S6E15 Resta
A metà dell’ultima stagione notiamo subito una strana cosa e la prima domanda che ci salta alla mente è: Cosa? Wes è vivo? Com’è possibile? E infatti, non è possibile. Fortunatamente la serie non è passata improvvisamente al genere fantascientifico, perché la presenza dell’attore Alfred Enoch ha una spiegazione estremamente logica. Finale di serie, Annalise è stata dichiarata innocente e improvvisamente, in mezzo ad una folla gremita di gente in abito scuro, compare quello che sembrerebbe essere Wes, ma che in realtà è Christopher Castillo, figlio di Wes e Laurel, ormai cresciuto e diventato anch’egli professore di diritto penale, che assiste al funerale della ormai anziana Annalise Keating, in compagnia di sua madre Laurel, Connor e Oliver, anche loro invecchiati. Un altro essenziale motivo che rende Le regole del delitto perfetto semplicemente fantastica è la sua conclusione; infatti la serie TV è riuscita a realizzare una chiusura adeguata, senza sfociare nell’insensato o nel banale, realizzando una straordinaria e toccante puntata nonché uno degli episodi finali migliori della storia. Non facile impresa dato che molte altre serie TV non sono riuscite in questo intento.
2) Il segreto di Sam – S6E13 E se Sam non fosse mai stato quello cattivo?
Siamo quasi alla fine di questa lunga avventura nell’universo socio-giudiziario della professoressa Annalise Keating, qualcuno potrà pensare: Non avranno più nulla da inventarsi… invece è l’esatto contrario. Vivian comunica ad Annalise una cosa alquanto surreale e disturbante: Sam aveva una relazione con sua sorella Hannah, un fattore aspramente influenzato dall’abbandono dei loro genitori quando erano bambini. Ciò spiega il rapporto morboso tra i due e, soprattutto, ci mette al corrente delle laceranti ferite interiori e dei fantasmi del passato che Sam ha portato dentro sé per tutto questo tempo, scoprendo così un aspetto vulnerabile ed indifeso di una personalità subdola e manipolatrice come la sua. Capiamo in questo modo come il suo personaggio, nonostante fosse morto nella prima stagione, sia rimasto una costante per il resto della storia e come abbia influenzato, se pur in maniera indiretta, il corso degli eventi raccontati.
1) Il passato di Frank – S6E13 E se Sam non fosse mai stato quello cattivo?
Chiunque vi abbia detto: Io l’avevo capito fin dall’inizio, non credeteci, perché è letteralmente impossibile intuire una cosa del genere. Se siete rimasti sconcertati e scossi dalla scoperta del segreto di Sam e sua sorella, nello stesso episodio assisterete ad un’altra rivelazione, la più scioccante dell’intera serie: non solo Sam e Hannah avevano rapporti sessuali, ma dalla loro unione è nato addirittura un figlio: Frank. Nessuno poteva immaginare un colpo di scena simile; scoprire che Frank sia sempre stato il frutto di un amore incestuoso, scoprire che lui e Gabriel fossero fratelli e, per di più, renderci conto che Frank avesse ucciso altri due suoi fratelli (il figlio di Lila e quello di Annalise). Questo spiega anche alcuni comportamenti di Sam nei riguardi del figlio, ad esempio, impegnarsi così tanto per farlo uscire di galera anni fa e anche il motivo per cui Frank non era stato cacciato dalla casa dei Keating nonostante avesse provocato la morte del loro figlio non ancora nato. Una scoperta emotivamente insidiosa ed irreale, che ha lasciato un’ardua impronta nella storia della televisione. Che dire! Anche alle ultimissime puntate la serie non si è stancata di riservarci ulteriori traumi. Ma fra tutti, riteniamo che il passato di Frank sia il più angosciante, il più sorprendente e, quindi, il miglior plot twist de Le regole del delitto perfetto.
Fonte immagine in evidenza: Wikipedia