9-1-1 | Recensione della serie tv

9-1-1 | Recensione

Quando Ryan Murphy, creatore della serie American Horror Story, decise di cominciare a lavorare ad un nuovo progetto, fece piombare i fan in un enorme scetticismo, soprattutto vista la portata della serie appena citata. Ma 9-1-1, la nuova serie creata in collaborazione con Tim Minear e Brad Falchuk, uscì nel 2018 e destò immediatamente interesse tra gli spettatori del cult di FX. Anche se gli argomenti sono molto diversi, l’impronta del produttore è riconoscibile e la serie fu subito rinnovata per una seconda stagione.

Ad oggi, le stagioni di 9-1-1 sono 6, con la settima in uscita sulla piattaforma Disney+, coordinandosi così con la distribuzione americana. Ma vediamo qualcosa in più sulla serie di ABC.

Inizialmente apparteneva alla FX che, dopo averla cancellata alla sesta stagione, ne perse i diritti, essendo stata successivamente acquistata da ABC. Il 2 aprile scorso è stata rinnovata ancora per un’ottava stagione.

9-1-1 vede un eccellente cast, composto da attori e attrici di una bravura eccezionale. Nomi del calibro di Angela Bassett, Jennifer Love Hewitt e Peter Krause, ma anche Oliver Stark, Aisha Hinds, Kenneth Choi, Ryan Guzman e giovanissimi come Corinne Massiah, Marcanthonee Jon Reis e Gavin McHugh.

La serie, come si può notare dal trailer, esplora le vite private e professionali delle forze dell’ordine comprese nel numero d’emergenza americano 9-1-1, che oltretutto dà anche titolo alla serie. Si affrontano sia i problemi della stazione 118 dei pompieri, sia quelli della polizia della contea, sia quelli degli operatori che rispondono alle chiamate e coordinano i soccorsi. Spesso le vicende che interessano la pubblica sicurezza si intrecciano in casi complessi, come quelli dei vigili del fuoco e degli ispettori della legge. Ma, come già detto, si affrontano anche tematiche relative alle vite private dei personaggi e i loro rapporti interpersonali: amori, amicizie e tutto ciò che concerne le famiglie dei protagonisti.

Sono coinvolte tematiche di violenza di genere, relazioni tossiche,  sensibilizzazione sulle dipendenze, inclusività, disabilità, ma soprattutto viene fuori la vera natura delle persone dietro le figure che proteggono i cittadini, le loro mancanze, le loro fragilità e il loro senso di impotenza di fronte a casi difficili o addirittura impossibili da risolvere senza relative conseguenze. Viene spesso rimarcata la distanza tra forze di pubblica sicurezza e cittadini, ma 9-1-1 mostra anche l’empatia e la vicinanza che i paramedici, i pompieri, i poliziotti e gli operatori hanno nei confronti di chi chiede aiuto.

9-1-1 ha ottenuto negli anni diverse candidature a moltissimi premi, e Angela Bassett è riuscita anche a vincere, dal 2020 al 2023, riconoscimenti per il suo personaggio, Athena Grant. La serie ha ottenuto così tanto successo mediatico da far nascere anche un suo spin-off, pubblicato durante la pandemia, a gennaio 2020, chiamato 9-1-1: Lone Star, serie ambientata ad Austin che si intreccia di tanto in tanto con la serie madre.

Fonte immagine dell’articolo: Wikipedia

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