Buffy l’ammazzavampiri e i fumetti della Marvel, le influenze e i parallelismi fra la serie tv cult e il celebre universo cartaceo
Buffy l’ammazzavampiri è una serie televisiva che, combinando elementi dal genere horror, da quello d’azione, dal dark fantasy e dal teen drama, racconta le vicende di Buffy Anne Summers (interpretata da Sarah Michelle Gellar) la quale, pur sembrando una semplice adolescente californiana, in realtà, nasconde un segreto: è una cacciatrice (slayer nella versione originale) di vampiri e di altre creature dell’occulto, alla quale è stato affidato il compito di proteggere l’umanità dal sovrannaturale.
La serie, trasmessa negli USA su The WB dal 1997 al 2005, è divenuta un cult per alcuni membri della Generazione X e dei Millennial; dando vita ad uno spin-off televisivo, Angel (con protagonista il vampiro antieroico di David Boreanaz) ed a diversi fumetti che narrano ulteriori avventure di Buffy e dei suoi amici.
Dietro la produzione di questa serie tv si cela la figura di Joss Whedon, al quale si deve anche il successo di un altro media franchise, il Marvel Cinematic Universe, poichè si occupò della regia di The Avengers (2012) e Avengers: Age of Ultron (2015). Dal momento che Whedon si è dimostrato un artista poliedrico, capace di cimentarsi fra cinema, televisione e fumetti, è possibile constatare l’esistenza di numerosi parallelismi fra il mondo della Marvel e i personaggi del Buffyverse.
Parallelismi e riferimenti fra la serie tv Buffy l’ammazzavampiri e il mondo dei fumetti statunitensi
Il confronto con altri supereroi adolescenti come Shadowcat e Spider-Man
L’articolo Vampires, Comics & Slayers, scritto dal docente a contratto di Storia del cinema e Storia delle comunicazioni di massa dell’Università Suor Orsola Benincasa Giuseppe Cozzolino e dalla collega dell’Università L’Orientale di Napoli Flavia Fabozzi (pubblicato nella raccolta Buffy The Vampire Slayer. Legittimare la Cacciatrice dell’ex-ricercatrice e docente Barbara Maio del dipartimento di Comunicazione e spettacolo dell’Università degli studi Roma Tre), illustra i punti di contatto tra la protagonista di Buffy l’ammazzavampiri e l’universo immaginario della Marvel partendo dagli X-Men, poiché lo stesso Whedon scrisse le storie del celebre team di mutanti per il ciclo fumettistico Astonishing X-Men.
In primis, il cognome della protagonista ricorda quello di un noto eroe del supergruppo, ossia Scott Summers\Ciclope. Cozzolino e Fabozzi, successivamente, confrontano la celebre eroina del piccolo schermo con una possibile “equivalente” della Marvel, ovvero Kitty Pryde/Shadowcat, una quindicenne mutante capace di attraversare qualsiasi oggetto solido, la quale è stata interpretata da Ellen Page (ora Elliot Page) in X-Men- Conflitto finale (X-Men: The Last Stand, 2006) e X-Men- Giorni di un futuro passato (X-Men: Days of a Past Future 2014). Buffy e Kitty si rammaricano per la loro consapevolezza di non poter vivere la propria adolescenza come le altre coetanee.
Gli autori dell’articolo individuano un altro eroe dei fumetti costretto a districarsi fra la vita da adolescente e la lotta al Male: Peter Parker/Spider-Man. Creato dalle matite di Steve Ditko e dalla macchina da scrivere di Stan Lee, è l’esempio perfetto di “super-eroe con super-problemi”. In aggiunta, sia l’Uomo-Ragno che la Cacciatrice sono accomunati anche da un altro aspetto oltre al dualismo vita tra teenager e paladino del Bene: le preoccupazioni che rivolgono ai propri familiari, che si tratti della zia May nel caso di Peter Parker oppure alla madre Joyce in quello di Buffy.
Le citazioni e i riferimenti ai personaggi della Marvel e della DC nelle serie tv Buffy l’ammazzavampiri e Angel
Secondo il parere di Cozzolino e Fabozzi ci sono diversi personaggi nella serie tv Buffy l’ammazzavampiri che potrebbero ricordare agli spettatori ulteriori controparti dell’Universo Marvel o di quello DC.
Rupert Giles, la guida di Buffy e l’esperto dell’occulto, ricorderebbe il personaggio di Stephen Strange/Doctor Strange, poiché ambedue condividono una sconfinata conoscenza dell’esoterismo e della magia; invece, quando Willow, la migliore amica di Buffy interpretata da Alyson Hannigan (celebre anche per il ruolo di Lily in How I Met Your Mother), rivela la sua natura di strega nel corso della sesta stagione assomiglia a Jean Grey, personaggio femminile degli X-Men vittima della forza cosmica “La Fenice”.
Angel, l’antieroe vampiro, condannato a provare sentimenti a causa di una maledizione lanciatagli da una famiglia di gitani, sembra raccogliere caratteristiche di molti personaggi: il suo vagare nella notte rammenta le imprese di Bruce Wayne/Batman o di Matt Murdoch/Daredevil; mentre, lo scontro con il lato oscuro della sua personalità cita quello fra il dottor Bruce Banner e il suo alter ego Hulk oppure, quello fra Michael Morbius e la sua controparte vampiresca. Infine, Xander, l’amico impacciato e imbranato di Buffy e Willow, farebbe pensare molto al timido Jimmy Olsen, il fotografo del Daily Planet e il miglior amico di Superman.
Il caso del personaggio di Blade: l’Ammazzavampiri dei fumetti degli anni Settanta
In realtà, nell’universo della Casa delle Idee, esiste un personaggio facilmente confrontabile con il quale Buffy, si tratta di Eric Brooks/Blade, il cacciatore di vampiri afroamericano, creato da Marv Wolfman e Gene Colan, il quale debuttò nella serie a fumetti The Tomb of Dracula del 1973, noto al grande pubblico per la trilogia con Wesley Snipes tra il 1998 e il 2004.
Il duo Cozzolino-Fabozzi presenta il personaggio di Blade ai lettori del saggio come un dampyr, una creatura metà umana e metà vampira (da qui il soprannome “il Diurno”), la quale condivide con quelle creature delle tenebre i poteri ma non le loro debolezze; infatti, Blade sopravvive all’illuminazione solare e alla presenza di aglio e crocefissi. Esattamente come Buffy è stata istruita da Giles alla caccia a quei morti viventi, anche Eric Brooks ha avuto un mentore (Jamal Afari nei fumetti e Abraham Whistler nei film) ed non ha esitato a collaborare con altri cacciatori di vampiri (come Rachel Van Helsing oppure i Nightstalkers di Hannibal King) per la sua crociata contro le tenebre.
L’influenza della serie tv Buffy l’ammazzavampiri nell’esordio cinematografico della Marvel
Potrebbe essere possibile attribuire all’esordio di Buffy l’ammazzavampiri l’arrivo sul grande schermo dei film Marvel? D’altronde, Blade debuttò nelle sale cinematografiche nel 1998, l’anno successivo all’arrivo di Buffy l’Ammazzavampiri sul piccolo schermo negli USA e del fallimento al box-office di Batman & Robin di Joel Schumacher.
Un’altra influenza del Buffyverse sulla Marvel cinematografica è riscontrabile in Blade: Trinity. L’antagonista del film, Dracula/Drake, il primo vampiro nella storia dell’umanità, ricorda più i vampiri del mondo di Buffy l’ammazzavampiri e di Angel che il nobile transilvano dei fumetti di Wolfman e di Coleman, i quali hanno disegnato il celebre principe delle tenebre con l’aspetto degli attori Bela Lugosi e Christopher Lee.
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Fonte immagine di copertina: Wikipedia commons https://it.m.wikipedia.org/wiki/Buffy_l%27ammazzavampiri#/media/File%3ABuffy_the_vampire_slayer.svg [Snaevar] Pubblic domain