L’Accademia del Cinema Italiano e la sua Presidente e Direttrice Artistica Piera Detassis hanno comunicato la lista delle candidature ai Premi David di Donatello 2024, i principali riconoscimenti cinematografici nostrani che quest’anno arrivano alla 69esima edizione.
C’è ancora domani, film d’esordio di Paola Cortellesi dietro la macchina da presa, è candidato in diciannove categorie, in particolare in quasi tutte quelle più importanti: miglior film, miglior esordio alla regia e migliori attori, sia protagonisti che non protagonisti (ma non miglior regia). Un record per un’opera prima, che in questo caso peraltro ha già vinto il David dello spettatore (altro premio già assegnato: miglior cortometraggio a The meatseller). Questo successo contribuisce a un cruciale cambiamento in atto nel cinema italiano, che dà sempre più spazio alle donne in ruoli importanti. «Il vero record – ha commentato Piera Detassis – è che per la prima volta il vincitore del David dello Spettatore è candidato anche come miglior film: segno che stiamo raggiungendo un equilibrio tra qualità e incasso».
Con un incasso superiore ai 35 milioni di euro, infatti, C’è ancora domani è il film più visto in Italia nel 2023 e si piazza al quinto posto nella classifica delle produzioni italiane più redditizie, dietro quattro pellicole con protagonista Checco Zalone (Quo Vado?, Sole a catinelle, Tolo Tolo e Che bella giornata).
Sul podio dei film con più candidature troviamo anche Io capitano di Matteo Garrone, con 15 nomination, tra cui quella per la miglior regia, e La chimera di Alice Rohrwacher, che se ne è aggiudicate 13. A seguire, nella classifica dei film che hanno raccolto più candidature ai David di Donatello 2024, figurano: Rapito di Marco Bellocchio, Comandante di Edoardo De Angelis e Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti. Nove tra le pellicole candidate sono debutti alla regia, in molti casi da parte di attori importanti come Paola Cortellesi, Kasia Smutniak, Claudio Bisio e Beppe Fiorello.
La cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2024 si terrà il 3 maggio a Roma, presso lo Studio 5 di Cinecittà, con la conduzione di Carlo Conti e Alessia Marcuzzi e la partecipazione di Fabrizio Biggio sul red carpet.
David di Donatello 2024, tutte le candidature
Miglior film
C’è ancora domani regia di Paola Cortellesi
Il sol dell’avvenire regia di Nanni Moretti
Io capitano regia di Matteo Garrone
La Chimera regia di Alice Rohrwacher
Rapito regia di Marco Bellocchio
Miglior regia
Nanni Moretti per Il sol dell’avvenire
Matteo Garrone per Io capitano
Andrea Di Stefano per L’ultima notte di Amore
Alice Rohrwacher per La chimera
Marco Bellocchio per Rapito
Miglior regista esordiente
Paola Cortellesi per C’è ancora domani
Giacomo Abbruzzese per Disco Boy
Micaela Ramazzotti per Felicità
Michele Riondino per Palazzina Laf
Giuseppe Fiorello per Stranizza d’amuri
Miglior sceneggiatura originale
Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi per C’è ancora domani
Francesca Marciano, Nanni Moretti, Federica Pontremoli, Valia Santella per Il sol dell’avvenire
Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Massimo Ceccherini, Andrea Tagliaferri per Io capitano
Alice Rohrwacher per La chimera
Maurizio Braucci, Michele Riondino per Palazzina Laf
Miglior sceneggiatura non originale
Pietro Marcello, Maurizio Braucci, Maud Ameline per Le vele scarlatte
Giorgio Diritti, Fredo Valla per Lubo
Emma Dante, Elena Stancanelli, Giorgio Vasta per Misericordia
Armando Festa, Sydney Sibilia per Mixed by Erry
Marco Bellocchio, Susanna Nicchiarelli per Rapito
Migliore produzione
C’è ancora domani
Comandante
Disco Boy
Io capitano
La chimera
Miglior attrice protagonista
Paola Cortellesi per C’è ancora domani
Isabella Ragonese per Come pecore in mezzo ai lupi
Micaela Ramazzotti per Felicità
Linda Caridi per L’ultima notte di Amore
Barbara Ronchi per Rapito
Miglior attore protagonista
Valerio Mastandrea per C’è ancora domani
Antonio Albanese per Cento domeniche
Pierfrancesco Favino per Comandante
Josh O’Connor per La chimera
Michele Riondino per Palazzina Laf
Migliore attrice non protagonista
Emanuela Fanelli per C’è ancora domani
Romana Maggiora Vergano per C’è ancora domani
Barbora Bobulova per Il sol dell’avvenire
Alba Rohrwacher per La chimera
Isabella Rossellini per La chimera
Miglior attore non protagonista
Adriano Giannini per Adagio
Giorgio Colangeli per C’è ancora domani
Vinicio Marchioni per C’è ancora domani
Silvio Orlando per Il sol dell’avvenire
Elio Germano per Palazzina LAF
Migliore autore della fotografia
Davide Leone per C’è ancora domani
Ferran Paredes Rubio per Comandante
Paolo Carnera per Io capitano
Hélène Louvart per La chimera
Francesco Di Giacomo per Rapito
Miglior compositore
Subsonica per Adagio
Lele Marchitelli per C’è ancora domani
Franco Piersanti per Il sol dell’avvenire
Andrea Farri per Io capitano
Santi Pulvirenti per L’ultima notte di Amore
Migliore canzone
Adagio per Adagio (musica, testi e interpretazione di Subsonica)
La vita com’è per Il più bel secolo della mia vita (musica, testi e interpretazione di Brunori Sas)
Baby per Io capitano (musica di Andrea Farri, testi e interpretazione di Seydou Sarr)
O DJ (Don’t Give Up) per Mixed by Erry (musica, testi e interpretazione di Liberato)
La mia terra per Palazzina LAF (musica, testi e interpretazione di Diodato)
Miglior scenografia
C’è ancora domani
Comandante
Io capitano
La chimera
Rapito
Migliori costumi
C’è ancora domani
Comandante
Io capitano
La chimera
Rapito
Miglior trucco
Adagio
C’è ancora domani
Comandante
Io capitano
Rapito
Miglior acconciatura
C’è ancora domani
Comandante
Io capitano
La chimera
Rapito
Miglior montaggio
C’è ancora domani
Io capitano
L’ultima notte di Amore
La chimera
Rapito
Miglior suono
C’è ancora domani
Comandante
Il sol dell’avvenire
Io capitano
La chimera
Migliori effetti visivi – vfx
Adagio
Comandante
Denti da squalo
Io capitano
Rapito
Miglior documentario
Enzo Jannacci Vengo anch’io di Giorgio Verdelli
Io Noi e Gaber di Riccardo Milani
Laggiù qualcuno mi ama di Mario Martone
Mur di Kasia Smutniak
Roma, santa e dannata di Daniele Ciprì
Miglior film internazionale
Anatomia di una caduta di Justine Triet
As Bestas di Rodrigo Sorogoyen
Foglie al vento di Aki Kaurismäki
Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese
Oppenheimer di Christopher Nolan
Miglior cortometraggio
Asteriòn di Francesco Montagner
Foto di gruppo di Tommaso Frangini
In quanto a noi di Simone Massi
The Meatseller di Margherita Giusti
We should all be futurist di Angela Norelli
David giovani
C’è ancora domani di Paola Cortellesi
Comandante di Edoardo De Angelis
Io capitano di Matteo Garrone
L’ultima volta che siamo stati bambini di Claudio Bisio
Stranizza d’amuri di Giuseppe Fiorello
Fonte immagine: C’è ancora domani, tutti i diritti riservati, Wildside S.r.l.