Diretto da Jean-Baptiste Durand, “Chien de la casse” ci porta nel cuore rurale del sud della Francia. Il film esplora con delicatezza e intensità le complesse dinamiche di amicizia e amore, lasciando allo spettatore sensazioni di profonda riflessione sulle relazioni umane.
Chien de la casse è un film drammatico dell’espressivo cinema francese che racconta la toccante storia di Dog e Miralès, amici d’infanzia. I due giovani, interpretati magistralmente da Anthony Bajon e Raphaël Quenard, trascorrono le giornate tra scherzi innocenti, lunghe passeggiate e comitive di amici, fino all’arrivo di Elsa, interpretata da Galatéa Bellugi. L’ingresso di questa figura femminile scuote profondamente il loro rapporto, portando alla luce nuove tensioni e sfide emotive.
Chien de la casse: la trama
Le performance degli attori
In Chien de casse troviamo Anthony Bajon, nei panni di “Dog”, che offre una performance straordinariamente autentica, catturando con maestria le sfumature di un giovane impacciato e innamorato alle prese con nuovi sentimenti e responsabilità.
Raphaël Quenard, nel ruolo di Miralès, il quale incarna efficacemente la gelosia e il disagio di chi si vede allontanare il proprio migliore amico, risultando altrettanto convincente e coinvolgente. La particolarità dell’accento del sud Francia di Raphaël ha fatto scegliere alla produzione di proiettare il film solo in lingua originale, in quanto un doppiaggio non sarebbe in grado di rendere a pieno la particolarità del suo modo di parlare.
Galatéa Bellugi, interpretando Elsa, aggiunge un’ulteriore dimensione al film. La sua presenza è catalizzatrice di un cambiamento inevitabile, e Bellugi riesce a rendere il suo personaggio sia affascinante che misterioso e distaccato. Elsa diventa il fulcro emotivo della narrazione, portando alla luce tensioni nascoste e desideri inespressi tra i personaggi principali di Chien de casse.
Chien de casse: regia e comparto tecnico
La regia di Jean-Baptiste Durand si distingue per la capacità di evocare la bellezza del paesaggio rurale francese unitamente alla complessità delle emozioni dei personaggi. La fotografia, curata da Benoît Jaoul, dipinge un’atmosfera semplice ma efficace. I movimenti fluidi della camera immergono lo spettatore nelle vicende, rendendo ogni scena un’esperienza intensa, un po’ fumettistica un po’ spartana con molti cambi di inquadratura e tagli. Complementare è l’opera dei compositori Delphine Malaussena e Hugo Rossi, la cui musica esalta sia i picchi di gioia che i momenti di riflessione, accompagnando lo spettatore in un profondo percorso emotivo grazie al tema principale del film presente per tutta la durata.
Conclusione
Il film farà la sua anteprima al Cinema Barberini di Roma il 13 maggio 2024, evento al quale parteciperanno alcuni membri del cast, offrendo al pubblico l’opportunità di incontrare gli interpreti e di immergersi anticipatamente nell’atmosfera del film. Successivamente, “Chien de la casse” sarà disponibile nelle sale italiane a partire dal 23 maggio, in lingua originale con sottotitoli in Italiano.
Immagine di copertina tratta dal press kit della società di distribuzione Bac Films