Tra i generi cinematografici e televisivi più amati di sempre, la commedia romantica occupa un posto speciale nel cuore di molti spettatori. Film come Harry ti presento Sally, Pretty Woman e Notting Hill hanno fatto sognare intere generazioni, grazie a storie d’amore coinvolgenti, dialoghi brillanti e un pizzico di magia. Ma cos’è esattamente una commedia romantica? E come si è evoluto questo genere nel corso del tempo?
Cos’è la commedia romantica? Definizione e caratteristiche
La commedia romantica, o rom-com, è un sottogenere cinematografico e televisivo che combina elementi della commedia e del romanticismo. Solitamente, le storie raccontate in questi film ruotano attorno a una storia d’amore tra due personaggi principali, spesso con ostacoli e malintesi che si frappongono tra loro, ma che alla fine vengono superati, portando al classico lieto fine. Le commedie romantiche sono caratterizzate da un tono leggero e divertente, da dialoghi frizzanti e da una buona dose di romanticismo, spesso idealizzato.
La storia della commedia romantica: dagli anni ’80 a oggi
Il genere della commedia romantica ha radici lontane, ma ha vissuto il suo periodo d’oro tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila.
L’epoca d’oro: anni ’80 e ’90
Negli anni ’80, film come Harry ti presento Sally (1989) hanno ridefinito i canoni della commedia romantica, introducendo dialoghi più realistici e personaggi più complessi. Gli anni ’90 hanno visto l’affermazione di attrici come Julia Roberts, diventata una vera e propria icona del genere grazie a film come Pretty Woman (1990) e Il matrimonio del mio migliore amico (1997), e di attori come Hugh Grant, protagonista di commedie romantiche di successo come Quattro matrimoni e un funerale (1994) e Notting Hill (1999).
Le commedie romantiche adolescenziali dei primi anni 2000
Nei primi anni Duemila, si è assistito a un’esplosione di commedie romantiche adolescenziali, spesso incentrate su una ragazza considerata poco popolare che riesce a conquistare il ragazzo più bello e ambito della scuola. Un esempio di questo filone è Kiss Me (1999), in cui una ragazza timida e introversa impara ad acquisire sicurezza in sé e a conquistare un popolare giocatore di football. Questi film si rivolgono principalmente a un pubblico di adolescenti che può immedesimarsi nella protagonista e immaginare di vivere un’esaltante e inaspettata storia d’amore. Dietro queste trame, all’apparenza semplici e ripetitive, c’è comunque l’idea di voler paradossalmente scardinare tali stereotipi. Per l’appunto, il ragazzo bello e senza sostanza in realtà nasconde delle fragilità che non riesce ad esternare, e la ragazza non popolare, non è solo timida e insicura, ma ha tanto da dare e da dire.
Alcuni esempi di commedie romantiche di successo
Oltre ai già citati Harry ti presento Sally, Pretty Woman, Quattro matrimoni e un funerale e Kiss Me, ci sono molti altri esempi di commedie romantiche di successo che meritano di essere menzionati.
Il matrimonio del mio migliore amico (1997)
In questa commedia del 1997, Julia Roberts interpreta Jules, una donna che deve fare da damigella al matrimonio del suo migliore amico (nonché sua ex fiamma). La donna decide quindi di voler riconquistare il suo ex. Questa scelta darà vita a tanti siparietti comici. Si tratta di una commedia romantica ben recitata che segue l’andamento della romantic comedy, ma con un finale non scontato.
Notting Hill (1999)
Sempre con Julia Roberts, ricordiamo poi un pilastro delle commedie romantiche degli anni Duemila, Notting Hill. Nel film c’è un cambio di punto di vista: non più quello femminile, ma quello maschile del protagonista interpretato da Hugh Grant, una persona comune, che per caso incontra e inizia a frequentare una famosissima attrice. In questo caso è il pubblico maschile ad immedesimarsi nel protagonista, sognando di poter avere una storia con una donna famosa e bellissima.
Le commedie romantiche oggi: un genere in declino o in trasformazione?
Dopo i primi dieci anni del Duemila, si è verificato un calo di popolarità della commedia romantica rispetto alle decadi d’oro. Certo, ci saranno film del genere che però sono rimasti in sordina. La commedia Anyone but you del 2023 ha avuto un notevole successo soprattutto in America, e, nonostante segua gli stilemi classici delle commedie romantiche, senza particolari innovazioni, potrebbe avere il grande ruolo di rilanciare la fama della commedia romantica.
Anyone but you: un possibile rilancio del genere?
Il successo di Anyone but you dimostra che il pubblico ha ancora voglia di commedie romantiche, ma forse con qualcosa di nuovo da dire. Ovviamente ci si potrebbe chiedere se le commedie romantiche, viste ormai in tutte le salse e in ogni sfaccettatura, abbiano davvero ancora qualcosa da dire. La risposta è che tutti i generi, se presi e sviluppati nel modo giusto, possono ancora stupirci, parlarci, o almeno intrattenerci.
Conclusione: il futuro della commedia romantica
La commedia romantica è un genere che ha saputo rinnovarsi nel tempo, pur mantenendo alcuni elementi chiave che la rendono riconoscibile e amata dal pubblico. Nonostante un periodo di apparente declino, film come Anyone but you dimostrano che c’è ancora spazio per storie d’amore divertenti e coinvolgenti. Il futuro del genere dipenderà dalla capacità degli sceneggiatori e dei registi di trovare nuove idee e nuovi modi per raccontare l’amore, senza rinunciare a quel pizzico di magia e romanticismo che ha sempre contraddistinto le commedie romantiche di successo.
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