Cruel Summer | Recensione della serie tv

Cruel Summer

Cruel Summer è una serie tv thriller adolescenziale di Prime Video. Scopriamone di più in questa recensione.

Cruel Summer è una serie televisiva distribuita da Freeform, una rete televisiva via cavo statunitense, dal 20 aprile 2020 e in Italia da Prime Video dal 6 agosto 2021. Conclusa ad agosto 2023, il dramma adolescenziale dagli aspetti thriller si compone di due stagioni auto conclusive; ognuna ha i propri personaggi, la propria storia e il proprio finale. Ideata da Bert V. Royal, che ha partecipato alla produzione insieme a Jessica Biel, Michelle Purple e Max Winkler, Cruel Summer ha ricevuto da Rotten Tomatoes un punteggio di 7.80/10 con un’approvazione generale del 94%.

I volti familiari nel cast sono diversi; da Sarah White Drew nei panni di Cindy Turner, la mamma della protagonista della prima stagione, diventata famosa per il ruolo di April Kepner in Grey’s Anatomy a Griffin Gluck che abbiamo già incontrato nella serie Netflix Locke&Key e che qui, invece, è Luke Chambers nella seconda stagione.

Cruel Summer, la trama

Partiamo dalla trama della prima stagione di Cruel Summer, ambientata tra 1993, 1994 e 1995. Ogni episodio si concentra sullo stesso giorno dei tre differenti anni e segue le vicende di due ragazze, Kate Wallis e Janette Turner, che vivono nella città immaginaria di Skylin, in Texas. Kate è bella, popolare e amata da tutti mentre Janette, che in confronto a Kate sembra ancora una bambina, guarda a lei e alla sua vita con ammirazione  – o forse invidia?

Nel 1993 Kate scompare e gli eventi della stagione si snodano intorno a questo evento. Quando un anno dopo viene ritrovata viva la ragazza accusa Janette di aver sempre saputo dove fosse e chi l’avesse rapita, e di non aver mai detto nulla; a rendere ancora più credibile questa versione aiuta il fatto che Janette, dalla scomparsa di Kate, sembrava avesse preso il posto in quella che era la sua vita. Janette diventa la persona più odiata d’America e del mondo, restando completamente sola e con solo il padre e l’avvocato dalla sua parte. Segue un lungo processo, ma vi invitiamo a guardare la serie per scoprire la verità. 

La seconda stagione di Cruel Summer è invece ambientata tra il 1999 e il 2000 nella città immaginaria di Chatam, a Washington, e segue le vicende di tre adolescenti: Megan, Isabella e Luke. Megan e Luke sono amici da sempre, e nell’estate del 1999 arriva nelle loro vite Isabella, una studentessa di scambio culturale che la mamma di Megan decide di ospitare. Megan e Isabella dopo un’iniziale diffidenza diventano migliori amiche, ma il loro rapporto si complica quando entrambe realizzano di essere coinvolte emotivamente con Luke. Il ragazzo, però, muore per omicidio e la diffusione di un sex tape rende Megan e Isabella le principali indiziate.

La narrazione di diverse linee temporali

Di Cruel Summer colpisce la narrazione, come abbiamo già detto, su tre linee temporali diverse. Tra gli eventi del 1993, del 1994 e del 1995 narrati nella prima stagione cambiano le inquadrature, i colori, i personaggi stessi nella loro persona e nel loro carattere; in particolare è lampante il cambiamento di Janette prima e dopo la scomparsa di Kate, e prima e dopo le accuse. Lo stesso discorso potremmo farlo per Megan, una delle protagoniste della seconda stagione; il suo cambiamento tra il 1999 e il 2000, dopo l’omicidio di Luke, rende le date fornite dalla serie ad ogni “salto temporale” quasi superficiali in quanto allo spettatore è chiaro di quale anno si sta parlando proprio da questo.

Un’altra curiosità di Cruel Summer è la colonna sonora scelta ad hoc per rappresentare al meglio gli anni ‘90. Un esempio è la canzone Zombie dei The Cranberries, un noto gruppo rock irlandese. Vi consigliamo la visione di questa serie se siete in vena di un thriller adolescenziale di tutto punto.

Fonte immagine di copertina: Prime Video

 

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