Everywhere I go – Coincidenze d’amore | Recensione

Everywhere I go - Coincidenze d'amore | Recensione

Da un paio d’anni, il palinsesto Mediaset presenta al pubblico diverse serie importate dalla Turchia, chiamate televizyon dizileri, abbreviato dizi.
Everywhere I go – Coincidenze d’amore è una dizi stile rom-com, dal sapore innovativo e moderno, nonostante i vari cliché dispersi lungo la trama.

Trama e personaggi

Everywhere I go – Coincidenze d’amore (Her Yerde Ser in originale) è una serie TV turca del 2019, composta da 23 episodi della durata di un’ora circa.
In Italia è stata distribuita direttamente sulla piattaforma di Mediaset Infinity, e le puntate sono state ridimensionate in blocchi da 45’, così da formare 75 episodi totali.
La serie racconta la storia di Selin, giovane donna architetto che lavora alla Artemim, un’azienda edile, assieme alle amiche Ayda e Merve, corrispettivamente ingegnere e architetto. Ha comprato da poco una casa ad Istanbul in cui ci vive con i suoi animaletti da compagnia – una capra, un pesciolino rosso, una tartaruga e il cane del quartiere – e la sua vita sembra scorrere tranquilla e serena. Un giorno irrompe nella sua vita l’ambizioso Demir Erendil che, in Everywhere I go – Coincidenze d’amore, ricopre il ruolo di un architetto di grande fama tornato da poco dal Giappone. Compra le quote dell’azienda diventandone direttore e in più, per un errore burocratico, si ritrova a vivere sotto lo stesso tetto con Selin!

Demir si dimostra subito un capo dispotico, poco aperto all’amicizia e dal pugno di ferro.
Assieme ai suoi amici e colleghi, Selin farà di tutto per cacciarlo fuori dall’azienda, con risultati alquanto esilaranti e fallimentari.

Ma tra equivoci, scambi di persona, appalti imbrogliati e colpi di fulmine inattesi, la sorte sembra avvicinare sempre più i due giovani, alle prese con sentimenti nuovi da gestire…

Tra commedia degli equivoci ed enemies to lovers: Everywhere I go –  Coincidenze d’amore

Everywhere I go – Coincidenze d’amore segue una linea di narrazione abbastanza semplice: due persone che scoprono di condividere, oltre all’ambiente lavorativo, anche quello intimo della casa, pian piano scoprono anche di provare sentimenti che vanno aldilà di un semplice rapporto di amicizia.
Da ciò, rileviamo già due dinamiche che vanno molto in voga nei prodotti letterari e cinematografici degli ultimi tempi: la forced proximity e l’enemies to lovers. Demir e Selin sono costretti a frequentare gli stessi posti, a ritrovarsi negli stessi ambienti, e questo, sebbene provochi un grande fastidio iniziale, sembra poi rivelarsi provvidenziale quando la situazione lo richiede.

Everywhere I go – Coincidenze d’amore non presenta nulla di non già visto in altre opere simili, ma la differenza sta in come essa viene mostrata al pubblico: la coppia non appare, sulle prime, smielata, e i momenti divertenti non mancano di certo. Questo fa sì che lo spettatore empatizzi prima con i personaggi stessi e solo in seguito li apprezzerà come coppia, anche se verso la fine della serie, purtroppo, i soliti cliché presenti nelle serie TV a stampo romantico si fanno pesantemente sentire, senza però intaccare troppo il risultato finale dell’opera.

Inutile dire che si da’ per scontato l’happy ending, che nonostante la cancellazione repentina della produzione, soddisferà certamente le aspettative del pubblico.

Una romantica commedia (o commedia romantica): Everywhere I go – Coincidenze d’amore

Tra le dizi a sfondo romantico, questa è tra le più godibili e simpatiche: menzione speciale va all’attrice protagonista Aybuke Pusat, che dà alla sua Selin un volto fresco, naturale, non troppo perfetto ma affascinante nella sua presenza.

Consigliata per chi ama veder rappresentato l’amore in maniera divertente senza troppi impicci a complicare la trama? Sicuramente sì.
Everywhere I go – Coincidenze d’amore è una serie che diverte e intrattiene, sia grandi che piccini.

 

Fonte Immagine: Wikipedia

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