Film con Sarah Paulson: i 3 da vedere

3 film da vedere con Sarah Paulson

Sarah Catharine Paulson è un’attrice statunitense. È nata a Tampa, negli Stati Uniti, il 17 dicembre 1974. La sua carriera è iniziata a teatro, per poi conquistare gli schermi con le serie TV American Gothic e Jack & Jill negli anni Novanta. Successivamente, ha recitato nei film What Women Want – Quello che le donne vogliono nel 2000, Path to War nel 2002 e La scandalosa vita di Bettie Page nel 2005. L’attrice ha ricevuto la prima candidatura ai Golden Globe grazie al ruolo di Harriet Hayes interpretato nella serie Studio 60 on the Sunset Strip dal 2006 al 2007. Ha ricevuto la prima candidatura agli Emmy e un’altra ai Golden Globe come miglior attrice non protagonista per la sua interpretazione di Nicolle Wallace nel film Game Change del 2012, diretto da Jay Roach. Inoltre, l’attrice ha preso parte alla serie TV American Horror Story, diventando un membro fisso di tutte le sue stagioni. Per la sua interpretazione nella seconda stagione della serie, Asylum, ha vinto un Critics’ Choice Television Award ed è stata nominata al Premio Emmy nel 2013 per la sua interpretazione nella terza stagione, Coven, e la quarta, Freak Show. Nel 2017, per la sua interpretazione nella sesta stagione di American Horror Story, Roanoke, riceve una candidatura al Saturn Award come miglior attrice, e la settima candidatura all’Emmy per la sua interpretazione nella settima stagione, Cult. Ecco 3 film da vedere con Sarah Paulson:

  1. La fuga di Martha

La fuga di Martha è un film thriller drammatico del 2011, scritto e diretto da Sean Durkin. Martha fugge da una setta religiosa che abusa dei propri membri e scappa nella vicina città di Catskill. Martha chiede aiuto a sua sorella Lucy, che la ospita nella sua casa delle vacanze in cui vive con suo marito Ted. Da quel momento Martha ha molti flashback che portano la sua mente a rivivere esperienze passate, ripercorrendo la sua storia attraverso di essi; in uno ci viene mostrato il primo incontro cno il leader della setta, Patrick, che la accoglie nel suo culto, ribattezzandola Marcy May. In un altro flashback, Martha vede Patrick che la violenta. In un altro ancora, Martha aiuta una nuova ragazza, Sally, ad integrarsi nella setta. In un flashback, Martha, dopo aver assistito ad un omicidio commesso da alcuni membri della setta, decide di fuggire. La fuga di Martha prosegue mostrando i veri ruoli di Martha, Lucy, Ted e la setta.

  1. 12 anni schiavo: il più famoso dei film con Sarah Paulson

12 anni schiavo (12 Years a Slave) è un film del 2013 diretto da Steve McQueen, che ha vinto l’Oscar grazie a questo capolavoro. La storia è ambientata nel 1841, prima della guerra di secessione. Il protagonista, Solomon Northup, è un violinista nero che vive a Saratoga Springs con la moglie Anne e i figli. Un giorno si reca con due falsi agenti di spettacolo a Washington, dove viene imprigionato e poi portato in Louisiana, dove rimarrà in schiavitù fino al 1853, lavorando nella piantagione di cotone dello schiavista Edwin Epps. Questo film con Sarah Paulson, che interpreta la moglie di Edwin, mostra una vera e propria lotta per la sopravvivenza, tra crudeltà e atti di spietatezza. Un giorno incontra l’abolizionista Samuel Bass, interpretato da Brad Pitt, grazie al quale verrà identificato e liberato.

  1. Run

Run è un film del 2020 diretto da Aneesh Chaganty. La trama segue la storia di Chloe, nata con diverse malformazioni congenite: lei infatti soffre di asma, aritmia, emocromatosi, diabete e paralisi agli arti inferiori. Sua madre Diane l’ha cresciuta con molta cura e impedendole ogni relazione umana. Un giorno, la ragazza trovò in una busta della spesa un flacone di pillole prescritte alla madre. Controllati gli altri flaconi, realizza che tutte le medicine che prende sono prescritte per Diane e smette di assumerle, senza dirlo alla madre. Successivamente, Chloe chiede informazioni in farmacia sulla sua pillola per il cuore, scoprendo che è invece lidocaina per cani che, se assunto dall’uomo, provoca intorpidimento alle gambe. L’ipotesi più probabile è che sua madre sia affetta dalla sindrome di Münchausen, citata anche nella serie TV The Act. Questo film con Sarah Paulson prosegue seguendo la fuga, ricca di colpi di scena, della ragazza dalla propria madre.

A proposito di Alessia De Luca

Vedi tutti gli articoli di Alessia De Luca

Commenta