Film d’animazione da vedere, la nostra top 20
Fin dalla loro nascita, i film d’animazione si sono distinti dagli altri generi cinematografici per lo sconfinato repertorio di creatività e fantasia. Immaginate un disegno, un disegno che parla, si muove, ha un pensiero e, soprattutto, trasmette emozioni. Forse agli inizi del secolo scorso sembrava una cosa assurda, irrealizzabile, ma quel disegno ha davvero preso vita e da allora ha conquistato il cinema e alimentato l’immaginazione di tutti.
Nel corso di questo secolo, la settima arte ha conosciuto alcuni tra i più fantasiosi e innovativi animatori, che hanno immaginato con la propria mente e realizzato con la propria mano una vasta gamma di personaggi, scenografie, soggetti, dialoghi scolpiti nella storia. Si parte dalla suggestiva immaginazione del maestro Hayao Miyazaki, passando per la bellezza grottesca del visionario Tim Burton, fino ad arrivare alla struggente fantasia del creativo Pete Docter, oltre che alla genialità rivoluzionaria del vero padre dell’animazione, il leggendario Walt Disney.
Per non parlare delle case di produzione, prime fra tutti la Disney, la DreamWorks e la Pixar. Chi non ha mai visto almeno una dozzina di film di questi fantastici regni dell’immaginazione? Ma anche altre, come la Sony Pictures, lo Studio Ghibli e la Blue Sky, vantano la creazione di un numero imprecisato di straordinari capolavori animati e si aggiudicano un posto speciale nei ricordi della nostra infanzia.
Presentiamo così una classifica dei 20 film d’animazione che da subito si sono riservati una più attenta osservazione per l’originalità della trama, la creatività dell’animazione e l’indiscussa fantasia che ha caratterizzato l’intera atmosfera narrativa e l’impronta scenica. Un’impresa sicuramente difficilissima, perché, inutile negarlo, esistono così tanti film d’animazione pieni di fantasia e unicità che è quasi impossibile realizzare una classifica del genere. Ma noi faremo del nostro meglio.
Ed ecco a voi la top 20 dei film d’animazione da vedere.
20. Piovono polpette (Film d’animazione, 2009)
Partiamo dall’ultima posizione con un film d’animazione dotato di una gustosa originalità. Prodotto dalla Columbia Pictures e dalla Sony Pictures Animation, Piovono polpette sprizza fantasia da tutti i pori e garantisce un grandioso incoraggiamento immaginativo.
L’idea di risolvere la fame facendo piovere il cibo dal cielo è indubbiamente una simpatica e innovativa strategia per attirare la curiosità e l’attenzione di un pubblico di qualsiasi età, coinvolgendolo in una spirale di intrattenimento creativo, quasi vicina al genere fantascientifico.
La personificazione del cibo come fonte primaria di vita, ma anche come minaccia di catastrofi naturali, mette in luce una spassosa e funzionale caratteristica cinematografica, regalando al mondo intero uno dei principali punti di riferimento per alimentare la propria visione artistica delle cose.
Possiamo dire che, con un’idea del genere, ancor prima della realizzazione dei personaggi e della sceneggiatura, il successo era già assicurato.
19. Elemental (Film d’animazione, 2023)
Uno degli ultimi film d’animazione prodotti della Pixar Animation torna a riaffermare quanto la potenza dell’immaginazione sia la principale componente dell’imbattuta casa di produzione.
I quattro elementi (aria, terra, fuoco e acqua) diventano l’emblema metaforico delle diversità come sostanza di forza e arricchimento umano. Element City, città dove vivono gli elementi, rappresenta la diversificazione sociale, e il racconto di crescita sentimentale che abbiamo davanti ai nostri occhi è la prova dell’autenticità romantica dei famosi opposti che si attraggono.
Attraverso l’estro fantasioso, l’animazione viaggia negli sconfinati spazi scenografici, conquistando la nostra curiosità, regalandoci tanto divertimento e accarezzando intimamente il nostro animo, con una storia che incrementa l’ingegno creativo della Pixar.
Considerato inizialmente un flop, Elemental ha ottenuto il successo che meritava al botteghino e tra il pubblico, guadagnandosi una candidatura all’Oscar come miglior film d’animazione e un incasso di quasi mezzo miliardo di dollari. Tanto di cappello a Mr. Rain per la sua interpretazione, nella versione italiana del film, della canzone Per sempre ci sarò.
18. Hercules (Film d’animazione, 1997)
Basterebbe guardare i primi due minuti per comprendere a quale opera stiamo assistendo: le Muse che intonano il prologo è già un’ottima anticipazione di quella genialità che caratterizza l’opera.
Ispirato al mito di Eracle, con Hercules la Disney accresce la maestosità e la meraviglia della mitologia greca, diventando la principale base per la costruzione di un Olimpo di fantasia divina.
L’animazione è il pretesto visivo per rappresentare, nella sua ironica creatività, le amatissime figure delle divinità tracciate nei loro colori accesi, nelle iperboliche forze fisiche e, soprattutto, nella teatralità dei loro atteggiamenti, e qui ci riferiamo principalmente ad Ade. Il dio del regno dei morti è un grandioso antagonista, caratterizzato da un’irresistibile eccentricità e vanità comica, che si ritrova al centro dell’attenzione, conquistando la simpatia del pubblico fino ad oscurare gli altri personaggi e a far sentire la sua mancanza quando non è presente in scena. Diciamolo: amiamo tutti Ade, chi più chi meno.
Le personalità della cultura classica sono eccellenti ingredienti artistici abbelliti dall’armoniosità della colonna sonora e delle canzoni che realizzano un fantastico spettacolo animato in uno dei massimi film d’animazione da vedere della Disney. Ricordiamo la magistrale performance canora eseguita in italiano dal compianto Alex Baroni, la voce delle emozioni e della forza del protagonista Hercules (prime fra tutte Posso farcela).
17. Le follie dell’imperatore (Film d’animazione, 2000)
Probabilmente in molti concorderanno nel definire questo come il film d’animazione da vedere più divertente della Disney. Le follie dell’imperatore inaugura il millennio con una distintiva storia di amicizia che abbraccia la commedia e l’animazione non fa che accrescere lo sviluppo narrativo e il ritmo vivace e movimentato di una delle creazioni Disney più amate dai fan.
L’originalità dell’opera è proprio il rivestimento umoristico sotto ogni aspetto, persino Yzma, una dei migliori cattivi dell’universo animato, possiede quella particolare sfumatura comica, che tuttavia non indebolisce le potenzialità del personaggio, ma ne accentua il carisma e la personalità.
Il personaggio di Kronk? È impossibile non amarlo, così come per il tenerissimo Pacha. Anche Kuzco, a suo modo, nonostante la sua iniziale carenza di umanità, riesce ad ottenere la simpatia dello spettatore.
Insomma, bisogna ammettere che questi quattro personaggi sono un ottimo espediente scenico che dà forma ad una fantasiosa e piacevole buddy comedy, che sicuramente sarà ricordata nel corso degli anni per le sue insostituibili qualità d’intrattenimento.
16. Il castello errante di Howl (Film d’animazione, 2004)
Ci sono registi che attraverso l’animazione hanno causato un’eruzione di meraviglia e stupore, sprigionando il loro irrefrenabile talento e regalando alla storia del cinema capolavori senza tempo. Uno di questi è Hayao Miyazaki, il re giapponese dei film d’animazione da vedere. Abbiamo qui uno dei suoi più brillanti lavori, Il castello errante di Howl.
L’immagine di un castello in grado di spostarsi da un posto all’altro è un valido motivo per spingere milioni di persone ad entrare in un cinema e gustarsi un assoluto capolavoro arricchito da smisurate fantasie e dal tema centrale della magia, come forza attrattiva e ipnotica per una collettiva partecipazione ad un’esperienza unica e indimenticabile.
Lo Studio Ghibli disegna sul grande schermo la storia di Sophie, ragazza forte e carismatica, e dell’affascinante mago Howl. I due protagonisti, sullo sfondo della guerra, si addentrano nel cuore di una fantastica narrazione, che conquista le ardite immaginazioni di un pubblico assorto in una delle più magiche avventure che l’animazione giapponese abbia mai potuto concepire.
Con i suoi disegni perfetti, i personaggi magnetici e imparagonabili, le musiche avvolgenti ed emotivamente protettive, il film è uno dei tasselli di infinita originalità che la mente di Miyazaki potesse dare alla luce.
15. Saga de L’era glaciale (Film d’animazione, 2002-2016)
La Blue Sky, nonostante abbia chiuso i battenti nel 2021, ha senz’altro dato un notevole contributo al cinema con la realizzazione di una delle saghe di film d’animazione da vedere di maggior rilevanza immaginativa: L’era glaciale.
Iniziata nel 2002 con L’era glaciale e terminata nel 2016 con L’era glaciale – In rotta di collisione, nel corso di questi 14 anni, l’amata saga preistorica ha prodotto grandi film d’animazione, gremiti di una versatile creatività, utilizzando il genere catastrofico, la bellezza deidinosauri e il periodo dell’antichità come sfondo storico e scenografico, per un totale di cinque grandi avventure che hanno influenzato l’immaginario animato.
Già il principio dell’idea è pura e comica genialità: uno scoiattolo, abbastanza inquieto, ossessionato da una ghianda che, involontariamente, causa catastrofi mondiali, da cui poi scaturiscono e hanno inizio le storie dei nostri personaggi. Bisogna ammettere che è una trovata del tutto fuori dagli schemi ordinari, ed è per questo che il pubblico ammira e ne riconosce la spiccata fantasia. Un altro grande merito di questa saga è quello di aver regalato alcuni tra i più iconici personaggi dell’animazione. Esiste qualcuno che non ama Sid o la sua nonnina?
Probabilmente non avremo più il piacere di gustare al cinema un prossimo capitolo, ma sicuramente porteremo sempre con noi il ricordo di una saga che è stata una fedele accompagnatrice nel cammino dell’infanzia.
14. Coco (2017)
Con Coco hanno pianto letteralmente tutti, sentendosi però al contempo parte integrante di una meravigliosa storia che rafforza l’immagine della famiglia, dell’influenza emotiva che i legami di sangue hanno nella vita.
I parenti defunti che vengono a far visita una volta l’anno, è un eccentrico racconto di vivace estrosità che lascia la sua impronta permanente nella memoria collettiva e nella storia dell’animazione. Le persone care vivono nel regno dei morti, che viene mostrato nella sua coloratissima quotidianità, con le sue creature meravigliose, rendendolo un posto accogliente e sbalorditivo.
La fantasia in questo sottile contrasto vita-morte è a dir poco brillante, accompagnata da un accavallarsi di situazioni e circostanze che aumentano l’energia dell’intera opera, e soprattutto la presenza di colpi di scena che danno una maggiore scarica di adrenalina e curiosità.
Sulla cornice dell’ambientazione messicana, la musica gioca un ruolo fondamentale in Coco: oltre alle canzoni presenti nel film che ancora oggi tutti cantano con immensa nostalgia e commozione, la musica è la principale e contrastante forza di connessione familiare in un film d’animazione da vedere come questo, che fa della creatività la sua forza attrattiva e il suo manifesto di toccante sensibilità.
13. Ratatouille (2007)
Se si prova ad immaginare un topo in una cucina, probabilmente la reazione sarebbe di disprezzo e disgusto. La Pixar anziché assecondare una simile reazione, ha preso questa idea e ha realizzato uno dei film d’animazione da vedere più creativi della storia del cinema: Ratatouille.
Il piccolo Rémy è un ratto di campagna che persegue il sogno di diventare un cuoco nel più prestigioso ristorante di Parigi. Un soggetto come questo stimola l’immaginazione e garantisce una fervida atmosfera di particolarità narrativa. Un delizioso film d’animazione capitanato da un talentuoso topolino e un impacciato sguattero, che insieme si avventurano negli ostacoli culinari delle famigerate ristorazioni francesi.
L’animazione trionfa a suon di piatti e posate, ribaltando l’ordinarietà gastronomica e riscattando lo spirito e l’energia che si celano dietro quelle personalità minimizzate dalla società. L’originalità della colonna sonora ci lascia immedesimare nella folcloristica ambientazione parigina, rendendoci partecipi della vastità culturale che il film rappresenta.
Ratatouille è un importante film d’ispirazione da vedere per lasciar germogliare le fantasie più audaci e per ricercare il topo nel cappello per affermare le proprie qualità artistiche.
12. Coraline e la porta magica (2009)
Probabilmente, dopo aver visto questo film, avrete paura di avere tra le mani dei bottoni. Tratto dal racconto di Neil Gaiman, Coraline e la porta magica ha la straordinaria capacità di fondere l’animazione e l’horror in un film d’animazione da vedere che resta impressa nella memoria di tutti.
Henry Selick utilizza la tecnica dello stop motion, alimentando la suspense e l’inquietante sviluppo del film, dandogli così una connotazione di tenebrosa creatività. Ed è per questo che l’attenzione resta cristallizzata nella visione di un’eccezionale opera narrativa.
I personaggi, naturalmente, non passano inosservati con le loro peculiarità fisiche e caratteriali, che rafforzano il carisma del film e creano un grandioso spettacolo onirico. L’Altra Madre, inutile negarlo, in molti l’hanno ritrovata nei propri incubi. La sua perfidia e malignità conferiscono un adeguato andamento storico che afferra con gli artigli l’intero pubblico inserendolo in una terrificante e irrequieta esperienza cinematografica, che fomenta la passione per il genere animato.
Ciò che si trova dietro quella porta può sembrare innocuo e accogliente, ma la verità è tutt’altra e, ben presto, il sogno diverrà un incubo ad occhi aperti.
11. Nightmare Before Christmas (1993)
Ci sono vari motivi per cui si aspetta il giorno di Halloween e uno dei film d’animazione da vedere assolutamente in questo periodo è Nightmare Before Christmas. All’inizio degli anni ’90, le sale cinematografiche si infittiscono di una brillante atmosfera dark e regalano al mondo un sacro monumento di aberrante fantasia.
La contrapposizione tra Natale e Halloween è la corda che unisce le magiche ambientazioni e le favolose raffigurazioni realizzate da Tim Burton (che in questo film d’animazione non veste i panni del regista come molti credono, ma di produttore e ideatore, in quanto la regia è affidata a Henry Selick). Jack Skeletron glorifica l’universo immaginifico di quell’animazione così tetra e irreale, capace di stregare un pubblico di qualsiasi età. Gli iconici e strampalati personaggi collaborano all’esaltazione del grottesco, così naturale e avvincente che ha spaventosamente cresciuto intere generazioni.
L’interpretazione vocale gioca un ruolo decisivo per l’originalità della pellicola, sia per le doti recitative che canore. Anche sotto questo aspetto il film naviga sulle stesse fantasiose sfumature e riveste il genere musical della sua irresistibile bislaccheria e stravaganza, regalando alcune tra le canzoni più adorate e cantate in assoluto.
Nonostante siano passati trent’anni, Nightmare Before Christmas è tutt’oggi uno dei film d’animazione più amati di sempre e continuerà ad esserlo, conservando il suo inconfondibile stile e il suo aspetto cinematograficamente anticonformista.
Film d’animazione da vedere, la top 10
10. La città incantata (2001)
La top 10 inizia con il film anime per eccellenza, una delle invenzioni cinematografiche più influenti di sempre, uno splendente perno per il mondo dell’animazione. Il maestro Hayao Miyazaki ritorna nella classifica con quello che è considerato il suo miglior film: La città incantata.
Miyazakidà il benvenuto nell’impero dei suoi sogni, accompagnando gli spettatori nella città fantasma che diventa il palcoscenico di una colossale fantasia che non si ferma e invade l’intera storia, liberando la magia in tutte le sue forme. I personaggi sono rivestiti di un’incantevole creatività d’animo e, nel corso dello sviluppo, estrinsecano le loro interiorità che fanno da contorno ad una magica storia che ha come protagonista un’eroina di dieci anni alle prese con le scoperte di un magico regno degli spiriti.
Lo studio Ghibli afferma nuovamente la sua invincibile influenza e la sua tecnica di alta qualità, tramutandosi nello specchio dell’anima e donando la possibilità di identificarsi nelle sue spensierate sfumature emotive.
L’animazione giapponese da sempre ha sedotto e ammaliato intere generazioni, predominando sull’immaginario collettivo e modellando nuove tecniche di narrazione animata, e La città incantata ne è la degna rappresentazione. Considerato il supremo capolavoro del maestro asiatico nonché uno dei più grandi film d’animazione da vedere di sempre, l’opera è una preziosa esplosione di originalità disegnata nei cuori di tutti e che resterà sempre incisa sulle mura della storia del cinema.
9. Il pianeta del tesoro (2002)
I pirati…nello spazio! Serve aggiungere altro? Si parla ora de Il pianeta del tesoro, un capolavoro della Disney che non ha avuto il successo commerciale che meritava, arrivando ad essere uno dei più grandi flop al botteghino, ma nonostante ciò non esiste nulla al mondo che ne possa negare l’assoluta e insostituibile originalità e vena creativa.
Ci ritroviamo a bordo della spaziale ciurma, coperti dal manto delle costellazioni, pronti a salpare verso gli sconfinati cosmi celesti in un’avventura fantascientifica che oltrepassa i confini stellari e cosparge di energia lo spirito del pubblico.
Ispirato al capolavoro di Robert Louis Stevenson L’isola del tesoro, in chiave steampunk, il classico Disney accompagna, insieme all’intrepido Jim Hawkins e i suoi singolari compagni, in un viaggio tra le onde dell’immaginazione alla ricerca dell’introvabile tesoro del capitano Flint.
Accompagnati da creature di ogni tipo e attraversando i pericoli e gli ostacoli delle galassie, si vive così un’esperienza unica, movimentata e irresistibile, degna di un’ammirazione universale. Gli 883 hanno donato a questo film d’animazione da vedere la canzone Ci sono anch’io nella versione italiana del film. Ancora oggi si canta a squarciagola questo fantastico inno alla fantasia.
8. La sposa cadavere (2005)
Non c’è alcun dubbio che quella di Tim Burton sia una delle menti più geniali e creative che il cinema possa avere. Il regista trasforma l’angosciante tematica della morte in una cupa e simpatica trasposizione animata, realizzata con la tecnica dello stop motion e sommersa da una valanga di visionaria immaginazione.
Ispirato ad un’antica storia folkloristica ebraica, La sposa cadavere è unico nel suo genere per la sua gotica fantasia, che porta alla realizzazione di personaggi alquanto insoliti e grotteschi, i quali valorizzano la scena e danno vita (se così si può dire) ad uno stravagante estetismo che affascina il pubblico e intensifica la bellezza del film.
L’insolita caratteristica è quella dell’antitesi tra il mondo dei vivi, rappresentato come una triste e grigia esistenza, e quello dei morti che è invece messo in risalto da un’aria di allegria e divertimento. Il confine tra la vita e la morte diventa una perfetta miscela artistica che fa da sfondo ad surreale fiaba d’amore.
Amatissimo in tutto il mondo per la sua oscura animazione e autentica particolarità, il film d’animazione è un assoluto capolavoro che ha segnato la storia del cinema e conquistato le capacità spirituali e utopistiche di tutti.
7. Ralph Spaccatutto (2012)
Se c’è una cosa che i bambini hanno sempre amato quanto l’animazione sono i videogiochi. Cosa accadrebbe se la Disney unisse le due cose? Ralph Spaccatutto è il risultato di una stupefacente fusione di carismatica originalità e influente creatività e questo è un film d’animazione da vedere pensato soprattutto per i più piccoli.
I personaggi dei videogiochi vivono all’interno del proprio gioco in cui svolgono il loro singolo ruolo, ma ogni tanto, quando hanno voglia, fanno una passeggiata negli altri giochi attraverso i fili della corrente che collegano i vari macchinari.
lI protagonista, il cattivo Ralph Spaccatutto decide così di abbandonare il suo gioco e imbarcarsi in una nuova direzione che cambierà per sempre la sua vita, fornendo al pubblico una straordinaria panoramica dell’universo dei videogames. Si ha così la possibilità di andare alla scoperta di un mondo incredibilmente fantasioso e straordinario, sprofondando negli universi tecnologici, dominati da alcuni dei più simbolici personaggi dei videogiochi arcade.
È evidente che la Disney scavi parecchio a fondo negli abissi immaginativi portando alla luce qualcosa di nuovo, elettrizzante e assolutamente coinvolgente sotto l’aspetto visivo e umano.
6. Monsters&co (2001)
Nell’estate del 1994 Pete Docter e altri membri della Pixar andarono a pranzo per discutere dei loro prossimi lavori. In quel pranzo nacquero alcuni dei più grandi soggetti della casa di produzione, tra questi c’era la strepitosa idea di plasmare la paura dei mostri in una fantastica e spericolata storia animata…si tratta di Monsters&co.
I mostri, all’apparenza spaventosi e maligni, sono in realtà bizzarre creature che vivono la loro ordinaria quotidianità e che fanno della paura il loro umile e indifeso lavoro. Le porte sono quel sottile confine tra il mondo degli umani e quello dei mostri, e rappresentano pertanto ciò che separa l’uomo (o il bambino in questo caso) dalle sue paure e dai suoi incubi.
Il film ha contribuito all’arricchimento del materiale artistico della casa di produzione. Mike Wazowski e James Sullivan sono tra i personaggi d’animazione più amati al mondo, con le loro caratteristiche fisiche che ne evidenziano la tenera simpatia e con la loro sintonia mentale sono anche considerati come una delle più particolari e sgangherate amicizie di sempre.
Monsters&co è un chiaro esempio di quanto sia potente il genere animato: trasformare la paura in meraviglia, l’incubo in sogno e i mostri in affettuosi e fedeli amici. Così si diventa in grado di guardare l’angoscia e il terrore sotto una prospettiva innocua e ironica e di accrescere il proprio bagaglio inventivo.
5. Saga di Shrek(2001-)
Uno tra i più importanti film d’animazione da vedere assolutamente è Shrek, creato dalla DreamWorks, che ha senza dubbio compiuto il maggior trionfo nella storia dell’animazione. La saga di Shrek è passata alla storia per quella insolita originalità che ha portato in primo piano caratteristiche mai prese in considerazione prima (o almeno minimizzate). E mentre il pubblico aspetta, senza possedere troppi dettagli in merito, l’uscita del quinto capitolo, premiamo Shrek and company inserendoli nella nostra top 5.
Shrek e i suoi sequel hanno trasmesso quella fantasia che ha dato vita ad un nuovo universo animato: la bruttezza come rivalsa morale e spirituale. Il bello viene messo da parte per lasciar spazio ad un’innaturale stravaganza, che viaggia nei meandri della nostra immaginazione.
Ciò che all’apparenza è grosso, stupido e orrendo finisce per diventare un rivoluzionario esempio di innovativa creatività, regalando quattro indimenticabili pellicole incise nei cuori di milioni di persone che sono cresciute con l’ironia e l’esuberanza del simpatico orco.
Insomma, possiamo dire senza troppe pretese che Shrek ha completamente cambiato la storia del cinema d’animazione e fornito una prova unica e inconfutabile di capacità creativa e artistica.
4. Saga di Toy Story (1995-)
I giocattoli dell’infanzia…che prendono vita? Indubbiamente il sogno di ognuno di chiunque. Con l’uscita di Toy Story – Il mondo dei giocattoli nel 1995, la Pixar Animation ha fatto il suo straordinario debutto eha insegnato cosa significa veramente avere fantasia.
I giocattoli, inanimati solo di fronte agli esseri umani, hanno il dovere morale di essere lo svago principale per la vita dei loro piccoli padroni. Così l’infanzia per i bambini è un periodo da vivere in piena spensieratezza, mentre per i giocattoli è una missione da portare avanti, come fossero supereroi, che hanno i poteri della fedeltà e dell’amicizia.
Lo sceriffo Woody (in Italia ricordato con la voce del compianto Fabrizio Frizzi), lo space ranger Buzz Lightyear e i loro amici accompagnano da quasi trent’anni in molteplici avventure, piene di ostacoli, antagonisti e new entry, mantenendo in vita quel frammento dell’esistenza, che si chiama immaginazione.
Conquistati 4 premi Oscar (uno speciale, uno per la canzone e due per il miglior film d’animazione), la saga di Toy Story è probabilmente la più amata, o quantomeno la più originale, dell’universo Pixar.
Top 3 dei film d’animazione da vedere
3. Fantasia (1940)
Luigi Pirandello aveva affermato che l’unico successo che il cinematografo potesse ottenere era quello del cartone animato accompagnato dalla musica…qualche anno dopo uscì Fantasia. Più visionari di così non si può essere!
Si arriva così al podio, sul suo gradino più basso: è il 1940, nel cuore della seconda guerra mondiale, Walt Disney ha da poco realizzato i suoi primi classici (Biancaneve e i sette nani e Pinocchio) quando decide di portare al cinema l’incredibile idea di allacciare il disegno alla grandiosità della musica.
L’animazione si affianca al live-action, in un’opera composta da otto segmenti impostati su alcuni dei più famosi brani della musica classica (Lo schiaccianoci, L’apprendista stregone, Danze delle ore e tanti altri) diretti da Leopold Stokowski e recitati dai fantastici personaggi dell’universo dei cartoni animati. La musica prende vita, il disegno conquista il cinema, il mito di Topolino torna alla ribalta, il sogno e la realtà non sono mai stati così simili nella più fantasiosa storia della Disney.
Il film ha impiegato molto tempo per ottenere il suo meritato successo, ma durante uno dei periodi più oscuri della storia, mentre il mondo era schiacciato dal peso dell’ombra bellica, Fantasia ha regalato un po’ di colore e reso l’immaginazione una fuga dalla realtà, guadagnandosi la sua immortale grandezza.
2. Inside out (2015)
Mentre attendiamo con Ansia (dove metto le mie cose?) l’uscita del suo sequel, assegniamo il secondo posto ad Inside out, una pellicola che da subito si è distinta e ha fatto innamorare tutto il mondo per la sua immersiva immaginazione e l’ originalità introspettiva.
Le nostre emozioni che dirigono la nostra realtà emotiva con i ricordi, gli stati d’animo, le isole della personalità, gli incubi, che vengono gestiti all’interno della nostra mente quasi come si trattasse di un grande magazzino psicologico è una trama decisamente fitta di particolarità e, al tempo stesso, molto divertente. Tristezza e Gioia sono gli essenziali poli opposti della nostra esistenza che collaborano al fine di ritrovare noi stessi e aiutarci ad uscire dall’oscurità dello smarrimento d’animo, in una gita nella psiche tra l’oblio delle emozioni e la repressione dei ricordi infantili.
Inoltre, Inside out, sfruttando l’elemento animato e la creatività interiore, catapulta in una dimensione riflessiva, rappresentando le potenzialità degli stati d’animo e l’importanza, se pur dolorosa, delle emozioni negative, da cui si può ricavare l’insegnamento per la propria maturazione.
Con questo film, Pete Docter e lo strabiliante team della Pixar hanno sicuramente riconfermato che l’aspetto creativo sia senza dubbio il marchio di fabbrica della casa di produzione.
1. Up (2009)
E approdiamo al primo posto (scendendo dalla nostra casa volante) e affidiamo la vittoria ad Up, capolavoro indiscusso della Pixar Animation, un tornado di fantasia, originalità, creatività e illimitata immaginazione. Premiato con l’Oscar al miglior film d’animazione nel 2010, Up è una storia capace di sbalordire, appassionare e intrattenere con la forza creativa di una narrazione magnetica e una sceneggiatura completamente fuori dagli schemi inventivi.
La sola idea di far volare la propria casa con dei palloncini, comandata da un nonnetto scorbutico e un tenero scout, per compiere un lungo viaggio, è già una caratteristica degna di nota che indubbiamente non passa inosservata.
Per non parlare dell’atmosfera che mescola il genere romantico e avventuroso in una trama che include graziosi cani parlanti e un gigantesco dirigibile che cavalca gli sconfinati cieli, con al comando un crudele villain dominato dall’ossessiva ricerca di una creatura rarissima. Qui c’è anche la rappresentazione di una delle storie d’amore più amate e ricordate di sempre, decorata dalla colonna sonora di Michael Giacchino (anche questa premiata con l’Oscar e che tutti conosco, anche senza aver mai visto il film).
Ammettiamolo, Up è semplicemente grandioso e stimolante per la meravigliosa fantasia che inonda l’intera opera e si rivela da ogni angolatura scenica, permettendo agli spettatori di fondersi ed essere un tutt’uno con la più entusiasmante e fantasiosa storia firmata Pixar.
Fonte immagine in evidenza: Wikipedia