Uno dei registi più importanti nel mondo del cinema contemporaneo è senza ombra di dubbio Edward Yang: personalità di spicco all’interno del panorama cinematografico taiwanese, questo regista è riuscito col tempo a trasformare un movimento cinematografico locale in una risorsa inestimabile, destinata a cambiare per sempre le sorti del cinema moderno. Nonostante questo, dal punto di vista dell’occidente, si fatica non poco a trovare un posto per i film di Edward Yang: la sua arte è estremamente lontana dalla nostra sfera culturale, motivo per cui, molte delle tematiche trattate dal regista finiscono per risultare particolarmente difficili da metabolizzare.
Punti fondamentali della cinematografia del regista
In un epoca in cui la maggior parte dei registi taiwanesi decidono di focalizzare la propria attenzione sulla rappresentazione della vita a Taiwan, ad esempio, basandosi sulle difficoltà che la popolazione stava affrontando in quel determinato contesto, i film di Edward Yang vengono riconosciuti a livello internazionale, creando così le premesse per uno dei più significativi movimenti cinematografici che il cinema dell’epoca abbia mai visto.
L’arte di Edward Yang consiste nell’immortalare ogni singolo aspetto della vita taiwanese, e ciò traspare sia attraverso il suo capolavoro socio-politico, A brighter summer day, sia attraverso il percorso meditativo presentato all’interno del placido, quanto impattante Yi-Yi. È questo che distingue i film di Yang dal resto della produzione cinematografica orientale dell’epoca: i suoi lavori non possono essere stilisticamente elaborati, men che meno rappresentare una visione della vita surreale e astratta. La descrizione del mondo circostante avviene fotografando la vita stessa per quello che è e non per quello che pensiamo che sia.
Vediamo insieme 3 film di Edward Yang da conoscere
1. Taipei Story
Uno dei film di Edward Yang che più rappresenta la vita a Taiwan tra gli anni 70 e 80. La protagonista della vicenda è Chin, una donna in carriera costretta a vivere una relazione che non la soddisfa con il fidanzato Lung, che lavora presso un negozio di seta. Il loro rapporto è disastroso e l’unica possibilità che hanno per risollevare le sorti della loro relazione è fuggire da Taiwan per vivere il loro sogno americano, ma i loro piani sono destinati a fallire: poco prima della partenza Lung perde tutti i soldi destinati alle spese del viaggio, costringendo la giovane coppia a fronteggiare i propri dissidi interiori in una città sempre più diversa ed estranea. In tal senso, la vera protagonista del film è proprio Taiwan, che in questi anni si ritrova a vivere un cambiamento senza precedenti, una modernizzazione che spinge alla costruzione di grattacieli che vanno a sacrificare la natura circostante.
2. Yi-Yi
Probabilmente uno dei film di Edward Yang più riconosciuti a livello internazionale. La storia vede come protagonisti Nj Jian e sua moglie Min Min, una coppia che rappresenta la classica famiglia modello di Taipei. Nonostante ciò, la normalità che caratterizza la loro vita quotidiana verrà stravolta da una serie di situazioni, che costringeranno questa famiglia ad interfacciarsi con una serie di dubbi, crisi e problematiche esistenziali. Anche se il film appare particolarmente lungo, con inquadrature statiche interminabili, Yi-Yi non risulta mai prolisso, ma al contrario, coinvolge lo spettatore che viene inesorabilmente catapultato nelle nella vita di queste famiglie taiwanesi.
3. A Brighter Summer Day
Quest’opera può essere considerata come l’unico film storico di Edward Yang: l’ambientazione fa riferimento agli anni 60, un periodo di forti trasformazioni sia in ambito sociale che economico. La storia si basa su un fatto di cronaca, che riguarda l’omicidio da parte di un ragazzo nei confronti della sua coetania. La vicenda si focalizza sulla figura di Xiao Si’r, un ragazzo originario di Shanghai che fa fatica ad adattarsi al contesto taiwanese. Nel frattempo si innamora di una ragazza, Ming, la quale è a sua volta innamorata del leader di una gang giovanile, di cui lo stesso Si’r fa parte. Il tutto termina con Xiao che, in preda ad un attacco di gelosia, uccide Ming. In tal senso, lo smarrimento psicologico di Si’r non è altro che il riflesso della Taiwan dell’epoca, caratterizzata da profondi cambiamenti, ma allo stesso tempo piena di dubbi per un futuro incerto.
Fonte immagine in evidenza: copertine dei film sopra citati