Film di Quentin Tarantino: 5 da vedere

Film di Quentin Tarantino: 5 da vedere

Chiunque sia appassionato dalla storia del cinema americano, sa per certo che un’icona indiscutibile di questo campo è di sicuro Quentin Tarantino. Regista, sceneggiatore, attore, produttore cinematografico e scrittore statunitense, famoso per il suo peculiare e unico modo di combinare stili diversi fondendoli insieme in un’unica opera. Infinite sono le sue creazioni, proveremo però a riassumere i film di Quentin Tarantino principali.

Ecco quali sono i 5 film di Quentin Tarantino da non perdere:

1. Le iene

Primo film di Quentin Tarantino, del 1992. Le Iene è ritenuto un vero e proprio cult. Fra i vari temi caratterizzanti del cinema di Tarantino, troviamo l’ambiguità morale dei personaggi, i dialoghi ricchi di oscenità studiate e dal forte black humor, la violenza grottesca e, in particolar modo, la sperimentazione di un nuovo espediente narrativo della storia. Le scene infatti non seguono un ordine perfettamente cronologico, in quanto le vicende si snodano in tre episodi che si intrecciano.

2. Pulp Fiction

In assoluto tra i best seller dei film di Quentin Tarantino non può mancare Pulp Fiction, 1994. Il film è noto per la particolare presentazione della sua trama, dove nuovamente viene mostrata senza rispettare l’ordine cronologico degli eventi. Pulp significa rimescolamento di tempi e luoghi e davvero in quest’opera tale espressione raggiunge il suo più completo significato, infatti ogni lato è un film diverso: comico, drammatico, poliziesco, sociologico, metaforico. Sta allo spettatore coglierne ogni aspetto oppure anche uno soltanto.

3. Kill Bill

A seguire tra i film di Quentin Tarantino da ricordare troviamo senza dubbio Kill Bill, sviluppato in due film: Kill Bill Vol. 1 e Kill Bill Vol. 2. Il primo uscito nel 2003, seguito dal secondo nel 2004, il film è un continuo equilibrio tra ironia e pathos. Tensione, capovolgimenti, confessioni e gran finale. Un’opera fatta di particolari e dettagli dove nulla viene lasciato al caso. Come le citazioni. Una miscellanea di elementi che vanno a compenetrare il tessuto narrativo.

4. Bastardi senza gloria

Bastardi senza gloria, 2009, altro film di Quentin Tarantino. Unico nel suo genere, diverso dal filone narrativo visto fino ad ora nelle opere cinematografiche di Tarantino. Film di guerra ucronico, segue le vicende della seconda guerra mondiale partendo dal presupposto che le la storia abbia seguito un corso alternativo rispetto a quello reale. Primo esperimento di questo genere che vedrà poi la nascita di una vera e propria trilogia.

Secondo nella trilogia del revisionismo storico dei film di Quentin Tarantino troviamo nel 2012 Django Unchained. È un omaggio al film del 1966 Django diretto da Sergio Corbucci e interpretato da Franco Nero, che in questo film compare in un cameo. Un western ambientato nel sud degli Stati Uniti, che avrebbe esplorato uno degli avvenimenti più orribili della storia dell’America: la schiavitù.

5. C’era una volta a… Hollywood

A conclusione del ciclo della trilogia creata dai film di Quentin Tarantino c’è C’era una volta a… Hollywood, rilasciato nel 2019. Film definito dalla critica semi-realistico, poiché alcune vicende della storia narrata, realmente accaduta, vengono modificate. Ambientato nella Los Angeles del 1969, segue le vicende di un attore televisivo in declino e della sua controfigura che, intenti a farsi strada nell’industria cinematografica hollywoodiana, si ritrovano a essere vicini di casa di Sharon Tate, appena qualche mese prima del massacro di Cielo Drive.

Fonte immagine di copertina: Wikimedia Commons

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