Film di Tim Burton, i 5 più belli e iconici

Film di Tim Burton, i 5 più belli e iconici

Il poliedrico regista e produttore cinematografico Tim Burton (1958) è ampiamente noto per il suo cinema dalle ambientazioni fiabesche e gotiche, spesso incentrato sui temi dell’emarginazione e della solitudine, che esalta la diversità con uno stile molto dark e a tratti grottesco. Nel 2007, Tim Burton ha ricevuto un Leone d’oro alla carriera, diventando il più giovane regista della storia ad aver conseguito tale riconoscimento. Ha vinto inoltre un Golden Globe nel 2008 per il miglior film commedia con Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street. Ecco i 5 film più belli ed iconici di Tim Burton!

 

Film di Tim Burton: Edward Mani di Forbice (1990)

Con Johnny Depp e Winona Ryder, il film di Tim Burton è ambientato ironicamente in un paese composto da villette color pastello e giardini immacolati, che pare sia ispirato a Burbank, la città natale del regista. Il film è una fiaba drammatica che ha per sfondo una visione stereotipata della tipica famiglia americana, a cui fa da contrasto l’inquietante figura del protagonista, l’innocente ragazzo artificiale Edward, figura dal viso pallido e dai neri capelli scarmigliati, con delle grandi forbici affilate al posto delle mani. Dall’arrivo di Edward nel paese, viene fuori tutta la falsità e la finta apparenza dei suoi abitanti, in contrasto con l’animo buono e gentile dell’eccentrico outsider Edward, l’unico in grado di far nevicare, per vedere la sua amata Kim ballare tra i fiocchi di neve. Con temi tipici del romanzo gotico inglese e richiami alla fiaba francese La bella e la bestia, Edward mani di Forbice è un racconto senza tempo sull’amore e sulla diversità, spesso incompresa e corrotta.

Il Mistero di Sleepy Hollow (1999)

Con Christopher Walken, Christina Ricci, Johnny Depp e Miranda Richardson, Il Mistero di Sleepy Hollow (Sleepy Hollow) è un film horror di Tim Burton che si basa sul racconto La leggenda di Sleepy Hollow di Washington Irving. In particolare il film, intriso in una cupa ma fiabesca atmosfera gotica, parla del geniale agente di polizia Ichabod Crane (Johnny Depp) inviato da New York nel New England del 1799 per indagare su una serie di omicidi nel villaggio di Sleepy Hollow. Gli omicidi sono stati tutti commessi dal misterioso “cavaliere senza testa”, un fantasma che taglia la testa a chiunque incontri sul suo cammino. Nulla è come sembra e il finale stupisce tutti. Il film inoltre ha vinto l’Oscar alla migliore scenografia.

Film di Tim Burton: Big Fish – Le Storie di una vita incredibile (2003)

Con Ewan McGregor, Albert Finney, Billy Crudup e Jessica Lang, tratto dall’omonimo romanzo di Daniel Wallace, Big Fish supera numerose volte il confine tra realtà e fantasia, e tra passato e presente. Il protagonista Edward Bloom, per avere sempre qualcosa d’incredibile raccontare, da sempre ha condito tutti gli episodi della sua vita con dettagli straordinari: lupi mannari, gemelle siamesi, giganti buoni, streghe, pesci enormi, poeti… ma il figlio Will non gli ha mai creduto, fino a quando non va a trovare suo padre, malato di cancro. In questo stravagante film, l’amore per la narrazione rende reale il paradossale.

Sweeney Todd- Il diabolico barbiere di Fleet Street (2008)

Con Johnny Depp e Helena Bonham Carter, lo splatter Sweeney Todd (Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street) è un film musical del 2007 diretto da Tim Burton, adattamento dell’omonimo musical del 1979. Il film racconta la melodrammatica storia vittoriana di Sweeney Todd (Jhonny Depp), un barbiere e serial killer inglese che, mentre cerca vendetta sul giudice Turpin, che lo ha ingiustamente condannato ed esiliato, uccide i suoi clienti con il suo rasoio e li trasforma in pasticci di carne, con l’aiuto della sua complice, la signora Lovett (Helena Bonham Carter). Sweeney Todd sembra la versione adulta, tragica e disincantata di Edward Mani di Forbice, intrisa di tagliente vendetta e nichilismo.

Film di Tim Burton: La sposa cadavere (2005)

La sposa cadavere (Corpse Bride) è un film d’animazione di Tim Burton, co-diretto da Mike Johnson, basato sulla versione ebraico-russa del XIX secolo di un’antica storia folkloristica ebraica. Il protagonista è il giovane Victor, che prima di sposarsi con la sua promessa sposa Victoria, si ritrova sposato con Emily, una sposa cadavere che lo porta con sé nel mondo dei morti. Così Victor scopre paradossalmente che il mondo dei morti può essere vivo ed energico, forse anche di più di quello dei vivi. Il lungometraggio è stato realizzato con la tecnica dell’animazione stop motion.

Fonte immagine: Pixabay

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