Film tratti da libri poco conosciuti: 3 da vedere

Film tratti da libri poco conosciuti: 3 da vedere

Quante volte vi è capitato di scoprire, durante una chiacchierata con amici cinefili, che alcuni dei vostri film preferiti derivano da opere letterarie di cui non conoscevate l’esistenza? In questo articolo vi consigliamo tre film tratti da libri poco conosciuti che hanno avuto un impatto sorprendente, trasformando storie originariamente di scarso successo in successi cinematografici globali.

Il velo dipinto (2006) – John Curran

Il velo dipinto è un film del 2006 diretto da John Curran, basato sull’omonimo romanzo di William Somerset Maugham del 1925. Benché la fama dell’autore sia stata per lo più riconosciuta per le sue opere teatrali e per il controverso Schiavo d’amore, questo libro ha ispirato il grande successo di Curran, una rivalsa per i film tratti da libri poco conosciuti.  Alexandre Desplat, curatore della colonna sonora, vincere il Golden Globe per la migliore colonna sonora. Il film, ambientato nella Londra dei primi anni ’20, segue la storia di Kitty Garstin (Naomi Watts) e Walter Fane (Edward Norton), una coppia appena sposata. Walter è un batteriologo e il suo lavoro lo porta a trasferirsi con Kitty a Shanghai. In Cina, Kitty inizia a sentire ancora di più la pressione di un matrimonio infelice, che la porterà a intraprendere una relazione extraconiugale. La pellicola è stata generalmente apprezzata, con recensioni positive; tuttavia, non sono mancate le critiche per alcune modifiche apportate rispetto al romanzo, come il rapporto tra i coniugi, che nel film è stato volutamente addolcito, benché la trama segua con fedeltà l’opera di Maugham.

Non è un paese per vecchi (2007) – Ethan e Joel Coen

Continuando con i film tratti da libri poco conosciuti vi consigliamo Non è un paese per vecchi  un film dei fratelli Coen, basato sull’omonimo romanzo di Cormac McCarthy del 2005. Nonostante entrambe le opere abbiano ricevuto un ottimo riscontro, il libro di McCarthy ha ricevuto molta più attenzione dopo il successo del film. Con ben otto candidature agli Oscar 2008, la pellicola ha dato luce anche ai successivi lavori dell’autore, come La strada, vincitore del Premio Pulitzer nel 2007. Non è un paese per vecchi è una violenta storia, un film tratto da libri poco conosciuti ambientato negli anni ’80 nel deserto del Texas, dove Llewelyn Moss (Josh Brolin) scopre una valigetta con due milioni di dollari in contanti, residuo di uno scambio di droga finito male. L’evento scatena una serie di peripezie che lo porteranno a essere perseguitato da Anton Chigurh (Javier Bardem), uno spietato killer, mentre lo sceriffo Ed Tom Bell (Tommy Lee Jones) cercherà di aiutarlo. In generale, per quanto possa essere uno di quei film tratto da libri poco conosciuti, l’adattamento cinematografico segue la stessa linea, malgrado vi sia una diversa enfasi sul tema della violenza: il romanzo si focalizza sulle conseguenze della violenza, mentre i fratelli Coen l’hanno utilizzata come filo conduttore delle vicende, portandola alle estreme conseguenze.

La storia infinita (1984) – Wolfgang Petersen

Concludiamo con i film tratti da libri poco conosciuti con il romanzo La storia infinita di Michael Ende del 1979, ha ispirato  l’omonimo film del 1984 diretto da Wolfgang Petersen, divenuto un cult degli anni ’80. Alla sua pubblicazione, il romanzo era molto popolare in Germania, ma il grande successo che fino a quel momento era uno dei film tratti da libri poco conosciuti lo ha reso noto al pubblico mondiale, diventando un best seller per gli appassionati del genere fantasy. Il film racconta la storia di Bastian Balthazar Bux, un ragazzino emarginato che trova conforto nella lettura. Un giorno, scappando da un gruppo di bulli, Bastian si rifugia in una libreria, portando via con sé un libro misterioso. Il libro, che lo trasporta nel regno di Fantàsia, rende Bastian un personaggio chiave del racconto, e dovrà contribuire a salvare il regno dalla distruzione. Certo, libro e film hanno molte differenze, per cui si consiglia anche di approfondire la lettura del romanzo, più filosofico e introspettivo. La pellicola infatti adatta solo la prima parte del romanzo, lasciando il resto della storia ai seguiti La storia infinita 2 (1990) e La storia infinita 3 (1994); tuttavia, Michael Ende si distanziò pubblicamente dal film, indignato dalle modifiche apportate, che a suo parere non rendevano giustizia all’opera originale.

Fonte immagine:  locandina del film Il velo dipinto su Prime Video

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