I 5 teen-movie di Lindsay Lohan di cui non puoi assolutamente fare a meno

Film di Lindsay Lohan: i 5 di cui non puoi fare a meno

I film di Lindsay Lohan sono stati un punto di riferimento per tutte le adolescenti degli anni 2000, e forse anche per le successive. I personaggi dell’attrice dai capelli rossi sono sempre stati i main character di mondi stravaganti e travolgenti, fatti di band pop-rock, strass, abiti stravaganti e, in un caso particolare, tanto rosa.

Lindsay Lohan è nata a New York il 2 luglio 1986 ed è un’attrice, cantante e modella statunitense. Ha iniziato la sua carriera da giovanissima, tanto che all’età di 12 anni era già protagonista (doppia) del film Genitori in trappola (The Parent Trap). Tuttavia, è tra il 2003 e il 2006 che c’è stato il boom dei film di Lindsay Lohan, che la ritraggono nei panni di ragazze dagli stili di vita completamente differenti tra loro ma pur sempre esageratamente frenetici.

Di seguito, una piccola lista dei classici senza tempo dell’attrice (tranquilli, niente spoiler o, perlomeno, non troppi!). 

1. Get a clue (2002)

Get a clue (in italiano Lexi e il professore scomparso), è il primo film di Lindsay Lohan che potremmo effettivamente definire un teen-movie. In questa commedia farcita con un pizzico di mistero la Lohan interpreta Lexi, una studentessa determinata e molto affascinante che si occupa del giornale studentesco. Un giorno Lexi fotografa uno dei suoi professori in compagnia di una collega e pubblica il tutto sul giornale, ma il giorno dopo, una volta a scuola, la ragazza scopre che il suddetto professore è scomparso. Presa dai sensi di colpa, Lexi inizia così la sua caccia, aiutata dai suoi migliori amici. Dopo che la macchina del professore viene ritrovata in mare, tutti credono che sia morto ma la ragazza non ne è convinta e continua le sue ricerche fino ad arrivare ad una strana ma avvincente verità.

2. Freaky Friday (2003)

In assoluto uno dei film di Lindsay Lohan più iconici degli anni 2000. Remake dell’omonimo classico Disney del 1976, in Freaky Friday (Quel pazzo venerdì) troviamo una pazzesca Jamie Lee Curtis nei panni della madre in carriera di Anna, un’adolescente rockettara incallita: le due, dopo l’ennesima accesa discussione, in un ristorante cinese, grazie a due biscotti della fortuna magici, si scambiano i corpi. Il film è quindi una successione di eventi rocamboleschi volti a trovare la soluzione per ritornare nei propri corpi. Tuttavia, sono proprio questi episodi, a volte un po’ strambi, a far capire il vero intento del film: mostrare allo spettatore l’evoluzione del rapporto madre-figlia, attraverso cui le due donne finalmente si comprenderanno meglio l’un l’altra.

3. Mean Girls (2004)

Parlando di Lindsay Lohan probabilmente il primo film che salta alla mente è il famosissimo Mean Girls: un universo fatto di bossy girls, di pettegolezzi, ragazzi e una cascata di rosa. Le protagoniste assolute sono le Barbie, a capo delle quali c’è Regina George, sempre al centro dell’attenzione, amate e temute da tutti. In questo film la Lohan interpreta Cady Heron, una ragazza appena tornata a vivere ad Evanston dopo aver trascorso parte della sua vita in Africa con i genitori, zoologi ricercatori universitari. Cady ha vissuto i suoi primi sedici anni in modo del tutto spensierato, immersa nella savana, circondata da animali selvatici, nella più totale e ingenua felicità. Si scontra, infatti, con una dura realtà sin dal primo giorno di scuola: nonostante il suo essere estremamente gentile con tutti, Cady viene respinta dalla maggior parte degli studenti della North Shore, fatta eccezione di Janis Ian e Damian Leigh, ma sono proprio questi ultimi a spingere Cady ad entrare a far parte delle Barbie, così da conoscerne i segreti e trarne un tornaconto personale. Nel corso del film, però, Cady si fa prendere la mano arrivando a sostituire Regina come capo delle Barbie. Nonostante l’intento moralistico del film risulti palese agli occhi dello spettatore, bisogna dire che l’unica cosa che ci è rimasta assolutamente impressa di questo film non è la nocività del bullismo scolastico ma che «On Wednesdays we wear PINK!».

4. Confessions of a teenage drama queen (2004)

Confessions of a teenage drama queen (Quanto è difficile essere teenager!) è senza alcun dubbio uno dei film di Lindsay Lohan più belli in assoluto. È la storia di Mary Elizabeth Cep, meglio conosciuta come Lola, una teenager di New York, aspirante attrice che ama la moda, la musica rock e, soprattutto, il cantante Stu Woff. Quando i genitori divorziano, Lola e sua madre si trasferiscono a Dellwood, in New Jersey ed è proprio qui che iniziano i problemi. La ragazza, infatti, vede i propri sogni di celebrità infrangersi in questa piccola cittadina. Decide allora di darsi da fare per lo spettacolo teatrale messo in scena dalla scuola ma inizia ad essere punzecchiata da una delle ragazze più popolari della scuola, Carla Santini. Tuttavia, Lola trova una buona amica, Ella, con cui intraprende una grande avventura: tornare a New York per una notte e assistere al concerto d’addio della band di Stu Woff, provando, di conseguenza, a conoscere l’amatissimo cantante. Lola è molto ambiziosa e testarda e non è affatto facile metterle i bastoni tra le ruote quando ha in mente qualcosa: prima o poi se ne accorgono tutti, anche Stu. Morale della favola? Mai mollare i propri sogni, neanche per un istante

5. Just my luck (2006)

Come ultimo film, o meglio teen-movie, di Lindsay Lohan c’è Just my luck (in italiano Baciati dalla sfortuna) dove troviamo l’attrice nei panni di Ashley Albright, una ragazza dalla fortuna sfacciata, e come suo co-protagonista Chris Pine, che interpreta Jake Hardin, che al contrario è un catalizzatore di sfortuna. L’incontro tra i due cambia completamente le loro vite. Si conoscono ad un ballo in maschera e si scambiano un bacio senza svelare le loro identità e da quel momento Jake “prende” improvvisamente tutta la fortuna di Ashley: la band di cui il ragazzo è manager viene scritturata da una casa discografica dopo decine di tentativi falliti mentre Ashley viene licenziata e sfrattata. Dopo una serie di sfortunati eventi la ragazza capisce che la sua sfortuna deriva proprio da quel bacio e decide così di trovare il ragazzo misterioso. I due si incontrano nuovamente per caso in un ristorante ma soltanto dopo Ashley capisce che è proprio Jake il ragazzo che sta cercando: allora lo bacia e la fortuna torna da lei. Tuttavia, la ragazza ormai innamorata capisce che non può lasciare Jake in balia di una vita sommersa dalla sfortuna e lo bacia nuovamente, permettendogli di mandare in scena la sua band. Nessuno dei due, però, resta fortunato a vita: qualcosa è cambiato dopo quel bacio. Ma fortuna e sfortuna esistono davvero?

Ecco, quindi, una lista (non in ordine di importanza) di tutti i film di Lindsay Lohan di cui non si può assolutamente fare a meno. Sono perfetti per chi vuole passare una serata tranquilla sul divano a ridere per le avventure (e disavventure) della ragazza dai capelli rossi più scombussolata di sempre.

Fonte immagine: Wikipedia 

A proposito di Di Costanzo Mariachiara

Mariachiara Di Costanzo, classe 2000. Prossimamente laureata in Lingue e Culture Comparate all'Università degli Studi di Napoli L'Orientale. Appassionata di moda, musica e poesia, il suo più grande sogno è diventare redattrice di Vogue.

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