Quattro fratelli legati da un oscuro segreto: questo è l’incipit di Marrowbone, film horror del 2017 diretto da Sergio Gutiérrez Sánchez.
Il film Marrowbone: la trama
1969. Il film racconta la storia dei fratelli Jack, Jane, Billy e Sam Marrowbone che vivono come occupanti in quella che era la vecchia casa Marrowbone, una fattoria in rovina che apparteneva a Nettie, la nonna della madre dei ragazzi, e che era stata abbandonata per lungo tempo. Al principio della storia, si scopre che Jack, Jane, Billy e Sam custodiscono un segreto. I quattro fratelli avevano lasciato l’Inghilterra insieme alla madre Rose, fuggendo da una figura paterna violenta, che abusava di loro, e cercando di cominciare una nuova vita in un nuovo paese. Tuttavia, Rose si ammala in breve tempo e muore poco dopo essere arrivata in quella nuova casa, lasciando i quattro ragazzini da soli. I fratelli, temendo di essere separati, affidati o mandati in un orfanotrofio, decidono di seppellire il corpo in giardino e di mantenere segreta la morte della madre, la quale aveva chiesto a Jack di restare nascosti in quella casa fino al compimento dei 21 anni, età che gli avrebbe permesso di essere considerato legalmente responsabile dei suoi fratelli più piccoli. I Marrowbone vivono quindi isolati dal resto del paese, custodendo il loro segreto, mentre Jack si reca in città una volta a settimana, dove vende le torte realizzate da Jane per poter guadagnare qualche spiccio. La situazione si complica con l’arrivo dell’avvocato legale Potter che era stato contattato da Rose per poter risolvere alcune questioni legali e per poter ottenere in eredità la vecchia fattoria. Avendo bisogno della sottoscrizione della donna, l’avvocato verrà ingannato con la falsificazione della firma. Inoltre, l’uomo chiede ai fratelli di pagarlo per poter pagare altri parenti che desiderano condividere quella casa. Jack e i suoi fratelli stanno tramano un piano per ingannare Potter. Billy esce di casa e torna con una vecchia cassetta di sicurezza con sterline e gioielli rubati. Jane non è felice perché sa da dove vengono i soldi che appartengono a quel passato che hanno cercato di lasciare in Inghilterra e al padre violento da cui sono scappati. Ha paura che quei soldi siano maledetti e che creeranno problemi più grandi di quelli che stanno già cercando di risolvere…e, in effetti, le cose si complicheranno sempre di più, fino ad arrivare ad un finale sconvolgente e del tutto inaspettato.
Recensione del film
Marrowbone è un concentrato di ansia e inquietudine, a cui si aggiunge il lato mystery di questa pellicola, mentre le atmosfere polverose e macabre della casa acuiscono questo senso di angoscia che si prova durante la visione di un film che vi terrà col fiato sospeso per l’intera durata e che vi porrà molti quesiti. Nel corso della pellicola, si assiste all’introduzione di un sospetto verso l’irreale e il paranormale, verso l’immaginario. Alla fine, tutto ha un senso, ma la spiegazione di quella che è l’apparente illogicità della storia tarda ad arrivare, facendo sì che gli spettatori avanzino teorie ed interpretino ogni dettaglio. Il film si divide, quindi, tra la possibilità di ingannare lo spettatore, che viene sorpreso da un inaspettato finale e la spiegazione, dopo molto tempo, di ciò che ha appena visto. Marrowbone è un racconto onirico che ci offre la possibilità di assistere all’odissea personale di ciascuno dei protagonisti: alla responsabilità di Jack, all’impulsività di Billy, alla delicatezza di Jane, all’innocenza di Sam. Questi quattro fratelli sono i pilastri centrali su cui si erge la pellicola, costruita su diversi strati, alternando il presente con il passato. Tutto ciò si intreccia per dare vita a una sorta di racconto senza tempo, con fantasmi che si nascondono nell’oscurità, segreti sepolti ed eroi disperati.
Fonte dell’immagine in evidenza: Di Utente:Bart ryker – trailer ufficiale, Copyrighted, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=6530034