Recensione del film Il Nemico
Foe, titolo inglese de Il Nemico, un film uscito in Italia nel 2023 sulla piattaforma Prime Video. Sulla sedia da regista vediamo Garth Davis aiutato da Iain Rein, autore del romanzo da cui è tratto il film che vede protagonisti sullo schermo i due attori irlandesi Saoirse Ronan e Paul Mescal.
Il Nemico di Garth Davis: la trama
È stato girato in Australia nel 2022 in un’ambientazione che appare desertica per via della siccità, effetto dei cambiamenti climatici. Questi ultimi sono l’ambientazione di base del film che è ambientato nell’anno 2065 nel Midwest degli Stati Uniti, dove Hen e suo marito Junior abitano una fattoria in mezzo a campi aridi dove non piove da anni.
Entrambi cercano di sopravvivere mandando avanti le poche colture che sono rimaste, ma il loro rapporto è andato sgretolandosi soprattutto perché Hen è stanca di quella vita isolata nel nulla. Il punto di svolta del film arriva con un agente del governo, Terrance, che comunica l’iniziativa di mandare alcune persone nello spazio, in una navicella che ruota intorno al pianeta Terra, alla quale Junior non può rifiutarsi.
Verrà rimpiazzato da un clone messo a punto dal governo, che farà compagnia a Hen durante la sua assenza. Il clone di Junior non è a conoscenza di esserlo, né Hen glielo farà mai capire anche perché alla fine si lega molto a lui, quasi più del suo vero marito. Purtroppo, la missione di Junior finisce e quindi anche quella del suo clone. Hen rimane talmente turbata quando quest’ultimo viene soppresso dagli agenti del governo che decide di andare via dalla fattoria nella quale, dopo un paio di giorni, ritornerà, per la felicità di Junior.
I personaggi
- Junior è un personaggio schivo, abituato alla loro monotonia, non ha voglia di cambiare le cose né di novità.
- Hen è il suo opposto; vorrebbe uscire da lì e scoprire il mondo e cosa c’è oltre la loro fattoria che non le offre niente.
- Terrance (Aaron Pierre), il funzionario del governo che identifica le difficoltà della coppia e le sfrutta insieme agli altri federali; intervista, infatti, in privato prima l’uno e poi l’altra annotando tutti i loro comportamenti e pensieri, per poi trasferirli alla perfezione nei loro cloni.
Il Nemico di Garth Davis, però, ha ricevuto delle critiche per la sua trama ritenuta troppo confusa, ma i due irlandesi Mescal e Ronan hanno dato la loro miglior interpretazione che gli è stata riconosciuta da tutti, salvando il film e dandogli una nota positiva.
Fonte Immagine: Wikipedia