Una donna italiana molto apprezzata dal grande pubblico, capace di interpretare qualsiasi ruolo le venga affidato con la sua tenacia, semplicità, ma soprattutto con la sua autenticità: tutto questo è l’attrice Anna Foglietta.
La vita di Anna Foglietta
Classe 1979, l’attrice Anna Foglietta, nasce a Roma il 3 aprile. Figlia di una famiglia di origini partenopee alla quale afferma di essere estremamente legata, dimostra una certa predilezione per il teatro sin dalla tenera età. Frequenta il Liceo Classico Socrate di Roma, scegliendo di seguire come materia alternativa alla religione, un corso di teatro, opera, musica e operetta: una scelta che ha permesso ad una giovane ragazza di 14 anni di sviluppare una passione molto particolare. Già allora inizia a calcare il teatro, ma agendo dietro le quinte e soprattutto cantando nel coro con la sua bella voce da mezzosoprano. Dopo aver conseguito gli studi, l’attrice Anna Foglietta lavora come commessa in alcuni negozi e parallelamente diventa un factotum al Teatro de’ Cocci di Roma facendo qualsiasi cosa servisse ed è proprio questa incredibile gavetta a 360° che alla fine, le permette di entrare in scena vestita da Pulcinella per fare la suggeritrice. Era il 2000 e l’amore scoppiò: cinque anni dopo abbandona il Teatro per iniziare la sua carriera.
La carriera dell’attrice Anna Foglietta
L’attrice Anna Foglietta intraprende un percorso che passa attraverso la pubblicità, il teatro, la televisione ed infine il cinema grazie anche alla frequentazione del DAMS di Roma che le donerà una preparazione diversa dalla scuola di recitazione classica. Il primo spot al quale prenderà parte è quello per le Pagine Gialle insieme a Claudio Bisio, che ritroverà qualche anno più tardi nel mondo del cinema, poi l’attende l’esperienza de La squadra che grazie alla presenza di un solido attore come Renato Carpentieri, sarà il vero allenamento per Anna Foglietta ed è proprio così che acquisisce sicurezza, tempo della battuta e capacità di improvvisazione. Dopo 4 anni, si conclude questa esperienza per iniziarne una nuova in Distretto di polizia, ancora una volta nelle vesti di poliziotta, lascerà la serie dopo solo due stagioni delle tre previste poiché ormai il suo desiderio è quello di nuove sfide e nuovi ruoli.
Nel 2008 prende parte al film Solo un padre, in cui ricopre un ruolo che richiederà una straordinaria applicazione ed è proprio grazie al suo sforzo che riceve il suo primo premio: Attrice Rivelazione dell’Anno al Festival delle Cerase. Ma il personaggio che testimonia il grande talento dell’attrice Anna Foglietta arriva con la pellicola Nessuno mi può giudicare in cui interpreta il ruolo di una prostituta che aiuta Paola Cortellesi ad uscire da una situazione economica disastrosa, ottenendo una candidatura per il David di Donatello, oltre che per il Nastro d’Argento. Ben presto inizierà a lavorare con i Vanzina in Ex: Amici come prima! e Mai Stati Uniti e poi ritrova Claudio Bisio, dai tempi delle Pagine Gialle, nel film Arrivano i mostri. A sancire il suo arrivo nella commedia italiana è invece Colpi di fulmine, il cinepanettone di Neri Parenti. Il ritorno in televisione si basa poi su produzioni brevi come L’oro di Scampia o Ragion di Stato di Marco Pontecorvo, due esperienze molto gratificanti per la profondità degli argomenti trattati e dei personaggi.
L’attrice Anna Foglietta dimostrerà di essere molto legata ad un cortometraggio: Il velo di Waltz di Sergio Stivaletti: una storia horror particolarmente violenta e molto fuori degli schemi. L’attrice italiana Anna Foglietta è stata poi scelta nel cast del film Perfetti sconosciuti diretto da Paolo Genovese, ottenendo una terza candidatura per il David di Donatello, come miglior attrice protagonista e recita successivamente in Che vuoi che sia, per la regia di Edoardo Leo.
L’impegno sul fronte del sociale è da sempre al centro della vita dell’attrice Anna Foglietta che, la vede non solo testimonial per il Ministero della Salute per l’allattamento al seno, ma anche come una delle fondatrici dell’ICBIE, Istituto Culturale Braille Italia Europa, una ONLUS, operante a Salvator de Baja in Brasile, che si occupa di fornire istruzione ai ragazzi delle favelas. Il progetto -totalmente gratuito- consente ad artisti, maestri ed esponenti della comunità culturale europea di andare in loco per ampliare l’orizzonte culturale di questi ragazzi e fornirgli degli strumenti per migliorare la loro situazione. Dal 2010 è legata sentimentalmente a Paolo Sopranzetti, padre dei suoi tre figli.
Anna Foglietta è uno straordinario esempio di buona attrice, capace di spaziare dal drammatico al comico con grande facilità, energica, bella, tenace, una donna che ha fatto del suo lavoro la sua più grande passione.
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