Léa Seydoux in Camere separate, film di Guadagnino

Léa Seydoux si è unita al cast di Camere separate di Luca Guadagnino, adattamento dell’omonimo romanzo di Pier Vittorio Tondelli.

Luca Guadagnino ha scritturato Léa Seydoux per il suo prossimo film Camere separate, adattamento dell’omonimo romanzo di Pier Vittorio Tondelli. L’attrice, di recente vista sui grandi schermi in Dune: Parte due di Denis Villeneuve, reciterà al fianco del protagonista Josh O’ Connor, con cui Guadagnino ha già lavorato in Challengers (in uscita il 24 aprile dopo i ritardi dovuti allo sciopero degli sceneggiatori).

Il romanzo, pubblicato nel 1989, è in parte autobiografico e segue le vicende dello scrittore poco più che trentenne Leo, afflitto dall’enorme dolore per la perdita del compagno Thomas, musicista tedesco. La loro storia d’amore viene raccontata attraverso lunghe riflessioni e continui flashback. Leo è originario di un non precisato paese della Bassa padana e vive tra varie città europee, come Parigi e Firenze; Thomas, invece, è originario di Monaco di Baviera ma poi si trasferisce a Berlino Ovest. I due amanti si incontrano in giro per l’Europa ma finiscono per vivere sempre in due camere diverse, separati da duemila chilometri. Ma l’equilibrio finirà per rompersi.

Stando a quanto riferito dal sito World of Steel, Camere separate potrebbe essere recitato in italiano. Ciò è plausibile, se teniamo conto del coinvolgimento di Josh O’ Connor in La chimera di Alice Rohrwacher. Quest’ultima, però, è un’indiscrezione da prendere con le pinze.

La sceneggiatura di Camere separate è stata scritta da Francesca Manieri, che ha già collaborato con il regista Luca Guadagnino per la miniserie televisiva di HBO-Sky We Are Who We Are. A produrre la nuova pellicola sarà Lorenzo Mieli attraverso la società Fremantle, che ha finanziato l’horror romantico Bones And All, con il quale nel 2022 Guadagnino ha vinto il Leone d’argento per la miglior regia alla 79° edizione della Mostra del Cinema di Venezia.

Conosciuta soprattutto per il suo ruolo della Bond girl Madeleine Swann nei film di James Bond Spectre e No Time to Die, nonché per il film vincitore della Palma d’oro La vita di Adele, l’attrice francese Léa Seydoux ha preso parte a pellicole dirette da registi di primo piano. Basti pensare a Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino, The French Dispatch e The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, The Lobster di Yorgos Lanthimos e Crimes of the Future di David Cronenberg. Inoltre, ha ricoperto il ruolo di Fragile nel videogioco Death Stranding, firmato dal visionario game designer Hideo Kojima; l’attrice è coinvolta anche nel suo sequel in uscita nel 2025. In poche parole, Léa Seydoux è richiesta da autori di tutto il mondo.

Gli altri titoli in uscita e in cantiere di Guadagnino

Negli ultimi Luca Guadagnino ha avviato, oltre a Camere separate e Challengers, diversi progetti, alcuni dei quali già in uno stadio avanzato di produzione. Il più imminente è il film Queer, in cui Daniel Craig (ultimo interprete di James Bond) veste i panni di un uomo che si innamora di un militare tossicodipendente. La pellicola potrebbe debuttare alla prossima Mostra del cinema di Venezia, che si terrà dal 14 al 25 maggio. È nei piani di Guadagnino anche After the Hunt con Julia Roberts, qui nel ruolo di una professoressa universitaria che si ritrova a un bivio personale e professionale quando una studentessa talentuosa scaglia un’accusa contro uno dei suoi colleghi. La sceneggiatura, curata dall’esordiente Nora Garrett, ha lasciato entusiasti gli addetti ai lavori. Un progetto per il momento accantonato è invece Burial Rites, annunciato nel 2017 e per il quale il regista aveva pensato a Jennifer Lawrence (vincitrice dell’Oscar come Miglior attrice protagonista con Il Lato Positivo). Ambientato a inizio Ottocento, il film racconta la storia di Agnes Magnusdottir, l’ultima donna a essere giustiziata con accuse di omicidio e stregoneria in Islanda. Guadagnino ha in programma anche un adattamento in chiave attuale e horror del romanzo Il signore delle mosche di William Golding nonché il sequel di Chiamami col tuo nome (vincitore del premio Oscar come migliore sceneggiatura non originale),

Infine, l’acclamato cineasta è al lavoro anche su due serie televisive: The Shards, trasposizione sul grande schermo dell’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis (autore di American Psycho), pubblicato nel 2023; e l’adattamento del romanzo di Evelyn Waught Ritorno a Bredeshead, incentrato sulla decadenza dell’alta borghesia inglese tra gli anni Venti e i primi Quaranta del XX secolo.

Insomma, oltre a Léa Seydoux con Camere Separate, Luca Guadagnino valorizzerà parecchie star internazionali.

Fonti immagine di copertina: collage di Léa Seydoux (Wikipedia Commons di Georges Biard) e Luca Guadagnino (Wikimedia Commons, di Maximilian Bühn)

A proposito di Valentino Zona

Appassionato di arte in tante sue declinazioni: dal teatro al cinema, passando per le serie tv e i fumetti | Studente di Lingue, Letterature e Culture dell'Europa e delle Americhe all'Università degli Studi di Napoli L'Orientale | Aspirante videomaker e fotografo.

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