Quali sono i tre live action più amati dai fan e dalla critica?
Partiamo dalle basi: cos’è un live action?
Un live action è una trasposizione reale, con attori in carne ed ossa di un’opera generalmente identificabile in un cartone animato, fumetto o videogioco.
Negli ultimi anni, grazie alla incredibile popolarità ottenuta su scala globale degli anime di matrice giapponese, sono stati fatti innumerevoli riproposizione dei suddetti in versione di film veri e propri, con attori veri.
Nonostante i live action nella stragrande maggioranza dei casi risultino essere neanche minimamente vicini all’opera madre, a causa di budget molto spesso limitato e quindi un uso della CGI non troppo sapiente, unito al fatto che viene fatto un lavoro di adattamento molto spesso infelice tra due medium che sono abbastanza diversi e che necessitano quindi approcci e tecniche diverse, molto spesso sono uscite però delle opere di live action che sono state molto apprezzate dalla community. Certo, bisogna dire che nessuna di quelle presenti in questa lista si è mai avvicinata alla grandezza delle opere madre, però è stato riconosciuto dal pubblico e dalla critica un lavoro più che sufficiente che serve a donare una visione tutto sommato godibile, anche per gli appassionati.
Cominciamo quindi con tre live action tra i più amati che sono stati molto apprezzati dal pubblico e che meritano sicuramente la visione!
I live action più amati
3. Your Lie In April
Film rilasciato nelle sale nel 2016 e diretto da Takehiko Shinjō, è tratto dall’omonimo anime che a sua volta è un adattamento del manga scritto ed illustrato da Naoshi Arakawa.
Purtroppo questo live action, nonostante sia tra i più apprezzati, non è molto conosciuto al di fuori dei confini giapponesi. Invitiamo perciò alla sua visione.
Trama:
La storia parla di Kōsei Arima, un prodigio del pianoforte che ha vinto moltissimi premi sin dalla tenera età grazie alla sua precisione ed il suo tempismo, tanto da valergli il soprannome di “metronomo umano“.
Ha però raggiunto questi risultati grazie ad una istruzione molto meticolosa della madre, malata terminale, che era sempre molto esigente e talvolta anche aggressiva nei suoi confronti.
In seguito alla morte della madre però, Kōsei va incontro ad un crollo psicologico, maturando una specie di trauma che lo rende incapace di sentire i suoni del pianoforte. Da quel giorno decide quindi di mollare la musica.
Dieci anni dopo Kōsei conosce una ragazza di nome Kaori che, essendo una violinista molto talentuosa, cerca in ogni modo di stringere amicizia col ragazzo, che risulta sempre molto silenzioso e riservato. Riuscirà Kaori a far superare a Kōsei il suo trauma e ricominciare a suonare il pianoforte come una volta?
Film molto emozionante, con un twist della trama che strapperà sicuramente più di una lacrima e che lo rende una bellissima storia d’amore con fortissimi elementi drammatici, sicuramente non adatti ai più deboli di cuore.
2. Alita – Angelo della battaglia
Film rilasciato nelle sale nel 2019 diretto da Robert Rodriguez e con la sceneggiatura scritta da James Cameron, è un adattamento dell’omonimo manga molto famoso scritto ed illustrato da Yukito Kishiro, del quale c’è anche un OAV in due puntate che però non riscosse gran successo.
Parliamo di uno dei manga più apprezzati di sempre e perciò le aspettative erano davvero molto alte per questo live action che è stato accolto molto calorosamente, con lo stesso creatore del manga che ha commentato la pellicola molto positivamente.
Trama:
Ambientato diversi secoli nel futuro in un’atmosfera cyberpunk, l’abbandonata Alita viene trovata nello sfasciacarrozze di Iron City da Ido, un compassionevole cyber-dottore che porta il cyborg Alita privo di sensi nella sua clinica. Quando Alita si risveglia, non ricorda chi è, né riconosce il mondo in cui si trova. Mentre lei impara a destreggiarsi nella sua nuova vita e nelle insidiose strade di Iron City, Ido cerca di proteggerla dal suo misterioso passato.
Film che fa della sua spettacolarità il suo punto forte, grazie al budget sicuramente in linea con quelli hollywoodiani che ha portato ad un uso della CGI davvero notevole e delle scene d’azione degne di essere visionate.
1. Rurouni Kenshin (Serie di film)
Parliamo di una serie di cinque film creati dall’omonimo manga scritto ed illustrato da Nobuhiro Watsuki. Presenta anche una versione animata di 95 episodi molto apprezzata dai fan, si tratta di uno dei manga storici più famoso e venduto di sempre, che conta oltre 72 milioni di copie in circolazione in tutto il mondo.
In tutto sono stati realizzati cinque live action di matrice interamente giapponese, tutti molto apprezzati dai fan, grazie anche alla presenza del famosissimo attore Takeru Satō.
I film sono da vedere assolutamente in ordine di uscita e sono: Rurouni Kenshin (2012), Rurouni Kenshin: Kyoto Inferno (2014), Rurouni Kenshin: The Legend Ends (2014), Rurouni Kenshin: The Final (2021) ed infine Rurouni Kenshin: The Beginning (2021).
Trama:
I film seguono le vicende dello spadaccino Himura Kenshin, anche chiamato Hitokiri Battosai in seguito alle sue imprese sul campo di battaglia nella guerra Bakumatsu, che segnò la fine dello shogunato e l’istituzione del governo imperiale Meiji.
Alla fine di questa battaglia, l’abile Kenshin si ritrova senza padrone e perciò decide di vagabondare per tutto il paese ed offrire protezione ai più bisognosi come segno di pentimento per tutte le vite che ha preso sul campo di battaglia.
Il live action tra i più amati è la bellissima storia di un abile e spietato assassino che da freddo e senza emozioni scopre per la prima volta cosa significa avere una famiglia pronta a riempirlo di affetto nel momento del bisogno.
Fonte immagine per l’articolo sui live action più amati: Netflix
