Oprah Winfrey, la regina della TV americana

Oprah Winfrey

Oprah Winfrey è una leader dei media globali, filantropa, produttrice e attrice. Per 25 anni (dal 1986 al 2011), Winfrey è stata conduttrice del premiato The Oprah Winfrey Show, il programma televisivo più quotato del suo genere nella storia. Winfrey ha poi successivamente lanciato una rete televisiva a tutti gli effetti di sua proprietà, la OWN (Oprah Winfrey Network) il 1º gennaio 2011.

Droghe, rapporti non protetti, molestie e violenza sono stati sfortunatamente parte della sua infanzia. La vita è sembrata sempre crudele con lei, ma è stato proprio il suo voler combattere a permetterle di abbattere tutti gli ostacoli, qualità che rende Oprah Winfrey una delle figure pubbliche più influenti statunitensi.

Vantando anche una carriera attoriale di grande successo alle spalle, Winfrey è diventata pioniera del settore televisivo e una delle donne più importanti in televisione fino ad oggi. Inoltre, è stata la prima donna nera americana a possedere la propria società di produzione.

Fa tutto ciò che può per sradicare l’abuso sui bambini. Essendone stata lei stessa una vittima vittima, Oprah Winfrey sa che l’abuso danneggia le vite dei giovani, con conseguenze assolutamente drammatiche. Non a caso, l’attrice è stata una forza importante nella stesura, nel lobbying e nella realizzazione passaggio del National Child Protection Act. La legge è stata firmata in legge dal presidente Clinton nel 1994. La legge stabilisce un registro nazionale dei pedofili per aiutare i datori di lavoro e coloro che lavorano con i bambini a escludere le persone pericolose.

In qualità di presidente e CEO, ha guidato la sua rete via cavo di successo, OWN: Oprah Winfrey Network; è la fondatrice di O, The Oprah Magazine; e supervisiona Harpo Films. Nel 2013, Winfrey ha ricevuto la Medaglia della Libertà dal Presidente Obama, il più alto onore civile della nazione. Winfrey è stata nominata all’Oscar per il suo ruolo in Il colore viola, adattamento del romanzo di Alice Walker diretto da Steven Spielberg, e ha anche ottenuto consensi critici in Il maggiordomo di Lee Daniels, per poi produrre e recitare nel film vincitore dell’Oscar Selma. Winfrey è apparsa di recente nel film HBO The Immortal Life of Henrietta Lacks.

È stata la donna afroamericana più ricca del ventesimo secolo e il primo miliardario afroamericano del Nord America, ed è stata classificata come la più grande filantropa afroamericana nella storia americana. Nel 2007, è stata talvolta classificata come la donna più influente al mondo. Nel 2013, Winfrey ha ricevuto dottorati honoris causa dalla Duke e da Harvard. L’attrice, inoltre, ha donato più di 400 milioni di dollari all’istruzione superiore, inclusi 400 borse di studio al Morehouse College. Nel marzo 2020, Oprah Winfrey ha impegnato 10 milioni di dollari per sostenere coloro che sono stati più colpiti dal COVID-19, in particolare nelle aree in cui ha vissuto, tra cui Chicago, Nashville, Milwaukee e il Mississippi. La sua fondazione ha superato l’impegno iniziale di 10 milioni di dollari ed è attualmente a 13 milioni di dollari.

È oggetto di dibattito se Winfrey intenderà in futuro effettivamente candidarsi alla carica più importante degli Stati Uniti, ma l’idea di una Presidente Oprah ha suscitato entusiasmo piuttosto che ridicolo. Questo potrebbe sorprendere per una conduttrice televisiva, ma (come abbiamo visto nelle ultime elezioni) gli Americani valorizzano il simbolismo tanto quanto l’esperienza politica. Mentre Oprah ha poco di quest’ultima, è l’incarnazione vivente della donna autodidatta. Come ha sottolineato l’accademica Sarah Henstra, Oprah Winfrey si inserisce in “un mito più ampio e collettivo dell’autosufficienza e della possibilità illimitata comunemente indicato come il Sogno Americano”.

Fonte immagine: Depositphotos

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