La Notte degli Oscar 2025 è finalmente arrivata e mai come quest’anno la manifestazione che premia le eccellenze del cinema internazionale è sentita e attesa. Tra le polemiche sulla protagonista del film Emilia Perez, Carla Sofía Gaascón a causa di alcuni tweet e i terribili incendi che hanno devastato tutta la costa di Los Angeles rischiando di far slittare la cerimonia, la premiazione più importante dell’anno si è tenuta ed è iniziata con il consueto rito del Red Carpet.
Il Red Carpet prima di tutto!
Le star hanno sfilato sfoggiato haute couture, abiti vintage e modelli più o meno sorprendenti, alcuni forse azzardati. Timothée Chalamet, ancora col baffetto in giallo Givenchy, fa un po’ rimpiangere il coraggioso e affascinante Paul Atreides di Dune e Ariana Grande porta avanti un discorso di look in linea sì con il personaggio di Glinda in Wicked ma che la fa assomigliare alla ballerina che gira su sé stessa nel carillon della nonna. Isabella Rossellini, elegantissima, ci dimostra che non c’è età per una candidatura all’Oscar e dedica questo momento speciale a mamma Ingrid Bergman e papà Roberto Rossellini. Demi Moore, super favorita nella cinquina delle protagoniste, vive un momento d’oro, anzi a giudicare dall’abito è d’argento e brillante.

Conduzione ed ospiti speciali della Notte degli Oscar 2025
Padrone di casa per la prima volta nella storia degli Oscar è Conan O’Brien, a lungo conduttore del Late Night with Conan O’Brien, nonché autore, attore e comico. Moltissimi ospiti internazionali tra i presentatori dei premi. . Tra loro citiamo: Samuel L. Jackson, Nick Offerman, Halle Berry, Penélope Cruz, Elle Fanning, Whoopi Goldberg, Scarlett Johansson, John Lithgow – che sarà Albus Silente nella serie reboot di Harry Potter – Amy Poehler, Emma Stone, Cillian Murphy, Da’Vine Joy Randolph, Robert Downey Jr., Willem Dafoe, Ana de Armas, Lily-Rose Depp, Selena Gomez, Goldie Hawn, Connie Nielsen, Ben Stiller e Oprah Winfrey e tanti altri.
Anche quest’anno, purtroppo, l’Italia non è riuscita ad entrare nella cinquina di film stranieri ma le eccellenze italiane come Sergio Castellitto, nel cast dell’eccellente film corale Conclave e Alba Rohrwacher che insieme a Pierfrancesco Favino, ha recitato nel film Maria con Angelina Jolie nei panni della grande Maria Callas. In Italia la serata è stata trasmessa in diretta su Rai Uno con la conduzione di Alberto Matano e la presenza di tanti ospiti importanti, esperti di cinema. Kieran Culkin si conferma miglior attore non protagonista per A Real Pain, scritto e diretto da Jesse Eisenberg. Oscar ai migliori costumi per Wicked, un premio previsto, quasi scontato.
Conclave si è aggiudicato l’Oscar 2025 per il miglior adattamento. Una storia che scava nei segreti che si celano nei corridoi del Vaticano, un tema trattato con maestria da Paolo Sorrentino nelle due serie Sky The Young Pope e The New Pope. The Substance ha vinto l’Oscar per Trucco e acconciature. Fino al momento in cui Zoe Saldana viene premiata come migliore attrice non protagonista, è parso quasi che Emilia Perez non avrebbe vinto nulla, in ripercussione agli eventi che hanno coinvolto la protagonista. Il suo discorso di Zoe Saldana è forte, commosso ma piuttosto breve.
La musica (non) non ha salvato
Tra i momenti musicali, un omaggio a Wicked e al Mago di Oz cantato da Ariana Grande e Cynthia Erivo e un altro a tutti i James Bond, con una coreografia che ha visto protagonista l’attrice figlia di Andie Mac Dowell Margaret Qualley e con le canzoni tratte dai film eseguite da Lisa, Doya e Raye. Oprah Winfrey e Whoopi Goldberg hanno introdotto un omaggio a Quincy Jones, con un brano eseguito dalla cantante e attrice Queen Latifah. Sempre in tema di musica, il premio per la miglior colonna sonora va a The Brutalist e quello alla miglior canzone è andato a El Mal, dal film Emilia Perez. No Other Land, pellicola sul difficile tema della guerra in medio oriente si aggiudica il premio per il miglior documentario.
In memoriam e l’omaggio a Gene Hackman agli Oscar 2025
Morgan Freeman ha reso omaggio a Gene Hackman, l’attore scomparso di recente e intorno alla cui scomparsa c’è grande mistero. Al suo discorso è seguito il Memoriam sulle note di Oh Lacrimosa di Mozart eseguita dal vivo. The Brutalist, grande favorito, non inizia a prendere premi fino a metà della cerimonia, con il premio alla miglior fotografia. Il premio per il miglior film straniero va a Io sono ancora qui. Il miglior attore protagonista è stato il quotatissimo Adrien Brody, al suo secondo Oscar dopo The Pianist nel 2003. Il premio per la miglior regia, a Sean Baker, conferisce ad Anora uno dei primati della serata, aggiudicandosi anche il premio come miglior film . A sorpresa, Mikey Madison riceve l’Oscar per la migliore attrice protagonista, spodestando la favoritissima Demi Moore. La Notte degli Oscar 2025 si è presentata ancora una volta al pubblico come una cerimonia senza verve, sobria, quasi con una flemma inglese e quindi leggermente noiosa. Uno show reso volutamente più leggero in segno di rispetto per gli incendi e gli scioperi che hanno inesorabilmente cambiato diverse regole dello star system. Forse, ma di certo segna una parabola discendente in confronto a molte edizioni del passato.
Immagine in evidenza, locandina Oscar 2025, foto articolo, particolare del poster promozionale con Conan O’Brien