RuPaul’s Drag Race è un reality show da numerose edizioni, ma non solo: è ormai un impero, un pezzo indispensabile nella cultura pop e LGBTQ+, un prodotto che ha modificato e plasmato il concetto di drag queen. Creato e condotto da RuPaul, il programma è una competizione tra varie drag queen, che devono sfidarsi in prove di talento, design, recitazione, performance – fino ad arrivare alla vincitrice, che vincerà il titolo di America’s Next Drag Superstar.
Le basi
Prima di tutto: cos’è una drag queen? Si tratta di una persona, solitamente di genere maschile, ma non solo – che crea un alter ego, un’altra identità stereotipicamente femminile, con la quale si esibisce in performance. Ogni drag queen ha uno stile diverso, dal trucco ai vestiti, e non ci sono limiti a cosa si può fare e cosa si può essere.
Fra le abilità che deve avere una queen, c’è il lipsync: questo è un tipo di performance che consiste nell’esibirsi in una canzone in playback, interpretandola e improvvisando coreografie e acrobazie. Il lipsync è il metodo tramite il quale avvengono le eliminazioni in RuPaul’s Drag Race: al termine di ogni puntata, le due queen peggiori devono battersi in un Lipsync for your life, e chi perde dovrà Sashay away, ovvero uscire dal programma.
Ormai RuPaul’s Drag Race vanta svariate edizioni, a partire da All Stars, dove queen da diverse stagioni possono gareggiare di nuovo; a edizioni straniere, come ad esempio Drag Race Italia. Fra tutte queste, però, quali sono le 5 da dover recuperare assolutamente? Vediamole.
RuPaul’s Drag Race Season 5
Fra le edizioni di Drag Race non si può non citare la quinta, andata in onda nel 2013, che vanta uno dei migliori cast del programma: Alaska, Detox, Jinkx Monsoon, questi sono solo alcuni dei nomi delle quattordici partecipanti. L’intrattenimento è assicurato, con sfide agguerrite e litigi all’ordine del giorno.
RuPaul’s Drag Race Season 6
Nella sesta stagione di Drag Race abbiamo, probabilmente, la top 3 più amata di tutte le edizioni: la diversità del cast, con ad esempio Bianca del Rio che è una queen comica, o Courtney Act che è una queen cantante, hanno reso questa edizione davvero imprevedibile. C’è una grande varietà di sfide, e per la prima volta abbiamo la sfida del Rusical: inscenare la parodia di musical famosi… in chiave drag.
RuPaul’s Drag Race Season 9
La nona stagione è colma di colpi di scena, dal primo episodio con Lady Gaga come ospite speciale, al finale con la vincitrice inaspettata. Ogni momento di questa edizione è iconico e memorabile, e per la prima volta nel finale c’è il Lipsync Smackdown, ovvero la top four dovrà battersi in una serie di lipsync, fino ad arrivare alla vincitrice. Questo format ci ha regalato scene che tutt’oggi sono profondamente amate, come ad esempio la pioggia di petali di rose fatta da Sasha Velour.
RuPaul’s Drag Race Season 12
Trasmessa nel 2020, e quindi durante le difficoltà della pandemia, la dodicesima è una delle edizioni più discusse di Drag Race. A partire dalla squalifica di una concorrente, Sherry Pie, che ha portato ogni suo segmento al venir eliminato; alla pandemia, che ha fatto avvenire per la prima e unica volta una finale in videochiamata, con le queen costrette a esibirsi nei loro salotti. Inoltre, questa edizione è avvenuta in concomitanza con le elezioni del presidente statunitense, quindi molte sfide hanno un sottotono politico. Un’edizione davvero imperdibile.
RuPaul’s Drag Race Season 14
La quattordicesima, trasmessa nel 2022, è una delle edizioni di Drag Race con più novità, primo fra tutti il Chocolate Bar Twist: ogni concorrente all’inizio della stagione ha ricevuto una barretta di cioccolato, una fra queste contiene un biglietto d’oro, che salverà dall’eliminazione la concorrente che lo trova. Questo ha fatto tenere sul fiato sospeso a ogni eliminazione, non sapendo quando sarebbe comparso questo biglietto d’oro. Inoltre, ci sono state doppie eliminazioni, doppi salvataggi, sfide di recitazione incredibili e, soprattutto, è stato dato molto spazio a conversazioni sulla salute mentale e fisica, con ad esempio Willow Pill che ha messo sotto i riflettori sulla malattia della quale è affetta, la cistinosi.
In conclusione, per quanto RuPaul’s Drag Race sia un programma comico e di puro intrattenimento, non si può negare il profondo impatto positivo che abbia avuto sulla società, aprendo numerose porte alla comunità LGBTQ+ e non solo.
Ricordiamoci, come viene spesso citato nel programma: we’re all born naked, and the rest is drag – nasciamo nudi, tutto il resto è drag.
Fonte immagine di copertina: Netflix