Scary Movie 2 è il primo sequel dell’omonima saga di film parodia, è usicito nel 2001 ed è stato ancora una volta girato e diretto dal regista Keenen Ivory Wayne. Per chi non lo sapesse, la saga è famosa per le sue parodie di alcuni dei film horror più famosi della storia, talvolta andando oltre il politically correct. Scary Movie 2 è quasi un proseguo del primo film, vediamo insieme di che parla il film e quale pellicola sbeffeggia questa volta
Trama di Scary movie 2
Tutti noi nati negli anni 90 ci ricordiamo della famosa citazione «germi miei» del maggiordomo di casa inferno. A distanza di oltre 20 anni, i ragazzi continuano a scherzare su quella scena iconica del maggiordomo Hanson che, con la sua manina, toccava tutto il cibo che doveva essere servito a tavola facendo alzare i ragazzi senza cenare. Ma di cosa parla nello specifico questo film? La protagonista, come per tutte le saghe, è sempre Anna Kay Faris nei panni di Cindy, la giovane ragazza che, nel primo film, ha cercato di salvare i suoi amici dall’assassino travestito da scheletro. Cindy ormai è adulta, ha dei nuovi amici, ma proprio non riesce a rimanere lontana dai guai. La ragazza si ritrova ospite insieme a dei suoi amici in una casa infestata da una bambina indemoniata. Vi ricorda qualcuno? Ebbene sì, Scary movie 2 tratta della parodia dell’iconico film L’ Esorcista. Tutto inizia dal loro professore universitario Oldman, interpretato da Tim Curry, che insieme al suo assistente sulla sedia a rotelle, Dwight, interpretato da David Cross, invita i suoi studenti a partecipare ad un esperimento sull’insonnia nella tenuta inferno. Accolti dallo stranissimo maggiordomo Hanson, i ragazzi non impiegano molto a scoprire che in quella casa c’è qualcosa che proprio non va. Durante il loro soggiorno, infatti, tutta una serie di fenomeni paranormali verranno fuori e saranno accompagnati da tante risate e comicità. I ragazzi di Scary movie, comunque, insieme a Cindy cercano più volte di scappare, ma il professor Oldman tenterà di negare l’uscita dei ragazzi dalla magione in ogni modo. Arriverà a chiedere al suo assistente Dwight di nascondere le chiavi della villa e di far in modo che nessuno di loro riesca a fuggire. Il suo comportamento però gli si ritorcerà contro, in quanto gli studenti riusciranno a rubagli le chiavi e il professor Oldman sarà uno dei primi a morire. Intanto, si scopre che il padrone della magione infestata aveva bisogno di anime e faceva di tutto per tenere i ragazzi all’interno della casa infestata. Riusciranno secondo voi Cindy ed i suoi amici a scappare?
Recensione
Uno dei principali problemi del film è che la narrazione non segue un filo logico. Il secondo capitolo è essenzialmente una raccolta di episodi di racconti volgari, molti dei quali sembrano forzati e non sempre ben collegati tra loro. A differenza del primo film, che seguiva una narrazione logica, il secondo sembra solo un accozzamento di riferimenti cinematografici messi lì a caso. Sembra come se lo spettatore sapesse già cosa aspettarsi dal finale. Nel complesso fa sorridere, per passare una serata leggera va più che bene. Anna KayFaris, comunque, ha mantenuto il suo carisma e rimane la protagonista indiscussa di tutti gli episodi della saga. Forse è una delle poche che riesce a mantenere alto il livello di attenzione nei confronti del film.
Fonte immagine: copertina del film su Prime Video