The Harder They Fall, la recensione del nuovo film Netflix diretto da Jeymes Samuel con Jonathan Majors, Idris Elba e Zazie Beetz
The Harder They Fall è il nuovo film western revisionista diretto da Jeymes Samuel con protagonisti Jonathan Majors (apparso nelle serie tv Lovecraft Country e Marvel’s Loki e nel film Hostiles-Ostili), Idris Elba (protagonista della serie tv Luther e di film come The Suicide Squad, Thor, Pacific Rim, La Torre Nera e Beast of No Natation), Regina King (la serie tv Watchmen), Zazie Beetz (Joker, Deadpool 2) e Lakeith Stanfield (Get Out- Scappa, Uncut Gems-Diamanti Grezzi e Judas and the Black Messiah).
The Harder They Fall, la trama del film di Jeymes Samuel
Il protagonista della vicenda è il fuorilegge Nat Love (interpretato da Majors), capo di una gang di afroamericani. Quando Nat scopre che l’assassino dei propri genitori, il perfido Rufus Buck (Idris Elba), è stato graziato dal tribunale e sarà rilasciato dalla prigione di Yuma scortato su un treno dall’esercito statunitense, decide di pianificare la sua vendetta. Qui avrà inizio lo scontro tra le due gang e il duello nella cittadina afroamericana di Reedwood in Texas.
Meno John Wayne e più Quentin Tarantino, il nuovo modo di girare un western
Il regista esordiente ci regala un “western afroamericano” allontanandosi dalla tradizione di John Wayne. Il suo film è una pellicola revisionista, dove lo stile dei film Django Unchained e The Hateful Eight di Quentin Tarantino incontra lo spettacolo d’azione de I Magnifici 7 di Antoine Fuqua e il realismo di Quel Treno per Yuma di James Mangold.
The Harder They Fall è debitore al cinema di Tarantino; criminali più ricercati del West, personaggi violenti e sparatorie splatter ricordano molto le scene di Django Unchained (soprattutto quando il protagonista viene legato e poi torturato) mentre riprende da I Magnifici 7 del 2016 la scena del duello finale in una cittadina di frontiera.
Il punto forte del film è il cast costituito dagli attori più in vista della comunità nera degli USA, l’emergente Jonathan Majors (che punta sempre di più alla vetta di Hollywood) assieme a Zazie Beetz mentre altre star, come Regina King e Idris Elba, riconfermano il proprio carisma. Altro asso vincente è la scrittura dei personaggi, nella sceneggiatura di Samuel abbiamo proprio l’interesse di analizzare la psiche umana, una storia “cruda” dove non esiste una netta divisione tra “i buoni e i cattivi”. Lo spettatore si troverà ad assistere allo scontro tra due bande criminali ma non dovrà per forza schierarsi con una o con l’altra.
L’attenta ricostruzione della frontiera americana
Per quanto riguarda la colonna sonora, abbiamo l’alternanza tra pezzi folk-country e il mondo rap e trap portato dal cantante e produttore musicale Jay Z, una scelta non ben bilanciata anche se funzionale nelle scene d’azione e di inseguimento sui cavalli. Eccellenti le scenografie: si spazia da cittadine di frontiera polverose fino alle aride praterie texane, con l’attenta ricostruzione di particolari storici come i vestiti dell’unita di cavalleria dell’esercito americano che scorta il treno dove è detenuto Rufus Buck.
The Harder They Fall è senza dubbio tra i film western più interessanti degli ultimi anni, una pellicola alternativa che ci presenta un cast afroamericano e che vuole abbandonare il passato per seguire il modello del cinema western di Tarantino e di Mangold. Un film energico e interessante, da vedere in qualunque occasione su Netflix.
Fonte immagine di copertina: Trusted Reviews (immagine senza copyright)