Viktor Krum, magia sul palco. L’attore al Comicon 2024

Viktor Krum, magia sul palco

Viktor Krum, il campione del mondo di Quiddich, è arrivato a Napoli! Chi ha letto i libri di Harry Potter e visto i film tratti dalla fortunata saga nata dalla penna di J.K. Rowling sa perfettamente di chi si parla! Ma per gli smemorati e i neofiti, faremo un piccolo recap. Harry Potter e il Calice di Fuoco è incentrato su un torneo fra scuole di magia: la francese Beauxbatons, la bulgara Durmstrang e ovviamente l’amatissima Hogwarts. La gara è solo per diciassettenni ma chissà come mai Harry Potter (Daniel Radcliffe, nel film) finisce per essevi coinvolto a soli quattordici anni e sostiene durissime prove insieme ad altri campioni: la bella Fleur Delacur (Clemence Poesy nel film), il campione di Quiddich Viktor Krum (Stanislav Janevski nel film e ospite al Comicon) e l’aitante Cedric Diggory (Robert Pattinson, nel film) della casa di Tassorosso.  Il Torneo Tremaghi, tuttavia,  ha un risvolto inaspettato che non andremo a spoilerare per coloro che ancora non si sono avventurati nel magico mondo di Harry Potter.

Magia sul palco
Magia sul palco

Viktor Krum torna nel volume Harry Potter – I doni della morte, ma la sua scena è stata tagliata dal film per motivi di trama. Ciononostante, il personaggio del campione bulgaro è rimasto talmente impresso nella mente e nel cuore di chi ha amato la saga del famoso maghetto, da spingere gli organizzatori del Comicon 2024 ad aderire all’iniziativa di Always Wand, il famoso shop online su Harry Potter, di portare l’attore a Napoli per l’edizione di quest’anno.  Per lui sono stati pianificati due meet & greet presso lo stand di Always Wands, dove l’attore ha incontrato i suoi fans per foto, autografi e un caloroso saluto ed è stato organizzato un panel presentato dalla giornalista freelance Eva Carducci e dalla doppiatrice e content creator Arianna Craviotto.  Arianna per l’occasione ha indossato l’uniforme di Hogwarts, ovviamente quella di Hermione Granger, con vui Viktor Krum ha una storia romantica che fa ribollire Ron Weasly di gelosia. Il resto è storia. 

Per prima cosa, abbiamo incontrato Stanislav Rumenov Janevskial, alias Viktor Krum, al primo Meet&Greet della giornata e abbiamo colto l’occasione per domandargli che impressione ha avuto della manifestazione e dell’accoglienza a Napoli. “È fantastico – risponde in inglese – mi sono sentito subito accolto e sapere che ci sono ancora tanti fan di Viktor Krum mi dà sempre molta gioia!” gli abbiamo rubato un saluto con tanto di abbraccio – era più che doveroso! – e abbiamo proseguito la giornata dedicata all’attore con il panel all’auditorium del teatro mediterraneo.  Il pubblico è accorso numeroso e impaziente. Eva Carducci e Arianna Craviotto introducono Stanislav che entra con il suo telefono, per riprendere la folla di fan che lo accoglie più che calorosamente. Va detto che nonostante siano passati quasi vent’anni dall’uscita di Harry Potter e il Calice di Fuoco (2005) l’attore di Viktor Krum è diventato molto affascinante. 

Viktor Krum
Viktor Krum, momento del panel

Con l’ausilio della traduttrice, Eva Carducci e Arianna Craviotto hanno iniziato con le domande di rito sui suoi ricordi di quando interpretava Viktor Krum. La prima scena che Stanislav Rumenov Janevski ricorda èquella del labirinto, ultima prova del Torneo Tremaghi. Si trattava di una prova piuttosto difficile e lui era preoccupato per l’esito ma il regista Mike Newell (Quattro Matrimoni e un funerale – Mona Lisa Smile) esortava i giovani attori a divertirsi soprattutto perché avrebbe reso tutto più semplice! 

Le scene più vicine al cuore di Stanislav sono l’arrivo di Viktor Krum alla Coppa del Mondo di Quidditch e fa il suo gesto di vittoria con pugno alzato e poi l’arrivo di Hermione (Emma Watson) in abito da sera in cima alla scalinata, al Ballo del Ceppo.  La scena più difficile invece riguarda sempre il Quidditch. Per chi non lo conosce ancora è un gioco che si svolge a cavallo di una scopa e all’epoca, la seduta era piuttosto scomoda e rischiava anche di diventare alquanto dolorosa per i “gioielli di famiglia”. Stanislav prosegue ricordando con un po’ di nostalgia l’epoca in cui diventò parte dell’universo Potteriano. 
 
“Poter vivere il mondo magico di Harry Potter è un’esperienza incredibile. Siamo stati fortunati ad avere avuto l’opportunità di vivere questo fenomeno sin dall’inizio!” ha affermato Stanislav Janevski e riguardo le future generazioni, ha citato una frase pronunciata dal compianto Robbie Coltrane, indimenticabile interprete di Rubeus Hagrid che ci ha lasciati il 14 Ottobre 2022. Durante lo speciale Harry Potter 20º anniversario – Ritorno a Hogwarts, trasmesso in Italia il 1 Gennaio 2022 da Sky Cinema e Now,  Coltrane disse:Sono contento e orgoglioso perché ho fatto parte di qualcosa di irripetibile. Penso che la generazione dei miei figli farà vedere i film di Harry Potter ai loro figli. Quindi, è probabile, che li vedranno ancora tra 50 anni. Peccato che io non ci sarò, ma Hagrid sì.” E anche Viktor Krum pensa fermamente che il mondo di Harry Potter continuerà a vivere nel cuore e nella fantasia delle persone. 
Viktor Krum, magia sul palco
Viktor Krum risate sul palco
Eva e Arianna hanno chiesto a Stanislav quanto la vita sua cambiata, dopo aver interpretato Viktor Krum. Lui ha ammesso che in effetti la sua vita personale e professionale è cambiata dopo Harry Potter. Certo, gli dà la possibilità di saltare qualche fila, perché la notorietà ha i suoi vantaggi, tuttavia ha ammesso che la cosa più importante per lui è stata riuscire a gestire la vita privata e quella professionale. “Ho viaggiato tanto, conosciuto moltissime persone. È un’esperienza incredibile e cerco di stare a contatto coi fan con i social. Sulla pagina IG verbo di creare una community!” Sul lavoro di attore, Stanislav ammette che ogni progetto è differente, a partire dalla paga che non è sempre all’altezza, ma la passione che le persone che incontra sul set è sempre grande e che ama quello che fa. Cita Confucio con la sua frase forse più famosa riguardo il lavoro: “Scegli il lavoro che ami e non lavorerai mai, neanche per un giorno in tutta la tua vita.”
 
Stanislav ha confessato di non avere un idolo in particolare a cui si ispira, ma che lavora ogni giorno per migliorare me stesso. Una cosa che ha cercato di fare sin dall’inizio della sua crriera, interpretando Victor Krum. A quel punto, Eva e Arianna gli hanno chiesto di citare la sua battuta preferita e lui ride perché in effetti Viktor non era un tipo loquace o come diceva Hermione Granger – citata da Arianna – “è più un tipo fisico”. Eva Carducci ha chiesto se fosse stato ad Hogwarts a quale casa avrebbe voluto appartenere e lui ha ammesso di propendere per la Casa di Grifondoro, anche se un test fatto su internet lo ha collocato per ben due volte in Serpeverde.
Viktor Krum, magia sul palco
Viktor Krum,  momento del panel
Stanislav ha anche affermato che gli sarebbe piaciuto vedere la serie di film concludersi con una la battaglia finale che vedeva l’ausilio delle altre scuole, Durmstrang e Beauxbaton, proprio come nel signore degli anelli dove elfi, uomini, maghi e nani combattono tutti insieme. Scherzando sulla superiorità di Durmstramg, ha suggerito che in quel caso,  la battaglia sarebbe finita troppo presto, per merito di Viktor Krum e compagni. Secondo l’attore sarebbe interessante vedere uno spin off su Viktor Krum e Durmstramg, per scoprire di più sulle altre scuole di magia lette e viste nel Calice di Fuoco. Infine, da una ragazza tra il pubblico è giunta la domanda che tutti aspettavano, riguardo il taglio delle sue scene in Harry Potter e i Doni della Morte Parte 1. Stanislav ha riferito che le motivazioni del regista miravano ad un crescendo di tensione nella trama, mentre la comparsa di Viktor Krum al Matrimonio di Bill Weasley e Fleur Delacour rischiava di innescare un triangolo amoroso con Ron che avrebbe distolto lo spettatore dagli eventi principali. Infatti, gran parte delle scene del matrimonio sono state tagliate dal montaggio finale.
 
Stanislav Janevski ha, infine, ringraziato il pubblico, invitandolo per un’altro meet&greet durante il quale ha estratto il biglietto vincitore della scopa messa in palio da Always Wands, una Firebolt Noble Collection in scala 1:1 firmata Viktor Krum. 
Foto: Ufficio Stampa Comicon.

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