Il movimento raeliano: cosa c’è da sapere su questo culto

Il movimento raeliano: cosa c'è da sapere su questo culto

Il movimento raeliano è un culto basato sulla credenza secondo cui gli extraterrestri, gli Elohim, avrebbero creato la Terra e anche la vita presente su di essa, attraverso l’ingegneria genetica. Il movimento raeliano, inoltre, crede che sia possibile essere immortali.

1. Chi ha fondato il movimento

Il movimento raeliano è stato fondato da Claude Vorilhon negli anni ’70, autonominatosi poi Rael. L’uomo racconta di essere entrato in contatto, il 13 dicembre 1973, con gli Elohim, una comunità extraterrestre che lo avrebbe guidato nella realizzazione di un nuovo culto. Secondo il movimento raeliano, gli umani non sono altro che un esperimento extraterrestre, che dimostra la non esistenza di Dio. L’umanità discende dagli Elohim, che in ebraico significa «coloro che sono venuti dal cielo». Il centro internazionale del movimento raeliano è stabilito in Québec.

Nel 1990 è stato creato un ordine religioso raeliano riservato alle donne raeliane; Raël è stato poi accusato di aver incaricato loro di prendersi cura sessualmente di lui e degli Elohim quando torneranno sulla terra. Infatti, l’uomo è stato mediaticamente assalito dalle critiche.  Queste accuse però non hanno alcun fondamento, perché il creatore del movimento si dichiara attivo nella loro protezione, e in quella dei bambini, affermando che la pedofilia sia equiparabile a una malattia mentale.  Inoltre, qualsiasi membro del culto che fosse stato accusato di pedofilia, sarebbe stato immediatamente espulso.  

Le donne maggiorenni, se vorranno, potranno dedicare la propria sessualità esclusivamente ai loro creatori, quando arriveranno.

Il movimento raeliano è stato estremamente aiutato  dai media, che ne hanno permesso la diffusione in tutto il mondo.

2. In cosa consiste il movimento raeliano

Ogni essere umano e non, ha origine dalla creazione in laboratori estremamente sofisticati, provenienti da un altro pianeta, nei quali vengono messe in pratica conoscenze dell’ingegneria genetica e del DNA. Gli esseri umani sono stati creati a loro immagine e somiglianza. Secondo questo movimento, nel 2035 gli Elohim faranno ritorno sulla terra ed è per questo motivo che hanno bisogno di un’ambasciata in cui potersi stabilire. Nel 1974 Rael pubblica il libroGli extraterrestri mi hanno portato sul loro pianeta”, in cui racconta la verità sul movimento raeliano. Nel libro sono presenti diverse rivelazioni, come il fatto che lui sia frutto della relazione tra il capo degli Elohim, Jahvé, e sua madre, rapita e inseminata a bordo di un disco volante. Secondo il movimento raeliano non esiste la vita dopo la morte, solo coloro che lo meritano saranno ricreati, grazie ai loro laboratori e i loro studi sul DNA, sul pianeta degli Elohim. Per far sì che la duplicazione avvenga, c’è bisogno di effettuare sulla salma del corpo un prelievo dell’osso frontale che deve essere trasferito al capo del movimento, ovvero Raël. Quando l’uomo viene riprodotto, non esistono più le sue malattie pregresse, anzi, il suo stato di salute sarà in condizioni eccezionali. Inoltre, gli uomini non devono frenare la propria sessualità e i loro desideri, devono avere rapporti intimi o praticare la masturbazione, senza danneggiare gli altri e controllando le nascite. Come conseguenza, il matrimonio per il movimento raeliano è inconcepibile, viene definito come un inutile contratto.

Il movimento raeliano è ancora appoggiato da diversi credenti. Da alcuni, Rael viene definito come pazzo, da altri come un genio che si è liberato dai freni imposti dalla società. Insomma, c’è un vero e proprio intreccio complesso di idee contrastanti.

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons

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