Nell’attuale epoca digitale, è sempre più comune imbattersi sui social nelle cosiddette fancam edits: compilation di foto o video di celebrità o personaggi fittizi, accompagnate da un sottofondo musicale. Questa pratica molto diffusa tra i giovani nasce da una mera passione, spesso priva di retribuzione economica, ma il suo impatto sul pubblico generale è innegabile. Uno degli esempi più noti è un video virale della serie Netflix Mercoledì: l’uso di Bloody Mary di Lady Gaga ha popolarizzato talmente tanto la canzone del 2011 che l’artista l’ha promossa come singolo a 11 anni di distanza.
Da cosa deriva la terminologia “fancam edits”?
Il termine “fancam” è particolarmente diffuso nella cultura k-pop e fa riferimento a un video, spesso registrato dai fan nel pubblico, che segue i movimenti di un idol specifico durante una performance. A partire dal 2019, questa terminologia è stata erroneamente estesa alla categoria di video prima citata.
Scopriamo le 4 app più popolari per la creazione di fancam edits!
1. CapCut
CapCut è un’app di origine cinese, diventata disponibile a livello internazionale nel 2020. Si tratta di una delle app di editing più diffuse e accessibili, in quanto è disponibile su entrambi dispositivi mobili e computer, ma soprattutto può essere usata gratuitamente (ad eccezione di CapCut Pro). Inoltre, il processo di editing non richiede particolare sforzo da parte del creatore, data la forte presenza di effetti e template già pronti: basta selezionare le immagini e le clip necessarie e la maggior parte del lavoro viene svolta dall’applicazione.
2. Video Star
Video Star è un’applicazione americana del 2011, disponibile solo tramite il sistema iOS, dunque su iPhone e iPad. Nonostante l’esistenza di una versione gratuita, solo con l’abbonamento a Video Star Pro è possibile sbloccare tutte le funzioni. Anche il layout dell’applicazione è all’apparenza molto semplice e chiaro, ma richiede una conoscenza base del processo di editing per utilizzare pacchetti di effetti, grafici per le transizioni e forme 3D.
3. Alight Motion
Alight Motion è un’app sudcoreana che ha debuttato nel 2018 esclusivamente sui prodotti Android. In un secondo momento, ha raggiunto anche i dispositivi Apple. Come nei casi precedenti, Alight Motion può essere scaricata gratuitamente, ma questo comporta un’esperienza limitante, sia per le funzioni che per la presenza di un watermark. Per quanto riguarda il layout, l’applicazione si presenta come un punto di incontro tra le due precedenti: a livello visivo è molto facile da usare, ma è necessario avere una conoscenza abbastanza dettagliata delle funzioni di editing.
4. After Effects
After Effects è un software dell’azienda statunitense Adobe, disponibile solo a pagamento ed esclusivamente su computer. Sicuramente è considerato uno dei miglior programmi di video editing sul mercato, tanto da essere usato a livello professionale anche dagli esperti del settore. Tra gli aspetti caratteristici di After Effects ci sono i preset, ovvero effetti e animazioni già preimpostati che l’utente può eventualmente modificare e salvare. Inoltre, una delle funzioni più distintive del software è la possibilità di installare integrazioni di terze parti, come plug-in ed estensioni, che aumentano e arricchiscono le funzioni già presenti.
Fonte immagine:Csaba Nagy da Pixabay