Figurine personalizzabili, scopri come fare il regalo perfetto per San Valentino

Figurine personalizzabili

La storia riguardo la collezione delle figurine approda da molto lontano, eppure ai giorni nostri il collezionismo si è trasformato in una vera e propria pratica personalizzabile, grazie all’azienda di Marco Maffeis, co- fondatore di albumdifigurine.it.

Marco Maffeis, co- fondatore dell’azienda definisce il suo prodotto come “le figurine che si attaccano al cuore”, tale definizione trova spazio nella realtà dei fatti, poiché non si tratta di mero collezionismo, ma di un vero e proprio processo produttivo attraverso il quale rendere i propri ricordi delle vere e proprie figurine personalizzabili da attaccare all’album.

L’azienda fondata nel 1999 ha trovato il suo scopo ultimo nel 2013, dedicandosi totalmente alla creazione delle figurine.

La creazione è molto semplice, e può essere effettuata con l’ausilio di uno smartphone. È possibile scegliere tra vari temi d’album, con la possibilità di scegliere sia grafiche standard, che di personalizzare tutto partendo da zero.

Ciò che si ottiene alla fine del processo creativo è un album con dimensioni 22,7 x 31,5 cm con copertina plastificata, una box con bustine di figurine biodegradabili da scartare delle dimensioni di 5,5 x 8 cm, con retro numerato.

Le tempistiche sono piuttosto brevi, solo 5 giorni, con possibilità di richiedere lavorazioni urgenti. Il progetto con le foto rimane nell’account per 10 mesi, ma può essere cancellato in qualsiasi momento. Grande attenzione anche per l’ambiente, dal momento in cui, l’azienda utilizza solo carta certificata, e tutti gli incarti sono biodegradabili.

Un regalo perfetto quindi, per San Valentino, capace di lasciare senza fiato chiunque lo ricevi, un prodotto interamente personalizzabile, che ricalca la scia dei ricordi, tenendo una sorta di storyboard piuttosto emozionante dei momenti passati insieme.

Non sarà possibile creare album solo sul tema dell’amore, sono molte, infatti, le tematiche di creazione: Natale, compleanno, amicizia, sport, viaggio, classe scolastica, feste della mamma e del papà, matrimonio, e molto altro.

Storia delle figurine, dalla origini fino alle figurine personalizzabili

Seppur ad oggi sembra una pratica piuttosto comune, collezionare figurine parte da molto lontano.

L’usanza parte infatti, dal diciassettesimo secolo, quando un piccolo Luigi XIV, ebbe l’idea di far stampare una sorta di figurine sulla vita di corte, di oggetti, danze, e grandi volti regnanti di quel tempo. A occuparsi della stampa, fu un bottegaio italiano Stefano della Bella a Firenze nel 1644.

Per le figurine “moderne” bisognerà aspettare l’attrattiva dei grandi magazzini Au Bon Marchè a Parigi nel 1866. Il proprietario del negozio, un tale Aristide Boucicaut, distribuì figurine a tutti i bambini ogni giovedì (giorno in cui i parigini non avevano scuola), in modo che tornassero il giovedì successivo, presi dalla foga di completare la collezione. Tale strategia di marketing prese piede, fino a raggiungere gli stabilimenti dell’estratto di carne Leibnig. Le figurine quindi iniziarono ad essere l’arma di marketing di tutte le grandi aziende produttive, diventando un accompagnamento importante al prodotto di vendita, ma non ancora il prodotto stesso.  Dalle nostre parti, furono Perugina e Buitoni ad usare tale espediente di mercato, ma le più celebri furono senz’altro quelle prodotte da Lavazza.

A partire dalla metà del ‘900, la figurina divenne un vero e proprio prodotto, fu Edizioni Astra ad appassionare gli italiani, con la collezione “animali da tutto il mondo”. Tuttavia la più celebre collezione è quella legata all’azienda Panini e alla produzione “calciatori”, tutt’ora ancora seguitissima.

Le figurine quindi hanno subito numerose metamorfosi, sono passate dall’essere un vezzo per aristocratici, ad oggetto di una buona strategia di marketing, fino ad oggi, quando le figurine possono essere personalizzabili, e avere tutto l’aspetto dei nostri ricordi.

Ma vediamo insieme come nasce una grande azienda e in che modo essa ci permetta di vivere un’esperienza totalizzante, capace di emozionare grandi e piccini.

Intervista esclusiva a Marco Maffeis, co fondatore di albumdifigurine.it

Quando è nata e da chi l’idea di creare un’azienda che permettesse la creazione di figurine personalizzabili?

È nata dal sottoscritto e da un amico nel 2001. La nostra azienda di allora, nata nel 1999, era specializzata nella fotografia di gruppo, avevamo una rete di 70 fotografi in Italia che fotografava nelle scuole e nelle società sportive dilettantistiche (nel 2003 abbiamo fotografato 143.000 bambini in 3 mesi in sole 3 regioni, per il tesseramento della LND).

L’idea ci è venuta proprio frequentando e promuovendo la fotografia nelle società calcistiche dilettantistiche.

L’azienda è da subito decollata o c’era una sorta di scetticismo?

È stato un lentissimo crescendo. Nel 2013 conclusa la precedente esperienza imprenditoriale, abbiamo fondato Mye Srl dedicata esclusivamente alla creazione e produzione di album di figurine.

Si legge sul sito, che il materiale d’incarto delle bustine è biodegradabile, quanto è importante ad oggi mettere in commercio un prodotto che sia eco friendly?

Al di là del percepito del pubblico, riteniamo sia un dovere sociale non inquinare, e non farlo fa star meglio anche noi in azienda.

L’idea di fare figurine personalizzate era in qualche maniera già sul mercato, o siete stati i primi?

Siamo stati i primi nel 2001 poi ci hanno copiato in molti, alcuni sono ancora sul mercato, altri purtroppo no.

Il processo di creazione per l’utente è di facile fruibilità? Come funziona tecnicamente?

Il passaggio più semplice è scegliendo il progetto grafico preferito, caricare le proprie foto negli spazi predisposti, e il risultato è immediato. È un processo molto semplice e intuitivo. Oppure si può utilizzare la piattaforma in “modalità avanzata” e allora davvero il livello di personalizzazione è senza nessun limite, ma quello è per i più impavidi.

L’idea di produrre delle figurine personalizzabili con annesso album è un qualcosa che riguarda solo l’Italia o c’è un respiro più ampio a livello europeo?

Al momento la piattaforma è attiva anche in Spagna (albumcromos.es) e in lingua inglese (my-e.eu) e stiamo implementando la piattaforma per offrire il servizio in tutte le lingue europee. 

La vostra azienda ha collaborato con altri grandi del mercato?

Certo, sono molte le aziende che hanno collaborato con noi, solo per citare qualche nome: Sky, Carrefour, Linkedin, Shell, Mediaset, Dmax, Oppo e tanti altri.

Perché scegliere un album di figurine piuttosto che il classico album foto ricordo?

Perché è più giocoso, quando si spacchetta l’effetto sorpresa e meraviglia è forte ed emoziona tutti, adulti compresi.

Le spedizioni possono esserci in tutto il mondo o per il momento è solo riferita all’Italia?

Al momento in tutta Europa.

Da bambino era un patito della raccolta di figurine? Avrebbe mai pensato un giorno di avere un’azienda che producesse figurine?

Potrei sbalordire con la mia risposta, ma no, non ero molto appassionato di collezionismo. Eppure è diventato il mio lavoro, non ci avevo mai pensato, ma la vita ama sorprenderci a quanto pare.

In vista di San Valentino, un album di figurine può essere il regalo giusto?

Guardando le richieste che riceviamo giornalmente dico sì perché le nostre figurine, come da nostro motto “si attaccano al cuore”.

Immagine in evidenza: repertorio aziendale

 

 

 

 

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