Recensione di Quickstop, il gioco più in trend sui social (e non solo)
Chi non ha mai giocato a “Nomi, Cose e Città” alzi la mano! Bastavano un foglio di carta, una penna rubata al compagno di banco, ed eri pronto a sfidare chiunque, magari durante una spiegazione noiosa o durante l’ora di supplenza. Questo gioco, che affonda le sue radici nella cultura ludica di molti Paesi, è diventato popolare grazie alla sua semplicità e alla capacità di stimolare la creatività e la rapidità mentale. Le regole sono davvero basilari: ogni partecipante deve scrivere un nome, una cosa, una città, e talvolta altre categorie, che iniziano con una lettera specifica scelta casualmente. La partita si conclude quando un giocatore riempie tutte le categorie o allo scadere del tempo. A questo punto, i punteggi vengono assegnati in base all’unicità delle risposte: più sono originali, più punti si guadagnano.
Quickstop, gioco di carte ideato da Léa e Ben, riprende queste dinamiche e le aggiorna rendendole più moderne e coinvolgenti. Missione riuscita? Decisamente!
Meccaniche di gioco e regolamento
Quickstop si gioca con un mazzo di carte, ognuna delle quali rappresenta una lettera dell’alfabeto. I giocatori iniziano con cinque carte in mano e devono attenersi ai temi proposti utilizzando la lettera assegnata. L’obiettivo è liberarsi di tutte le carte prima degli avversari, associando lettera e tema correttamente (è lasciato un ampio margine in questo senso dal regolamento) e velocemente. Ogni tre risposte esatte, si gira l’ultima carta e si legge ad alta voce il nuovo argomento a cui si dovrà fare riferimento. Il match si conclude non appena qualcuno finisce le sue carte. Il resto del gruppo dovrà contare le penalità presenti sulle carte che ha in mano. Arrivati a 40, si viene eliminati.
Quickstop, divertente e stimolante
Le tematiche proposte (che si trovano dietro ogni lettera) sono varie e sfiziose. Si passa, infatti, dalle famiglie celebri ad utensili presenti nella cassetta degli attrezzi, passando per cose che fanno paura ai bambini a tipologie di film. La semplicità delle regole rendono Quickstop accessibile a tutti, anche ai giocatori più giovani (a partire dai 10 anni), ma la rapidità necessaria per vincere aggiunge un livello di sfida che rende la competizione avvincente.
Perfetto per ogni occasione
Uno dei punti di forza di quello che è ormai un best seller è, senza dubbio, la sua flessibilità in termini di durata: puoi giocare partite brevi, di soli 15 minuti, o sfide più lunghe fino ad arrivare ad un’ora, a seconda del tempo, dell’umore e della competenza del gruppo. Quickstop è pensato per di giocatori da 2 a 7, il che lo rende perfetto per le serate in famiglia, le pause con i colleghi o in vacanza con gli amici.
Prezzo e disponibilità
Quickstop, distribuito da ATM Gaming, è disponibile su Amazon (e non solo) al prezzo di €19,99.