MP3 per la musica: perché utilizzarlo

MP3 per la musica: lettori dedicati

Può capitare spesso di ritrovarsi bloccati nel loop di ascoltare sempre la stessa musica, magari la stessa canzone pop o il tormentone messi a ripetizione, per poi rendersi conto di voler variare generi o artisti. Per quanto oggi siano disponibili decine di servizi in streaming, affidarsi ad un lettore MP3 per la musica potrebbe essere un’idea per scoprire qualcosa di nuovo.

È importante realizzare anche che, grazie ai moderni algoritmi utilizzati dalle grandi corporations e dall’industria musicale, spesso i nostri gusti in fatto di musica sono in parte influenzati da questi; le nostre interazioni con YouTube, Facebook, Instagram, TikTok e così via alimentano enormi database con i nostri dati, con i nostri gusti e le nostre preferenze, lavorando e consigliando ciò che più potrebbe piacerci e/o appagarci. Un sistema che è, su carta, efficace per gli artisti che vogliono pubblicizzarsi ed apparire nei feed delle persone, ma che potrebbe causare dei problemi oppure ostacolare nuova arte e musica che potrebbe piacerci. Questo fenomeno è detto “filter bubble” per cui, affidandosi solo ai consigli degli algoritmi, un ascoltatore si ritrova chiuso in una “bolla” di musica appartenente sempre allo stesso tipo. Questo articolo del Washington Post spiega come anche alcune tra le più note testate giornalistiche di musica vengono meno alla potenza delle raccomandazioni tramite algoritmi e di come Spotify starebbe cercando di spingere artisti già famosi, togliendo luce a quelli più di nicchia.

Ora veniamo a noi, e scopriamo perché utilizzare un lettore MP3 per la musica potrebbe essere la svolta per i nostri ascolti!

MP3: un dispositivo dedicato

Avere un unico dispositivo con la precisa funzione di riprodurre le nostre tracce e brani preferiti significa non avere tutte le distrazioni che uno smartphone di oggi può darci: niente messaggi, email, notifiche, social networks, doom scrolling; il nostro lettore, che può essere un Sony Walkman o un iPod, è stato creato per un semplice motivo: farci ascoltare la nostra musica. A proposito di algoritmi e consigliati, tramite iTunes e iPod era possibile ricevere raccomandazioni su cosa ascoltare già da più di dieci anni. Forte, no?

Qualità audio imbattibile

La maggior parte dei lettori di qualità non supportano unicamente il formato MP3, che sta per “Moving Picture Expert Group-1/2 Audio Layer 3”, che è un formato di tipo lossy ovvero con perdita di dati per migliorare la dimensione del file; i già citati Walkman e iPod, ma anche altri come i modelli della FiiO supportano formati lossless, ovvero file audio non compressi e di alta qualità per poter ascoltare la nostra musica come è realmente.

Scegliere un MP3 per la musica: costi e contenuti

Praticamente tutti i lettori MP3 permettono di poter trasferire i file audio che già possediamo per riprodurli su di essi, senza utilizzare servizi in abbonamento come Spotify o Apple Music, oppure scambiare file tra amici e conoscere anche musica nuova. Oltre al “costo” della musica, è importante anche tenere a mente il prezzo di questi dispositivi: da pochi spiccioli a qualche centinaio di euro, la scelta è vastissima.

 

Fonte immagine: Freepik

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