Come tutte le varie regioni del mondo Pokèmon, anche Johto, la regione della seconda generazione, ha i suoi misteri e leggende. Johto è stata una regione molto apprezzata, in particolar modo per la leggenda che gira intorno ai tre cani leggendari: Entei, Suicune e Raikou.
La leggenda dei tre cani leggendari
La leggenda narra di una città chiamata Amarantopoli e dei suoi abitanti che decisero di costruire due torri: la Torre Campana e la Torre di Ottone. Queste torri erano consacrate e divennero la dimora di altri due Pokèmon leggendari chiamati Lugia, il difensore dei mari, e Ho-oh il protettore dei cieli. Ma un giorno, una violenta tempesta si scatenò sulla città ed un fulmine colpì la torre di Lugia, avvolgendola tra le fiamme. Il Pokémon non si arrese e con i suoi poteri acquatici e l’aiuto degli umani, l’incendio scatenato fu fermato, riuscendo a domarlo.
Ligia decise di rifugiarsi nel mare nell’attesa di un umano da un cuore nobile e puro. Non ci furono feriti al di fuori della torre, ma al suo interno a qualcuno non è capitato lo stesso destino. Al suo interno infatti c’erano tre Pokémon che rimasero vittime dell’incendio ed era possibile riconosce leggermente il colore del loro manto: uno aveva un manto rossiccio, l’altro giallo e l’ultimo aveva il manto di un color azzurro che ricorda vagamente il colore del mare. Queste tre piccole bestiole erano amate da tutti ed erano conosciute da tutto il villaggio per via del loro carattere giocherellone che li contraddistingue da qualsiasi altro Pokémon, giocherellando qua e là, e la loro morte portò un’atmosfera molto cupa nella città di Amarantopoli. Improvvisamente ci fu l’apparizione di un arcobaleno creato dal leggendario Ho-oh e un fascio di quest’ultimo si posò sui corpi bruciati dei tre cani quando il fascio di luce scomparve, i corpi dei tre Pokémon presero vita diventando i tre cani leggendari che oggi conosciamo, ovvero Entei, Suicune e Raikou. Il loro aspetto non era quello di prima, era un aspetto più nobile, più potente e maestoso. I tre Pokémon sono stati scelti da Ho-oh per diventare tre cani leggendari che avrebbero rappresentato i simboli della natura.
Entei
Uno dei tre cani leggendari conosciuto per la sua maestria di domare il fuoco. Dopo la strage della Torre ormai soprannominata e conosciuta come Torre Bruciata, rinacque come Pokémon vulcano. Ha un corpo robusto e rappresenta l’ardore del magma ed è in grado di creare lingue di fuoco così potenti da incenerire tutto ciò che viene toccato da esse.
Suicune
Suicune dopo la sua rinascita è diventato il custode della purezza dell’acqua e i suoi poteri sono così potenti da riuscire a purificare anche la fonte d’acqua più inquinata. Suicune è l’unico dei tre cani leggendari ad apparire più frequentemente agli occhi degli esseri umani e la sua presenza porta tranquillità e serenità.
Raikou
Raikou viene considerato il più forte tra i tre cani leggendari ed è in grado di domare i fulmini. Quello che lo rende così potente è la sua ferocia e la sua aggressività.
I tre cani leggendari vegliano su Johto e si assicurano che ci sia armonia tra umani e Pokémon e che quello che hanno vissuto al tempo, non si ripeta più.
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