La serie dei Pokémon è una delle più amate e seguita al mondo, ricca di momenti entusiasmanti e sorprendenti. Numerosi sono anche quelli toccanti, come, per esempio, il primo incontro tra Ash e Pikachu, la prima lotta in palestra, i diversi episodi con i leggendari, e molti altri ancora.
Nonostante tutto, è possibile vedere anche momenti molti tristi nella saga Pokémon, osservabili sia nei videogiochi, che nell’anime. Vediamone qualcuno!
L’anziano signore su Pokémon X e Y
Questo forse è uno degli episodi più strappalacrime che possiamo trovare nei videogiochi Pokémon.
Quest’ultimo si apre nella città di Fluxopoli, dove un uomo anziano provato dalla scomparsa della moglie, chiederà al giocatore di donargli un Pokémon, per fargli compagnia. Quando il player accetterà la richiesta, una volta tornati nella stessa casa a fine gioco dopo la sconfitta della Lega, sarà possibile osservare come al posto del personaggio iniziale ci sia invece la Pokéball con affissa una lettera di ringraziamento; farà capire al pubblico esterno che l’anziano sia passato a miglior vita, non prima di aver donato riconoscenza per il regalo ricevuto.
Uno dei momenti più tristi in Pokémon: l’addio di Ash a Charizard
Questo è uno dei momenti tristi in Pokémon che troviamo all’interno delle prime generazioni. Tra Ash e Charizard, dopo un iniziale momento di contrasto, inizia a costruirsi un rapporto: tutto cambia una volta giunti alla Valle dei Draghi.
Charizard vuole diventare più forte e Ash vuole che riesca a raggiungere il suo obiettivo: nonostante la decisione non fosse stata unanime fin dall’inizio, quando il Pokémon l’accetta, il ragazzo lo offenderà accusandolo di essere troppo debole.
La scena ha portato via molte lacrime a milioni di persone, ma il messaggio è stato chiaro: Ash l’ha fatto per il bene del suo amico.
Pokémon Forever e Celebi
I primi film con protagonista Ash e i suoi fantastici amici, rientrano per la maggior parte nella classifica dei momenti tristi in pokémon. Celebi è un pokémon leggendario di tipo erba di seconda generazione: in quest’animazione, la sua natura ingenua e sensibile viene travolta da una trasformazione particolare, che lo porterà a diventare un mostro pieno di rabbia intento a distruggere la foresta.
Ash prende coraggio e riesce a salvarlo, ma quest’ultimo troppo debole, inizia pian piano a spegnersi. Gli sforzi del ragazzo sono vani, e nemmeno l’acqua del Lago Sacro riesce ad aiutarlo. Quando tutto sembra perduto, improvvisamente altri Celebi provenienti da ulteriori universi uniscono le loro forze, salvando il piccolo Pokémon morente.
Il taglio di capelli di Serena nella serie XYZ
Serena è una giovane ragazza che ha come scopo diventare una coordinatrice Pokémon.
Dopo un’importante sconfitta, la ragazza si reca al molo, dove riesce finalmente a scaricare via le emozioni negative. I suoi Pokémon la raggiungono in soccorso: per sigillare la promessa di adempiere al suo ruolo, e come simbolo di cambiamento, si taglia i capelli con un paio di forbici.
Questo non è uno dei momenti tristi della saga Pokémon, ma è uno tra i più simbolici e inaspettato.
Il sacrificio di Ash nel primo film: Mewtwo vs Mew, il primo tra momenti più tristi della saga Pokémon
Questo, secondo la maggior parte dei fan, si aggiudica il primo posto dei momenti tristi della storia Pokémon. Durante uno scontro all’ultimo sangue tra Mew e Mewtwo, Ash si interpone fra loro e viene pietrificato.
Pikachu si avvicina alla statua del ragazzo e cerca di aiutarlo con delle scariche elettriche; in lacrime continua a tentare di salvare il suo allenatore, ma è tutto inutile. Questa scena fa piangere tutti i Pokémon presenti e l’amicizia tra i due arriva anche al cuore di Mewtwo, sprezzante verso il genere umano.
Ad un punto memorabile dell’episodio, accade l’impossibile: improvvisamente tutte le lacrime dei personaggi sembrano andare verso Ash, che piano piano si ritrasforma in essere umano.
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