Valeria Angione, intervista alla web star tra ansia e teatro

Valeria Angione, intervista alla web star tra ansia e teatro

Valeria Angione ha rapito la moltitudine di studenti col grido di “mai una gioia” ed ha divertito con la sua pura ironia, da ottima compagna di banco che rende la vita scolastica un poco meno pesante. Una ragazza dal grande talento che con la leggerezza dei suoi molteplici filmati evidenzia un carattere da artista, un’abilità nel descrivere la vita quotidiana di ogni studente in crisi per le sessioni d’esame e che si ritrova ad affrontare giornate cariche di studio, ma soprattutto di ansia.

Abbiamo scambiato due chiacchiere con la stella del web che da alcuni anni diverte con i suoi “macchiettistici” video sulla rete: Valeria Angione, 22 anni, studentessa di Economia e Commercio ed un’unica grande passione, il teatro e… forse anche gli evidenziatori

Valeria quando non sei una studentessa disperata chi sei? 

Sono una ragazza molto semplice, così come mi vedete. La studentessa disperata è il mio personaggio ora, ma fino all’anno scorso era la mia vita vera. In generale mi divido tra teatro e video su Facebook, poiché tutto ad un tratto è diventato un lavoro. Sembra strano ma è così e non posso desiderare di meglio. Amo la mia community, sono straordinari. Mi danno un supporto enorme, mi fanno sentire bene. Oltre a continuare con i video mi sto concentrando per realizzare il mio sogno più grande: diventare un’attrice.

Come e quando hai avuto l’intuizione di produrre la tua comicità con i video che tutti conosciamo?

Faccio teatro da 10 anni, ma avevo bisogno di un posto tutto mio in cui poter esprimermi senza limiti. Un posto dove io ero padrona di me stessa e della mia creatività. Volevo un posto dove potessi combinare la mia passione per la recitazione e la voglia di mettermi in gioco. Non credevo di riuscirci, è solo da poco tempo che sto cominciando ad avere più stima e fiducia in me stessa, e lo devo al supporto di coloro che ogni giorno seguono i miei post e i miei video.

Sei un’appassionata di teatro e lo pratichi, ritieni che questa tua predisposizione ti abbia aiutata nel tuo progetto?

Come ho detto prima, il teatro è stata la mia arma. Mi ha dato quel qualcosa in più, ma soprattutto mi ha dato il coraggio di creare una pagina ed espormi così tanto, senza avere vergogna. A volte è proprio questo che manca a qualcuno con del talento, la sfacciataggine. Non è facile pubblicare un video, all’inizio hai sempre paura di cosa può dire la gente, degli insulti che magari puoi ricevere dai “leoni da tastiera”, ma io non ho badato a tutto questo, dopo un po’ di paura iniziale e grazie al supporto dei miei amici ho preso coraggio. Ma devo dire che ho preso coraggio proprio grazie al teatro, che mi ha insegnato a non ascoltare nessuno se non me stessa. 

Valeria Angione è stata anche produttrice di un video musicale dal titolo Lo do a settembre ma anche di una simpatica parodia di “Perdono” di Tiziano Ferro, il suo cantante preferito

Cosa ti sentiresti ti consigliare agli universitari che affrontano il proprio percorso studentesco?

Ragazzi non mollate. Si è banale, lo so. Ma è così. Abbiate fiducia in voi stessi, in quello che siete e quello che volete diventare un giorno. Non fate gare a chi si laurea per prima o a chi ha la media più alta. Ognuno ha il suo percorso, ognuno ha i suoi tempi e vedrete che se lo volete davvero, ce la farete.

Ti abbiamo seguito nel tuo percorso in ascesa ma parlando del futuro: cosa c’è in progetto per coloro che ti seguono assiduamente? E cosa invece riserva per te stessa?

Progetti ancora in fase embrionale…ma ci sono belle cose in arrivo. Restate connessi 🙂

A proposito di Anella Manzolillo

Vedi tutti gli articoli di Anella Manzolillo

Commenta