Animal Crossing New Horizons | Recensione

Animal Crossing New Horizons - Recensione

Il nuovo capitolo di Animal Crossing per Nintendo Switch è uscito a Marzo 2020 come seguito fortemente voluto dai fan della saga per la serie omonima di giochi risalente ai tempi del Nintendo DS. Gioco cardine della simulazione di vita per Nintendo, Animal Crossing New Horizons si presenta come l’opzione perfetta per un pomeriggio di relax da passare sul divano quando fuori piove.
Seppure non differente dai precedenti capitoli della saga, l’uscita del titolo ha ammaliato chi, in preda alla nostalgia, ricercava da anni un gioco simile che potesse tenere compagnia ai giocatori più tranquilli.

Animal Crossing New Horizons: un’isola tutta per noi

Il videogioco presenta il tipico apparato che fa da sfondo al titolo: si impersona un abitante che, stufo della solita vita di città decide di darsi ad un’esperienza – in questo caso – esotica, andando su un’isola deserta da poter arredare a proprio gusto grazie al celebre personaggio di Tom Nook, assistito dai già visti Mirco e Marco. Sarà lui infatti a fornire al giocatore la prima, piccola ma accogliente, tenda per villeggiare sull’isola e che si dovrà poi man mano espandere.

Il gioco è gradevole, rilassante e tranquillo, perfetto come i propri predecessori ad una giornata di quiete ma con uno stile grafico sicuramente migliore rispetto ai titoli precedenti che non è per niente sgradito. Il miglioramento è evidente rispetto alla versione per Nintendo Wii ed è palpabile, La meccanica principale del gioco, anche in questo caso, è la personalizzazione degli ambienti che verrà ampliata all’ennesima potenza. Il giocatore potrà infatti arredare un’intera isola nei minimi dettagli. La mappa è “piccola” e talvolta frastagliata, rendendo difficoltoso il passaggio da una parte all’altra delle sponde dei fiumi. necessitando di un intervento monetario non indifferente da parte del giocatore per costruire ponti e rampe. Lo scopo è quindi molto semplice: arrivare ad una valutazione dell’isola di 5 stelle ed allargare quanto più possibile la propria casa. La varietà che il gioco presenta per quanto riguarda la personalizzazione è più che apprezzabile: ogni giorno sarà possibile comprare, a rotazione, diversi articoli al Negozio di Nook, che si espanderà man mano che i nostri investimenti nell’attività aumenteranno. Il sistema di arrendamento è efficace e semplice al tempo stesso: gli oggetti andranno, infatti, semplicemente piazzati dove vogliamo e girati nel verso giusto, rendendo il processo rapido e, seppur a volte macchinoso, generalmente scorrevole.

Attività di tutti i tipi

Animal Crossing New Horizons gode del primo posto quando si tratta di collezionismo. Sarà infatti possibile collezionare una moltitudine di pesci, insetti, fossili ed opere d’arte da poter donare, qualora lo si voglia, al museo della propria neonata isola. Durante tutto l’anno, infatti, il giocatore assisterà al cambio delle stagioni e, con esse, anche al cambiamento della fauna locale: sarà dunque possibile catturare animali solo in estate o in un’altra stagione. Il tempo, salvo meccaniche sleali, va di pari passo con quello reale, rendendo il collezionismo nel titolo un’attività senza limiti orari. Per quanto riguarda i dipinti, il discorso cambia leggermente. Il giocatore potrà infatti comprare opere d’arte da Volpolo, ma dovrà fare attenzione a non acquistare un falso, distinguibile per piccoli dettagli. La raccolta delle opere d’arte risulta, quindi, volutamente più complessa e ha senso: le opere presenti nel gioco sono in numero relativamente limitato.
Nell’unico aggiornamento che il titolo ha ricevuto è stata introdotta la possibilità di nuotare, cercando tesori subacquei ed ampliando ancora di più lo spettro di attività ricreative da portare avanti durante la giornata.

Il titolo offre dunque un’esperienza multiforme, adatta a chiunque voglia perdersi nei meandri di un’isola completamente verde per condurre varie attività di collezionismo. Il tempo non passa mai tra un’attività e l’altra, rendendo il gioco un piacevole svago a lungo termine e facendo in modo che non si abbia mai la percezione di arrivare ad un fase finale che, difatti, non c’è.
Animal Crossing New Horizons è un gioco che si deve vivere per apprezzarlo, immergendocisi totalmente per entrare nel simpatico mondo di animaletti parlanti e creare la propria isola di serenità.

Fonte immagine: copertina video Animal Crossing: New Horizons – Trailer E3 2019 (Nintendo Switch) – canale Youtube ufficiale NintendoItalia

Altri articoli da non perdere
Zelda Tears of the Kingdom | Recensione
Zelda Tears of the Kingdom | Recensione

Se sei interessato al mondo dei videogiochi e in particolare agli open world come Zelda Tears of the Kingdom, allora Scopri di più

Bullet hell: 5 videogiochi da mal di testa
bullet hell

I videogiochi bullet hell, spesso impostati seguendo il genere roguelike, sono esperienze videoludiche in cui il giocatore deve affinare i Scopri di più

PlayStation Portable: un tesoro ingiustamente dimenticato
PlayStation Portable

La Sony ha sempre rilasciato, durante la sua lunga attività, delle console che sono state di tutto rispetto ma, purtroppo, Scopri di più

Lies of P: tutte le novità del soulslike prima dell’uscita
Lies of P: tutte le novità prima della pubblicazione

Lies of P è un videogioco soulslike sviluppato da Round8 e pubblicato da Neowiz Games. Questo gioco verrà rilasciato pubblicamente Scopri di più

Videogiochi open world: 5 proposte da non perdersi!
Videogiochi open world: 5 proposte

I videogiochi d'avventura spesso basano la loro esplorazione su un mondo open world ricco di enigmi da svelare e tesori Scopri di più

Videogiochi di The Witcher: i 3 da giocare
Videogiochi di The Witcher: i 3 da giocare

I videogiochi di The Witcher sono del genere di ruolo d’azione, pubblicati dal team polacco di CD Projekt RED nel 2007. Scopri di più

A proposito di Simone Naclerio

Vedi tutti gli articoli di Simone Naclerio

Commenta