Il premio GOTY 2024 e i suoi candidati
Anche quest’anno si sono tenuti gli attesissimi The Game Awards, un evento dedicato alla premiazione dei migliori videogiochi dell’anno, suddivisi in diverse categorie. Il premio più importante è il Game of The Year, o GOTY, assegnato al videogioco che è stato capace di offrire la migliore esperienza di gioco. Questo prestigioso riconoscimento viene conferito tramite una sistema di votazione che coinvolge sia la giuria che il pubblico. I The Game Awards 2024 hanno avuto luogo il 12 dicembre a Los Angeles (California) e sono stati trasmessi in diretta streaming su numerose piattaforme online in tutto il mondo.
Diamo uno sguardo ai candidati di quest’anno per la categoria GOTY.
I 6 candidati per la categoria GOTY (Game of The Year)
Tra i grandi videogiochi usciti nel corso del 2024, sotto la categoria GOTY troviamo 6 candidati:
1) Astro Bot
Con il debutto della Playstation 5, venne pubblicato Astro’s Playroom, una tech demo il cui obbiettivo era quello di dimostrare le caratteristiche uniche del nuovo controller DualSense. Astro era già apparso in passato nel titolo Astro Bot: Rescue Mission, uno dei videogiochi più apprezzati per il primo visore per la realtà virtuale di Sony. Entrambi i titoli hanno conquistato i giocatori e, così, nasce Astro Bot, un videogioco completo e platform 3D in cui vestiremo i panni di Astro, la mascotte di PlayStation.
Astro Bot conduce i giocatori in un viaggio spaziale, ricco di citazioni e omaggi all’intera storia della PlayStation. Vi sono infatti numerosi personaggi già noti, i quali collaboreranno con Astro nel salvataggio dell’equipaggio e nella riparazione della nave madre PS5.
Il videogioco regala al pubblico una piacevole grafica colorata, con mondi unici, una colonna sonora allegra e una forte rievocazione dei grandi capolavori del mondo PlayStation.
2) Balatro
Balatro è un videogioco rougelike ispirato al poker, in cui il giocatore deve costruire mazzi e formare mani di poker, sfruttando anche jolly unici che possono stravolgere l’andamento della partita. Questo sistema permette la creazione di diverse sinergie, dando al giocatore accesso a numerosi strumenti, come jolly, tarocchi, carte planetarie e molto altro, per innescare combo e dare vita a sinergie adrenaliniche. L’obiettivo è quello di assicurarsi la vittoria guadagnando abbastanza fiche, necessarie per battere i bui e sconfiggere i boss. Il giocatore dovrà, quindi, destreggiare tra strategie e abilità nell’uso delle carte a disposizione.
Balatro offre al giocatore un mondo psichedelico e ipnotico, ricco di colori vivaci e sfide continue, che rendono ogni partita un’avventura adrenalinica, accompagnata da un’esperienza visivamente stimolante e coinvolgente.
3) Black Myth: Wukong
Si tratta di un GDR d’azione che affonda le sue radici nella mitologia cinese, basato su uno dei quattro classici della letteratura cinese, Il viaggio in Occidente. Il protagonista è Sun Wukong, una scimmia antropomorfa tratta dal romanzo stesso.
Caratterizzato da ambientazioni ispirate al mondo reale, il gioco immerge il giocatore nella Cina antica, facendolo intraprendere un viaggio ricco di sfide con l’obiettivo di svelare la verità dietro a una leggenda del passato. Numerosi e potenti nemici si pongono sulla strada del protagonista, e spetta a noi padroneggiare incantesimi, abilità e cimeli magici, che il gioco offre per aiutare o ostacolare il giocatore.
Black Myth: Wukong è stato un vero e proprio fenomeno mediatico e culturale in Cina, apprezzato fortemente per l’interesse nei confronti della storia culturale e mitologica del Paese.
Oltre ad essere uno spettacolo visivo sotto ogni punto di vista, il gioco coinvolge il pubblico con storie avvincenti di ogni genere. Infatti, dietro ad ogni nemico si cela la storia delle sue origini e delle sue motivazioni, permettendo di comprendere meglio la natura dei vari personaggi.
4) Elden Ring: Shadow of the Erdtree
Elden Ring è un videogioco di ruolo d’azione (ARPG) open-world contraddistinto da un tema dark fantasy. Esso è fortemente apprezzato poiché diretto da Hidetaka Miyazaki, nonché lo stesso game director di altri celebri titoli come Demon’s Souls, Dark Souls e Bloodborne, ovvero la cosiddetta serie “Souls”. Questa serie di videogiochi è conosciuta per la presenza di elementi simili tra loro, tra cui l’esplorazione di ambientazioni tetre di un mondo spesso ispirato al medioevo, l’alto livello di difficoltà, combattimenti con armi bianche e magia e anche la presenza di numerosi boss da sconfiggere.
Elden Ring: Shadow of the Erdtree è in realtà un’espansione di Elden Ring, il quale ha già vinto precedentemente il premio Game of The Year 2022. Grazie a questo DLC sono stati introdotti nuovi contenuti. Infatti, sarà proprio sotto la guida di Miquella l’Empireo che i giocatori approderanno nelle Terre delle Ombre, un luogo offuscato dall’Albero Madre, in cui giunse per prima la divina Marika. Inoltre, sono stati aggiunti nuovi nemici potenti, insieme a nuove armi, incantesimi e corazze, per poter potenziare il proprio personaggio.
Il DLC è ampiamente apprezzato dai giocatori per le sue ambientazioni mozzafiato e l’atmosfera inquietante, che contribuiscono a creare un’esperienza immersiva. Le meccaniche di combattimento, influenzate anche dal potenziamento del personaggio, offrono un ulteriore sfida. La narrazione, che non è diretta ma si svela attraverso luoghi, dialoghi e oggetti, alimenta la curiosità dei giocatori. Infine, la continua sfida rappresentata dagli avversari impegnativi spinge il giocatore a imparare dai propri errori e a sviluppare strategie e tecniche più sofisticate.
5) Final Fantasy VII Rebirth
Final Fantasy VII è uno dei titoli più amati della serie e ciò ha portato gli sviluppatori a voler donare ai fan una nuova rivisitazione del gioco. Nascono così tre titoli indipendenti basati sul gioco originale. Final Fantasy VII Rebirth è il secondo capitolo, nonché sequel tanto atteso di Final Fantasy VII Remake.
Annunciato in occasione del 25° anniversario dalla pubblicazione di Final Fantasy VII, in questo capitolo il viaggio verso l’ignoto continua. Il protagonista Cloud Strife e i suoi compagni fuggono dalla città distopica di Midgar per esplorare il mondo esterno e la loro avventura li porterà a decidere il destino del pianeta. Inoltre, vedremo ancora una volta personaggi iconici del titolo, come Zack e l’eroe caduto Sephiroth, e ne verranno introdotti anche di nuovi.
Si tratta di un GDR d’azione giapponese caratterizzato da combattimenti adrenalinici, esplorazione di scenari unici, una colonna sonora straordinaria e una componente narrativa di grande impatto. Questi elementi hanno conquistato sia i fan di vecchia data che i nuovi, facendoli apprezzare e innamorare del gioco.
6) Metaphor: ReFantazio
Dai creatori di Persona 3, Persona 4 e Persona 5, Metaphor: ReFantazio è un GDR giapponese fantasy, in cui il protagonista e la fata che lo accompagna intraprendono un viaggio per spezzare la maledizione che ha colpito il principe scomparso del regno. Per raggiungere l’obiettivo, dovranno partecipare al Torneo del Trono e allearsi con numerosi personaggi.
Chi conosce i titoli di Persona sa già che questi giochi sono caratterizzati da combattimenti a turni, attacchi combinati e filmati animati. Il giocatore dovrà essere in grado di gestire il proprio tempo per raggiungere il suo obiettivo: dovrà svolgere missioni, esplorare un mondo enorme e andare a caccia di tesori di giorno, e rafforzare i rapporti e le virtù di sera.
Ricco di dungeon da esplorare, paesaggi meravigliosi, musiche coinvolgenti e una grafica piacevole per chi ama lo stile anime, Metaphor: ReFantazio offre una storia misteriosa e unica che coinvolge pienamente il giocatore, guadagnandosi così una nomination al premio GOTY.
Fonte immagine: The Game Awards