Anna Luisa Pignatelli ritorna con Foschia (Recensione)

Anna Luisa Pignatelli

Foschia, il nuovo libro della scrittrice Anna Luisa Pignatelli

Anna Luisa Pignatelli, scrittrice affermata da diversi anni sia all’estero che in Italia e vincitrice di diversi premi per i suoi romanzi (Premio Città di Lugnano per Ruggine, Prix des lecteurs du Var per Noir Toscan, Premio Fiorino d’argento per L’ultimo feudo), dà alla luce il suo nuovo libro: Foschia, edito dalla Fazi Editore e da oggi in libreria.

Ambientato anche questo in Toscana, quella delle campagne sconfinate, dei paesaggi ora brulli, ora soleggiati, ora sereni, ora ostili, mette al centro le dinamiche familiari e gli affetti, a volte discordanti, che si instaurano tra i componenti di una stessa famiglia. 

I personaggi in Foschia, di Anna Luisa Pignatelli

Marta, la protagonista narrante del romanzo, è un’attrice di teatro che si ritrova in età adulta a raccontare la sua vita a ritroso, dall’infanzia al presente. Cresciuta a Lupaia, campagna solitaria, vive l’età acerba sotto l’influsso carismatico di suo padre Lapo, maestro e critico d’arte, appassionato del suo lavoro più di ogni altra cosa al mondo, tanto da farne l’unico scopo della sua esistenza. Trascorre la sua infanzia girovagando con il padre per i musei, facendo sua la sfrenata passione per l’arte, giungendo ad amare anch’ella quei quadri e a volte ad immedesimarvi si (come accade per il ritratto che riprende curiosamente una novella boccacciana). Sua madre Teresa, donna dallo spirito selvaggio e irrequieto, e suo fratello, dall’indole tranquilla e quasi “inetta”, fanno parte della sua infanzia, che per quanto anticonformista e isolata dal resto del mondo, a Marta sembra serena. 

È durante gli anni dell’adolescenza che l’aurea splendente che aveva creato attorno alla figura del padre comincia lentamente a diventare sempre più fosca e questo la segna inevitabilmente. 

«Spesso mi sono detta che quello che è successo appartiene al passato. Ma il passato, da cui avevo sperato di potermi affrancare, mi ha seguito ovunque e ha minato la mia esistenza». 

E quel passato che, ad un certo punto della sua vita, Marta vorrebbe dimenticare in realtà non ha mai smesso completamente di inseguirla.

Lo stile della scrittrice toscana è scorrevole e fluido, tanto che il romanzo si lascia leggere velocemente. La narrazione così intima della protagonista coinvolge il lettore fino in fondo, il quale si immedesima nelle emozioni che prova Marta, e lascia a volte un po’ di amaro in bocca. La foschia, quell’insieme di piccolissime gocce d’acqua in aria che riducono la visibilità, attraversa l’intero libro: c’è foschia nella campagna, nella mente di Teresa, nel cuore di Lapo, nella vita di Marta. E foschia è la sensazione che il romanzo lascia nel lettore: una visibilità ridotta tale da non riuscire a distinguere, in alcuni momenti, ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

[amazon_link asins=’889325476X’ template=’ProductCarousel’ store=’eroifenu-21′ marketplace=’IT’ link_id=’2a94d809-779a-44ed-a933-1de66d955dd0′]

Altri articoli da non perdere
Il taglio dell’angelo: giallo d’ambientazione ospedaliera
Il taglio dell'angelo

Il taglio dell’angelo è un recente testo scritto da Claudio Coletta e pubblicato dalla casa editrice Fazi editore lo scorso Scopri di più

Il segreto dell’uomo sul treno | Recensione
Il segreto dell'uomo sul treno

Il segreto dell’uomo sul treno è un libro, o meglio, una biografia di: Neil Hanson - Mike Anderson  pubblicato da Scopri di più

Alice Berti disegnatrice di Neon Brothers: il futuro a fumetti
Alice Berti disegnatrice di Neon Brothers: il futuro a fumetti

Un nuova graphic novel distopica occupa gli scaffali delle fumetterie di tutta Italia. A scriverla e a disegnarla c'è Alice Scopri di più

Un luogo chiamato libertà di Ken Follett | Recensione
Un luogo chiamato libertà di Ken Follett | Recensione

Un luogo chiamato libertà è un romanzo storico di Ken Follett, pubblicato nel 1995. La storia si svolge alla fine Scopri di più

Lolita di Vladimir Nabokov | Analisi
Lolita di Vladimir Nabokov

Lolita di Vladimir Nabokov è un romanzo pubblicato nel 1955, divenuto un classico della letteratura, ma anche uno dei libri Scopri di più

The Passenger – Islanda, il primo volume del nuovo progetto Iperborea (Recensione)
the Passenger - Islanda, il primo volume

A metà tra una guida di viaggi e una raccolta di report che testimoniano le bellezze e le curiosità di Scopri di più

A proposito di Claudia Esposito

Per ora ho una laurea in Filologia Moderna, un inizio di precariato nell'insegnamento e tante passioni: la lettura, la scrittura, le serie tv americane, il fitness, il mare, i gatti.

Vedi tutti gli articoli di Claudia Esposito

Commenta