Tracy Deonn è nata e cresciuta nel Nord Carolina con la passione di Star Wars e Star Trek. Nel 2020 pubblica il suo libro di debutto Legendborn, premiato come New York Times best seller. Nel 2023 esce Bloodmarked di Tracy Deonn, il secondo capitolo della serie fantasy young adult, pubblicato per Fazi Editore.
Bloodmarked è un vero e proprio successo editoriale, capace di mantenere alte le aspettative e l’interesse del lettore. Con questo secondo capitolo, la saga di Legenborn ha tutte le carte in regola per diventare una delle serie fantasy più amate dalle nuove generazioni, grazie ad un worldbuilding complesso e affascinante e ad una componente magica estremamente intrigante.
Bloodmarked di Tracy Deonn: Trama
Intenzionata a scoprire la verità sulla morte della madre, Bree si è infiltrata nell’Ordine della Tavola Rotonda, una società segreta dell’Università del Nord Caroline, legata ai cavalieri della Tavola Rotonda. Scopre molto più del previsto, cioè che è dotata di grandi poteri, ereditati dai suoi antenati. Nel mentre, l’antico conflitto fra i Leggendari e le forze demoniache degli Oscuri si è aggravato e Nick, il ragazzo a capo dell’Ordine, di cui Bree si è innamorata, è stato rapito. I potenti a capo della società segreta sono pronti a tutto pur di nascondere questa guerra magica al resto del mondo e, come se non bastasse, non approvano il nuovo ruolo che Bree è chiamata a ricoprire grazie al suo lignaggio.
Bree e i suoi amici dovranno quindi cercare Nick contando solo sulle proprie forze. I nemici sono ovunque, i poteri che Bree ha appena scoperto di possedere sono ancora troppo instabili e pericolosi, e la ragazza non può fare a meno di provare una crescente attrazione per Selwyn, il mago che ha giurato di proteggere Nick fino alla morte.
Se c’è ancora una speranza di salvare coloro che ama, Bree dovrà capire chi è veramente e fino a che punto potrà spingersi, tutto mentre il conflitto con gli Oscuri si fa sempre più minaccioso.
Analisi
In Bloodmarked di Tracy Deonn, Bree si lascia alle spalle la ricerca sulla causa della morte della madre ed è costretta ad affrontare nuove sfide che metteranno in pericolo la sua vita. In questo secondo capitolo troviamo una protagonista molto più coraggiosa, pronta a combattere per aiutare i suoi amici, purtroppo, però, i suoi poteri sono ancora troppo grandi e troppo forti per potere essere controllati dall’oggi al domani.
Anche in questo secondo capitolo è presente una forte critica sociale a causa del razzismo che sia Bree che i suoi antenati hanno vissuto. Bree, anche in questo mondo fantastico e a lei sconosciuto, continua a subire aggressioni verbali per il suo colore della pelle, per i suoi capelli e la sua stessa incoronazione come erede di re Artù, venendo considerata un errore proprio per questo.
Bree scopre, grazie all’aiuto delle sue antenate, anch’esse discriminate, che è diventata erede al trono di Artù proprio a causa di uno stupro di una sua antenata schiava e lei ne è la prova. Trattare un tema così importante e ancora così radicato nella nostra società è fondamentale e, ponendolo ad un pubblico giovane, Tracy Deonn non fa altro che cercare di sensibilizzare i giovani sul tema, facendo capire loro come la popolazione nera nel corso del tempo sia stata deumanizzata, spogliata del proprio potere, abituata ad essere controllata, e come tutti questi episodi accadano ancora oggi attraverso continue microaggressioni, come quelli che subisce la nostra giovane e determinata protagonista.
In Bloodmarked di Tracy Deonn è presente anche la componente romantica, tanto amata da giovani lettrici e lettori, e viene portata avanti dal triangolo amoroso tra Bree, Nick e Selwyn Kane. Bree e Selwyn, partiti alla ricerca di Nick, passano sempre più tempo insieme e la tensione tra i due cresce capitolo dopo capitolo. Selwyn Kane, mago reale di Nick, che nel primo capitolo della saga si mostra diffidente e a tratti letale nei confronti di Bree, ora si mostra avere un forte sentimento ed disposto a tutto pur di proteggere Bree, e anche quest’ultima è disposta a sacrificarsi per salvare Sel.
A rendere questa saga ancora più accattivante è ovviamente il worldbuilding. Legendborn e Bloodmarked si presentano come una rivisitazione del ciclo bretone e Tracy Deonn è bravissima a farci rivivere le storie di Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda, storie che hanno affascinato intere generazioni e che continuano ad attrarre lettori. Intrisi di mistero, questi libri ci riportano nella Britannia del V e VI secolo, grazie a continue citazioni di miti, magia, e a personaggi mitici come Lancillotto, Morgana, Merlino e ovviamente al leggendario Re Artù.
Fonte immagine in evidenza: Fazi Editore